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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: mercoledì 6 giugno 2018, 13:47 
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Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:40
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Località: Bracciano (Roma)
Do i miei 2 cents alla discussione.

Lo stacco dei colori puó dipendere anche dalle condizioni di luce e dallo stato del rotabile. La discussione, per quanto interessante, dovrebbe tenere conto anche di questo aspetto.
Se non vedo male la seconda foto mostra l’Atr in esercizio, mentre la prima sembra presa ad un complesso appena uscita dall revisione!
Che ne dite?


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: mercoledì 6 giugno 2018, 13:53 
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Nome: Maurizio Bellesia
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 18:05
Messaggi: 1489
Località: MATVTIA
l.voltan ha scritto:
Grigio nebbia.....non perla.....
Il perla fu impiegato per la prima volta nel 1967 sulle pri.e e444.....


...Si, giusto, grigio nebbia. Ho scritto veloce e non ho riletto.


Ciao Luigi.

Maurizio


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: giovedì 7 giugno 2018, 9:18 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 17:39
Messaggi: 815
Località: San Martino Buon Al.
Grazie Maurizio, ma anche a te Luigi. Mi stavo preoccupando con questo ritorno al grigio perla. Ormai che avevo riverniciato con il nebbia! OK, allora, appena posso andrò avanti con l'aggiunta dei vetrini ai finestrini, compresi quelli anteriori curvi. Per questi avrei già in mente come fare. Ma per la miseria! C'è sempre qualcosa da far fare ai nonni, da non aver un attimo di libertà per sedere al tavolo della mia OGR! E meno male che sono in pensione!.
Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: giovedì 7 giugno 2018, 14:32 
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Iscritto il: mercoledì 29 marzo 2006, 13:06
Messaggi: 1642
Località: Genova
Ciao Claudio.
Sicuramente l'avrai già notato, ma te lo dico lo stesso: okkio che i finestrini curvi sono solo quelli sopra il radiatore, con le barrette verticali. Gli altri sono tutti piani.

Ciao!!!!

Guido


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: giovedì 7 giugno 2018, 14:47 
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Iscritto il: lunedì 5 febbraio 2007, 15:58
Messaggi: 731
claudio50 ha scritto:
Grazie Maurizio, ma anche a te Luigi. Mi stavo preoccupando con questo ritorno al grigio perla. Ormai che avevo riverniciato con il nebbia! OK, allora, appena posso andrò avanti con l'aggiunta dei vetrini ai finestrini, compresi quelli anteriori curvi. Per questi avrei già in mente come fare. Ma per la miseria! C'è sempre qualcosa da far fare ai nonni, da non aver un attimo di libertà per sedere al tavolo della mia OGR! E meno male che sono in pensione!.
Saluti



Niente paura Claudio....e avanti così!

Sta venendo un capolavoro..... :)


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: giovedì 7 giugno 2018, 14:54 
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Iscritto il: mercoledì 28 gennaio 2009, 18:12
Messaggi: 2299
Località: Più a est di Vienna
Uehi Guido, gli ATR nel 1958-59 ebbero contestualmente alla ricoloritura in grigio e verde i cristalli sfaccettati del frontale sostituiti da dei vetri realmente curvi. Il particolare è preso da una gran foto su TT Tema 7:

Immagine

Ciao!


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: giovedì 7 giugno 2018, 16:03 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 17:39
Messaggi: 815
Località: San Martino Buon Al.
Eh sì, vero. L'ultima trasformazione dell'ATR prevedeva infatti la sostituzione dei vetri frontali a sezioni verticali con due vetri curvi e furono tra i primi rotabili ad avere vetri arrotondati, novità per l'epoca. Io avevo in mente di usare una parte delle confezioni di una universale ditta di cioccolatini, ed in particolare una confezione di grande dimensione che ha i bordi arrotondati di ampia curvatura, tale da soddisfare al nostro fabbisogno. Ma ne riparlerò al momento opportuno.
Saluti.


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: venerdì 8 giugno 2018, 17:47 
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Iscritto il: martedì 14 dicembre 2010, 19:09
Messaggi: 297
Ciao Claudio,
ti ho seguito in silenzio sin dall'inizio, in verità con un pò di perplessità in considerazione della complessità del rotabile che ti accingevi a riprodurre, ma ora non posso proprio esimermi dal farti i miei più sinceri complimenti per questo autentico capolavoro che hai realizzato e che spero sinceramente di potere vedere dal vivo al prossimo HME di Novegro! Aspetto con impazienza di vedere altre foto raffiguranti i prossimi step di verniciatura ed assemblaggio di questa mitica riproduzione. Per me al momento questo è il tread più entusiasmante di questa sezione.

