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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: mercoledì 13 gennaio 2016, 0:26 
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scusate la franchezza: ma come ca22o saldi? :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:
carissimi, leggo da diverso tempo vari filetti su forum d'oltremanica riguardanti il montaggio di kit in ottone in scala 0. Io non ho mai visto una pulizia del genere nel montaggio.

Ti andrebbe di regalarci qualche consiglio che ritieni utile?

Ti ringrazio in anticipo perchè già solo il condividere il tuo lavoro è per me fonte di ispirazione e ricerca di ulteriore possibile perfezione. Ancora complimenti.

Antonio


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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: mercoledì 13 gennaio 2016, 11:58 
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Grazie a chi apprezza questi lavori! Tengo a precisare che la piastra tubiera ancora non è stata saldata in nessuna parte. La saldatura avverrà sulla piastra posteriore in modo tale da nascondere le eventuali tracce in eccesso di stagno.
Come ho scritto in precedenza per saldare uso o una stazione di saldatura oppure un mini saldatore a gas, questo in base alle dimensioni dei pezzi da unire. Uso stagno in filo e flussante oppure Castolin per saldare. Le saldature le pulisco man mano che le faccio, pulendo i pezzi dal flussante e poi togliendo i residui di stagno con le spazzoline metalliche. Tutto qui!


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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: mercoledì 13 gennaio 2016, 22:10 
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"Tutto qui" un par di palle! :lol:
Nel senso che con "tutto qui" riassumi (mi permetto, spero di non sbagliare) diverse cose: la pulizia nel taglio e nella piegatura dei componenti, una prova preliminare di assemblaggio prima di saldare, la corretta valutazione della quantità di stagno, la pulizia con spazzolina, lima e carta abrasiva della saldatura (non mi pare usi una sabbiatrice e questo la dice lunga secondo me), e poi il corretto ordine di montaggio, il saldare dalla parte non in vista (ma tanto anche se è in vista non si vede)...

Allora sai che faccio? Rubo con gli occhi! :D
In attesa di prossime foto e spiegazioni ti saluto e faccio il tifo.

Grazie ancora, ciao.
Antonio


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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: mercoledì 13 gennaio 2016, 23:46 
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Iscritto il: giovedì 8 settembre 2011, 16:07
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Che dire? Un lavoro egregio. Complimenti.

Se posso, avrei qualche domanda da fare riguardo all'assemblaggio di modelli in ottone. In quanto anch'io, nel mio piccolo, ho provato ad assemblare un carro, seppur in scala H0, anche se non con risultati di questo livello.

viewtopic.php?f=15&t=85735

La prima domanda che mi viene in mente è: come fare per mantenere i piccoli particolari in posizione per saldarli? :roll:
Poi, come saldare dei particolari che non hanno "una parte interna" come i piccoli ganci da deposito, o i piccoli serbatoi d'aria per i freni o qualsiasi altro piccolo particolare più piccolo della punta del saldatore? :roll:
O, come pulire una saldatura evitando che le parti montate vengano via?
O, perché in alcuni casi i particolari in microfusione non "trattengono" lo stagno, è necessario pulirli prima dell'assemblaggio?

Lo so... sono un po' rompiscatole, ma dopo la mia prima esperienza avrei degli interrogativi da rispondere e non è semplice trovare una persona capace disposta a "spiegare" in che modo eseguire queste attività.

Grazie. :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: giovedì 14 gennaio 2016, 11:17 
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Iscritto il: mercoledì 22 febbraio 2006, 23:44
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Per Antonio, con quel tutto qui, intendo dire che non ho nessun consiglio particolare da dare! Hai elencato le fasi per procedere, che grosso modo tutti seguono durante il montaggio di un kit di ottone. Poi ci sono altri fattori che entrano in gioco ma sono personali, come l'esperienza maturata, le proprie attitudini e cosi via..


Per Luciano: generalmente uso pinzette a becchi fini e medio fini, pinzette negative oppure mollettine in acciaio.
Io uso una stazione di saldatura Weller con punte intercambiabili. Bisogna mettere pochissimo stagno sulla punta del saldatore, una goccia di flussante e saldare.
Se hai difficoltà dovute a spazi ristretti, puoi stagnare la parte che va a contatto scaldandola molto e poi metterla in posizione. Eventualmente puoi usare anche una mini stilo a gas.
Se una saldatura cede subito può dipendere da vari fattori ad esempio dalla temperatura oppure dall'aver mosso il pezzo troppo presto..
Per pulire io uso le spazzoline pulendo con estrema delicatezza e senza mai calcare.
Per stagnare usa sempre il flussante!
La cosa migliore è avere qualcuno che ti segua...certe cose sono difficili da spiegare da dietro un pc!
Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: giovedì 14 gennaio 2016, 12:18 
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Iscritto il: giovedì 8 settembre 2011, 16:07
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Grazie per la risposta. :D

Stefano ha scritto:
Per Luciano: generalmente uso pinzette a becchi fini e medio fini, pinzette negative oppure mollettine in acciaio.


