Buonasera.

Questo fine settimana ha fatto bel tempo quindi ho sabbiato e dato il fondo.
A seguire qualche fotarella proprio per mostrare il risultato di quest'ultimo passo.







Ciao
Antonio

Il difficile deve ancora venire. ...
Le decals a prova di macrofotografia

Gli isolatori del "raschiatore" in bianco- sporco porcellana, mi raccomando!
Ciao.
G.

Ciao! Si ci sono diverse cose che non ho mai fatto: le decal sulle doghe e il color argento della cisterna. Vediamo che succede.

(si gli isolatori saranno bianchi)

Ciao
Antonio

Problemi già risolti da tempo Andrea...

Splendidi modelli ed ottima esecuzione, complimenti Antonio.
Maurizio

Cortesemente, puoi descriverci la tua attrezzatura per la sabbiatura?

Ciao e grazie per leggere, commentare, domandare.

Ho questa cabina di sabbiatura

https://www.manomano.it/sabbiatrici-pne ... id=6630677
Funziona bene per quello che costa.

Ho un compressore autocostruito utilizzando il solito motore da frigo, un paio di serbatoi fatti con gli estintori per auto, e vari accessori come pressostato, filtro aria, valvole varie...

Ho una pistola sabbiatrice paasche prestatami da un amico che si inceppa continuamente e un'altra fengda che anche lei non lavora bene. Ho usato la sabbia di ossido di alluminio della fengda e un'altra sabbia per sabbiatrice professionale. Le ho setacciare, scaldate ma ancora l'operazione di sabbiatura mi risulta difficoltosa. La pistola in dotazione alla cabina chiede troppa aria e dovrei acquistare un compressore più grande. Ma non demordo neanche con la pistola puntata alla nuca perché la sabbiatura (dopo aver fatto un po' di esperienza con la saldatura) è la cosa più fica che si possa fare su un kit in ottone/alpacca.

Purtroppo l'abrasivo soffre l'umidità...
Le sabbiatrici odontoiatriche infatti lo riscaldano in un serbatoio con una resistenza e da accendere almeno mezz'ora prima dell'utilizzo.Altro problema è il consumo di aria...sono dovuto passare ad un compressore da 50litri, in quanto quello da 25 rimaneva sempre acceso durante l'utilizzo, con conseguente stress del compressore.
Comunque , l'ho già scritto , una sabbiatrice usata odontoiatrica si aggira sui 250 euro ....una per tutta la vita e ben spesi senza dubbio

Ciao a tutti.

Concludo con questo post diverse avventure cominciate tempo fa.
La prima era quella relativa al pianale Salp a 6 assi tutto isostatico. Ho fatto fare le decal dedicate (marcatura Poz) e le ho applicate



Qui invece il cisternino, verniciato e marcato. La sporcatura e l'invecchiamento proprio non sono il mio forte. ( quasi quasi mi pare di averlo rovinato).





E qui il raschiaghiaccio. Stesso procedimento di cui sopra. Non mi pare malaccio...







Grazie a tutti quelli che son passati per di qua.
Ciao!
Antonio

Meraviglia!!

Splendidi lavori Antonio, grazie per averli condivisi; sul cisternino non saprei dirti, sono più pippa di te con il "weathering" e l'invecchiamento
Massimo

Onore al merito: hai fatto benissimo a sporcarlo ed invecchiarlo. Hai dimostrato che non sei legato al modello in sé, ma al reale che vuoi raffigurare. Sei un modellista ma un appassionato di treni e non di modelli. Plaudo!
Per quanto riguardano le procedure di invecchiamento, quando non mi convincono, le inverto con procedure di recupero del colore. Ovvero se ho un modello completamente invecchiato che in qualche punto non mi convince, mi doto di pennellino a punta piatta, setole medie e delle vernici che ho impiegato. Intingo leggermente il pennellino, lo asciugo, e vado sopra i punti con l'invecchiamento che non mi convince. Esempio: pennello asciutto con argento nella macchia marrone dello scolo del bocchettone, cercando di ridurla e profilarla diversamente, oppure sulla sella sotto le iscrizioni dove ci sono le striature. Pennello asciutto con nero e...
Buon lavoro!
Dimenticavo: modello eccellente!

Buongiorno! Grazie dei commenti.
Grazie Masselli. Terrò a mente quanto hai scritto.
Adesso avanti con la prossima avventura...

Ciao
Antonio

Vai Antonio,
sono ottimi lavori! grandi costruzioni fatte con arte, perizia e passione.
Sull'invecchiamento non mi pronuncio in quanto è un ulteriore arte; bisogna padroneggiare il colore e saper vedere e restituire l'emozione del reale. E' difficile quanto il costruire un modello, richiede skill (che io non ho purtroppo) diversi e che si imparano leggendo e provando.
I tuoi lavori sono comunque molto belli... invidio le tue capacità!!! Ricordo ancora la e550 che mi hai mostrato a Novegro: una autentica meraviglia.
Complimenti!!!!