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AUTOCOSTRUZIONI: costruire un pantografo? https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=15&t=23166 |
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Autore: | hupac [ giovedì 10 aprile 2008, 19:05 ] |
Oggetto del messaggio: | AUTOCOSTRUZIONI: costruire un pantografo? |
e' possibile autocostruirsi un pantografo o e' una pazzia? qualcuno ci ha gia provato? dove posso trovare disegni o notizie utili? grazia a tutti hupac |
Autore: | massimo2mila2 [ giovedì 10 aprile 2008, 22:51 ] |
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su rotaie.it trovi i disegni quotati del tipo 32 42 52. credo che sia d'obbligo la fotoincisione. inoltre per i particolari si dovrebbero usare elementi di ottone saldati. ad esempio attuatori sospensioni. |
Autore: | hupac [ venerdì 11 aprile 2008, 17:29 ] |
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bravissimo |
Autore: | Stanga-Tibb [ sabato 12 aprile 2008, 6:35 ] |
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Ah, parlando di autocostruzione pantografi, è d'obbligo parlare del magnifico pantografo (o meglio trolley) trifase realizzato da Riccardo Olivero per il suo altrettanto magnifico E550 presentato su TTM n.6. A dir poco splendido!!!! Da far invidia ai più blasonati Metropolitan che tra l'altro non sono neppure funzionanti. Anche quello era in solo ottone senza fotoincisioni. Alessandro |
Autore: | snajper [ sabato 12 aprile 2008, 7:58 ] |
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Stanga-Tibb ha scritto: Se lo trovi già fatto, la vita ti si semplifica assai....!!
Alessandro Il tuo lavoro è venuto bene, specie se è il primo! Io ho dei pantografi (in N!) sfasciati da fili mal fatti, ma devo ancora pensarci a mettere insieme i pezzi per ricavarne uno buono. Uno solo, eh... |
Autore: | massimo2mila2 [ sabato 10 maggio 2008, 11:07 ] |
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magari con la fotoincisione si può fare. io prenderei spunto da questo: può essere utile per capire che pezzi servono poi usando i disegni su rotaie.it qualcosa si può tirare fuori. |
Autore: | Riccardo Olivero [ martedì 13 maggio 2008, 20:46 ] |
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A essere onesti, l trolley del mio primo modello autocostruito "riuscito" (ovvero la E550.055 del TTM n°6) erano un po' sovradimensionati, specie negli archetti superiori. Erano perfettibili, ma sembrano ancora oggi agli occhi di qualcuno assai riusciti - ringrazio per i complimenti - perchè un passo importante era stato studiare COME funzionano in OGNI SINGOLO particolare. Sapendo che cosa sono e come agiscono le singole componenti, si riescono a costruire le cose in modo molto più convincente rispetto al semplice replicare le parti di una foto o di disegni che non si comprendono. |
Autore: | massimo2mila2 [ martedì 13 maggio 2008, 20:57 ] |
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ovviamente bisogna avere decine di foto di quello vero, se non centinaia, capire quali sono i dettagli funzionali e quali no. studiarsi la cinematica e come viene influenzata dalle dimensioni dei vari elementi. capire e prevedere quali sono gli elementi + fragili e quali non possono essere in scala per ovvi motivi. capire fin dove possono arrivare le proprie capacità e cosa è fattibile con la strumentazione disponibile. detto questo non guasta secondo me fare il confronto tra quelli esistenti, le varie soluzioni adottate e i compromessi. tutto serve da ispirazione ma fondamentalmente il reale e il metro! ps. complimenti per l'autocostruzione. |
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