Ok. Non ci avevo pensato. Di che tipo e materiale devono essere? Io ne posseggo diverse ma credo non siano in acciaio ed inoltre non "tengono" da sole devo comunque usare una mano per reggere il particolare.

Stefano ha scritto:
Io uso una stazione di saldatura Weller con punte intercambiabili. Bisogna mettere pochissimo stagno sulla punta del saldatore, una goccia di flussante e saldare.


Io ho utilizzato invece un saldatore elettrico a pistola e per le parti più grandi quello a fiamma. Dici che non sono adeguati?

Stefano ha scritto:
Se hai difficoltà dovute a spazi ristretti, puoi stagnare la parte che va a contatto scaldandola molto e poi metterla in posizione. Eventualmente puoi usare anche una mini stilo a gas.


Ma così nel frattempo che provo a posizionare il particolare la temperatura non diminuisce troppo?

Stefano ha scritto:
Se una saldatura cede subito può dipendere da vari fattori ad esempio dalla temperatura oppure dall'aver mosso il pezzo troppo presto.


Si, qualche volta è capitato che muovessi il pezzo che tentavo di saldare per "stanchezza" nel sostenerlo nel frattempo che raffreddasse. Il punto è come mi accorgo che una saldatura è fredda?

Stefano ha scritto:
Per pulire io uso le spazzoline pulendo con estrema delicatezza e senza mai calcare.


Che tipo di spazzole?

Stefano ha scritto:
Per stagnare usa sempre il flussante!


Ok. Anche se in alcuni casi "non prende" e non riesco a capire il perché.

Stefano ha scritto:
La cosa migliore è avere qualcuno che ti segua...certe cose sono difficili da spiegare da dietro un pc!


Capisco, purtroppo però non conosco nessuno che abbia la voglia e soprattutto le capacità per assemblare un modello in ottone.

Grazie per le risposte e perdona le mie domande da neofita. :D

Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: giovedì 14 gennaio 2016, 23:38 
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Le pinzette sono in acciaio, e ce ne sono di molte forme ( becchi più o meno fini, corte, lunghe...) e di diverse tipologie. In rete basta qualche ricerca e troverai un sacco di materiale utile per questi lavori.
Per il saldatore io uso una stazione da 80W. La possibilità di regolare la temperatura e scegliere la punta adatta in base al lavoro da eseguire ti permette di adattare il saldatore a molteplici lavori. Un saldatore a gas da quelli a stilo a quelli un pelino più grandi ( io uso un Proxxon) ti permette di saldare pezzi , generalmente fusioni, di grande massa.
Anche qui prova a vedere in rete, per farti un idea.
Per quanto riguarda il saldare un pezzo con problemi di spazio ovviamente mi riferisco a fusioni che mantengono il calore per più secondi mantenendo lo stagno fuso. Ma con un saldatore adeguato è raro incappare in questi problemi.
Una saldatura fredda la si riconosce dal fatto che lo stagno tende ad avere un aspetto non lucido e agglomerato. Se impieghi tanto a far sciogliere lo stagno probabilmente hai o un saldatore poco potente, o la punta sporca e/o rovinata.
Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: venerdì 15 gennaio 2016, 12:33 
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Località: Nizza - Francia
Ti ringrazio di nuovo per la pazienza e per le risposte.

Stefano ha scritto:
Se impieghi tanto a far sciogliere lo stagno probabilmente hai o un saldatore poco potente, o la punta sporca e/o rovinata.


C'è un modo per capire quando la punta del saldatore è rovinata e, nel caso, come faccio ad evitare che si rovini con l'uso ed il tempo?

Grazie ancora. :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: venerdì 15 gennaio 2016, 23:51 
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Le punte dei saldatori elettrici sono soggette ad usura, prima o poi le si devono cambiare. Se hai una punta rivestita, come quelle intercambiabili, si buttano quando il rivestimento inizia a sfaldarsi. Se hai una punta di rame devi togliere le scorie che si depositano su di essa. In generale comunque le punte vanno tenute sempre stagnate e vanno pulite quando si lavora e a fine lavoro. Per pulirle si usa generalmente una spugnetta imbevuta di acqua ( meglio se demineralizzata).


