Salve.
In base alle foto che ho visto e studiato, i cavi dovrebbero avere questo andamento. L'unico dubbio riguarda il cavo che ho segnato di verde che dovrebbe terminare in quel punto indicato dal tratteggio. Le due foto postate da Marco sembrerebbero avvalorare la mia ipotesi anche se qualche dubbio permane ancora.
Ovviamente sono mie interpretazioni che possono essere smontate da nuove foto.
Saluti.
Riccardo

Potrebbe essere questa un interpretazione corretta dello schema di riccardo?

Riccardo,

Il cavo dal pantografo sembra affogare nel tetto....

Concordo, ma non ne ho certezza, con Santino; la domanda è da dove arriva il cavo al secondo isolatore? Dal cassone forse? Allego ulteriori foto, alcune fornitemi dall’amico Carlo “reostatica” e schema elettrico della loco, al fine di avere ulteriori inputs.
Grazie a tutti coloro che potranno aiutarmi e aiutarci.
Marco

Salve.
Dal cassone direi di no. Questa foto mostra chiaramente che dal cassone di sinistra non escono cavi.
Saluti,
Riccardo

Riccardo,

Così pare anche a me, anche se in una delle foto precedentemente caricate, Che credo però si riferisca ad un 323, il cavo sembra uscire dal cassone.....
Differenza tra le 2 serie di loco?
Il mistero si infittisce
Marco

A Lecco dovrebbe esserci l'ultima E.321 che pareva dover andare al Gruppo ALe883, bisognerebbe trovare qualcuno in zona che vada in ispezione

Grandi lavori hanno interessato questo vecchio ma pur sempre valido modello. Con pochi accorgimenti possiamo avere un super modello “quasi” al livello delle attuali produzioni. Un vero mulo da plastico che grazie alla rinnovata veste e meccanica riesce ad appagare anche l’occhio. Di seguito la descrizione degli interventi effettuati, che hanno visto varie fasi di lavorazione.
MECCANICA
- Installazione del motore nell’unità rimorchiata (cane o servo)
- Barra rigida di collegamento con passaggio interno dei cavi di comando. Si è resa necessaria l’installazione per evitare l’effetto fisarmonica e strappi dovuti alla asincronia dei motori.
- Lavaggio trasmissione e rimozione del vecchio grasso di fabbrica.
ELETTRONICA
- Rifacimento della mainboard
- Decoder di comando unico per entrambe le unità
- Installazione di illuminazione solo per i fari di estremità
ESTETICA
- Installazione di nuovi mancorrenti in fotoincisione
- Installazione dei ganci di officina
- Nuovo pantografo FS 42 LR
- Maniglia di apertura porta
- Tergicristalli in fotoincincisione
- Pedana antiscivolo sopra pancone anteriore E 321
- Verniciatura in nero gradini di salita
- Verniciatura ghiere fanali
- Verniciatura tientibene su tetto e sotto panconi
- Verniciatura bielle
- Installazioni ganci realistici su testate estreme
- Condotte pneumatiche
Al momento le due unità accoppiate sono in servizio. A breve torneranno in officina per la riqualificazione delle apparecchiature sul tetto.
Comunque un lavoro alla portata di tutti, che conferisce al modello un aspetto decisamente più realistico, spero che mamma Rivarossi ci pensi direttamente lei!









immagini di

BUON ANNO a tutti gli amici del Forum
ricordo a chi si accinge all'elaborazione della coppia E 321 / 322 che sulla testata posteriore (quella opposta alla presa d' aria rialzata sul cofano ) dell'E 322 , sul lato sinistro va posizionato il volantino del freno a mano . Nelle belle foto di Emilio sulla testata opposta all' accoppiamento con l' E 321 .
Buon lavoro
Giancarlo

Ciao a tutti!
Suggerisco a chi voglia perfezionare il modello dotandolo di fari illuminati a LED di sopprimere completamente le guide ottiche originali (dal funzionamento alquanto scarso) e di inserire i LED direttamente all'interno dei fari. E' un'operazione molto più semplice di quanto immaginassi in quanto all'interno del fanale c'è spazio sufficiente per lavorare agevolmente ed il risultato è decisamente appagante.

Per migliorare la captazione della corrente, uno dei difetti di questo modello, ho reso inscindibili cane e padrone collegando in parallelo le lamelle dei due elementi tramite dei fili neri che somigliano alle condotte pneumatiche nella zona dell'aggancio.
I mancorrenti di metallo erano presenti solo sulla versione Galletto se non sbaglio... la loro riproduzione potrebbe essere un'idea per Claudio Mussinatto o altri fotoincisori...

Buon 2021!

Antonio

Emilio, ti prego sostituisci quel pantografo, è orrendo! (ma cos'è, un Acme?) rischia di inficiare tutto il bel lavoro fatto.

Si é Acme, al momento in casa avevo solo questo, ma come ho scritto sopra tutte le apparecchiature sul tetto sono da mettere a punto con l'aggiunta di sezionato, cavi AT e appunto pantografo. Altre modifica riguarderà i fanali con l'aggiunta di SMD come ha fatto Fankitarro.

Salve e buon anno nuovo a tutti.
Per Emilio: devi aggiungere a sinistra, sotto la cabina e a
sinistra della scaletta, la cassetta degli attrezzi che la RR dimenticò di riprodurre.
Per Funkytarro: i mancorrenti di plastica furono sostituiti con quelli di metallo quando uscì una seconda 321 con altra numerazione.
Buona giornata
Riccardo

Per Emilio: dove li hai trovati i mancorrenti in metallo? Grazie

Da un noto negozio Emiliano....

La cassetta fa parte di una lastrina di Progetto Modellismo che contiene anche il telaio del finestrino, i tergicristallo, i supporti delle tabelle e del cavo AT, il volantino per il 322

Mario