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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: mercoledì 3 febbraio 2016, 21:16 
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Piccolo aggiornamento sullo stato dei lavori.
Finalmente ho terminato la piastra tubiera con i surriscaldatori. Il complessivo è composto da 250 pezzi e, a parte le operazioni ripetitive del taglio e piegatura dei surriscaldatori, il montaggio è andato via senza intoppi. Un sentito grazie al caro amico Capolinea che mi ha aiutato per le fotoincisioni delle piastre tubiere e dettagli della camera collettrice.
Allegato:
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Alla lamiera della camera a fumo ho saldato i due condotti di adduzione del vapore e parte dello scappamento. Se riesco vorrei riprodurre all'interno del fumaiolo la parte superiore dello scappamento Kylchap.
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20160202_183408 (FILEminimizer).jpg [ 248.17 KiB | Osservato 4262 volte ]

Assemblaggio provvisorio del lavoro fatto fino ad ora.
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20160203_165713 (FILEminimizer).jpg [ 266.13 KiB | Osservato 4262 volte ]

Il soffiante e una riproduzione più dettagliata del preriscaldatore Worthington, sono i prossimi lavori da fare per completare questa prima parte della caldaia.


Ultima modifica di Stefano il lunedì 24 agosto 2020, 13:54, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: mercoledì 3 febbraio 2016, 21:39 
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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: domenica 7 febbraio 2016, 22:36 
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Stefano i complimenti son superflui e ho una domanda :
Data l'esecuzione tridimensionale della piastra tubiera che poi rimarrà nascosta alla vista, hai previsto un sistema ( es vite attraverso il camino ) per rimuoverla sì da ammirarla ?!

O la hai fatta per soddisfazione personale ?
In tutti i modi Chapeau !

Saluti,
Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: lunedì 8 febbraio 2016, 10:14 
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Nella camera a fumo, oltre alla piastra tubiera e surriscaldatori, ci sono lo scappamento, saldato al lamierino cilindrico, e la cassa del preriscaldatore. Da quest'ultimo dipartono 2 tubi che vanno allo scappamento e alla pompa del preriscaldatore.
Poi esternamente ci sono dei tubi e leveraggi che vanno dalla camera a fumo a diverse parti della macchina....
Fare in modo di poter smontare il lamierino della camera a fumo certo sarebbe bello, ma credo che sia molto difficile, se non impossibile. La mia idea attualmente è di incollare il lamierino della camera a fumo una volta verniciato e sporcato l'interno, ma ci devo pensare su. Comunque questo lavoro lo ho pensato non per essere mostrato ma per il piacere di personalizzare il modello.
Ecco come si presenta originariamente la cassa del preriscaldatore Worthington: una staffa a L con due fori passanti.
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Al vero ci sono diversi pannelli che ho riprodotto con dei lamierini saldati e poi sagomati. Questi lamierini sono stati poi forati ed arricchiti con la simulazione dei dadi di fissaggio, ottenuti con barra esagonale da 0.7 con estremità tornita per simulare il filetto che esce dal dado.
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20160204_110725 (FILEminimizer).jpg [ 280.72 KiB | Osservato 4262 volte ]

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20160208_084548 (FILEminimizer).jpg [ 286.9 KiB | Osservato 4262 volte ]

In attesa di trovare la soluzione per il montaggio definitivo della camera fumo, ho iniziato il montaggio della cabina e del forno. I pezzi devono essere montati ben in squadra e allineati. Ecco le prime fasi del montaggio
Allegato:
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20160207_161322 (FILEminimizer).jpg [ 184.47 KiB | Osservato 4262 volte ]

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20160207_172636 (FILEminimizer).jpg [ 237.74 KiB | Osservato 4262 volte ]


Ultima modifica di Stefano il lunedì 24 agosto 2020, 14:05, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: lunedì 8 febbraio 2016, 15:46 
Scusami, dove ha trovato barre esagonali così piccole?
Grazie,
Leo


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 Oggetto del messaggio: Re: Montaggio di una 141R in scala 0 di Semblat
MessaggioInviato: lunedì 8 febbraio 2016, 18:02 
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Iscritto il: mercoledì 22 febbraio 2006, 23:44
Messaggi: 266
Località: Caronno Pertusella
Ciao Leo li ho presi dall' utensileria Revelli di Milano.


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