Ancora complimenti ed un caro saluto.

Enrico N.


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: sabato 9 giugno 2018, 19:20 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 17:39
Messaggi: 815
Località: San Martino Buon Al.
Grazie Enrico, spero anch'io di poter essere presente quest'anno a Novegro e dopo tanta sofferenza nel periodo del trasloco sarà una festa grandiosa. A presto.
Claudio.


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: sabato 9 giugno 2018, 19:33 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 17:39
Messaggi: 815
Località: San Martino Buon Al.
Dopo la dovuta pausa, non dipendente dalla mia volontà, riprendo il lavoro visto che il sabato e la domenica sono giorni di festa anche per me. Lo step in corso comprende l’aggiunta dei vetrini ai singoli finestrini ed avevo preannunciato un’idea di realizzazione che sarebbe stata attuabile con le scatole trasparenti di cioccolatini. Ebbene, mentre cercavo tra i soliti refusi mi sono imbattuto in certi telaietti di plastica trasparente che erano d’uso nelle locomotive della LIMA di tanti anni fa, che andavano a completare l’interno di ogni singola locomotiva elettrica quando ancora la carrozzeria era separata dal vetrino. Dalle foto si notano quelle a sezione quadra per le nostre E 645-646 ecc., e quelle a profilo tondo, verosimilmente per le loco E 444, o simili. Insomma, ho subito realizzato che questi profili tondi ritagliati dal telaietto potessero servire allo scopo di sagomare i vetrini anteriori dell’ATR. Con tanta pazienza e precisione sono riuscito a dare la giusta posizione e sagomatura agli spezzoni, incastrandoli nel vano apposito. Con questo sistema ho risolto il problema del frontale, ma rimangono tutti i vetrini delle fiancate, che per fortuna sono piani. Sono ricorso al mio vecchio metodo degli spezzoni di PS trasparente, come annunciato prima, e dopo un’ ora di lavoro il risultato si può vedere dalle foto allegate. L’incollaggio è stato effettuato con colla vinilica, che quando si asciuga risulta quasi invisibile. Per velocizzare l’operazione di ritaglio dei vetrini ho proceduto in questo modo: ho preso le misure dell’altezza dei vani finestra, che devono essere ovviamente in perfetto piano ed ho riportato la misura su un pezzo di plastica trasparente a forma rettangolare (sempre PS). Ho tirato una linea diritta per tutta la lunghezza, disegnando una striscia a misura uguale all’altezza dei vani e ho ritagliato il segmento di plastica. Ho ripetuto questa operazione per tante volte ottenendo delle striscioline di spessore 1 mm, quanto mi consentiva la plastica, e ho cominciato a tagliare pezzi di queste strisce uguali alla larghezza del vani finestra. L’unica cosa da fare, infine, era di sagomare gli angoli dei vetrini, che andavano facilmente incastrati nei vani. A voi il giudizio finale.


Allegati:
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ATR bis22.jpg [ 239.15 KiB | Osservato 4871 volte ]
ATR bis23.jpg
ATR bis23.jpg [ 201.46 KiB | Osservato 4871 volte ]
Commento file: Dopo un'ora circa di lavoro una fiancata è pronta.
ATR bis21.jpg
ATR bis21.jpg [ 205.66 KiB | Osservato 4871 volte ]
ATR bis19.jpg
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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: sabato 9 giugno 2018, 21:31 
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Iscritto il: lunedì 13 agosto 2012, 17:52
Messaggi: 1037
Claudio stai facendo un lavoro strepitoso! :shock:
Mi vergogno a darti uno spunto di riflessione per il futuro, vista la tua bravura enorme; se per i finestrini provassi ad usare un ps più sottile del millimetro sparirebbe quell alone di grigio lungo la faccia del taglio dovuta alla rifrazione ottica proprio per lo spessore del ps.
Continua con questo spettacolo!
Complimenti sinceri

Ciao
Gianfranco :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: sabato 9 giugno 2018, 22:06 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 17:39
Messaggi: 815
Località: San Martino Buon Al.
Grazie Gianfranco, continuerò per come mi sarà possibile. Per i vetrini faccio uso di quello che mi trovo a portata di mano, se avessi trovato qualcosa di più sottile con la curvatura giusta... Intanto ho messo in forma la testata dell'ATR nella versione castano isabella dopo la prima trasformazione, con qualche leggera differenza nella conformazione della cassa. Respingenti, prese d'aria laterali, tubo di scarico supplementare sul tetto, finestrini non definitivi, ecc. Domani effettuerò la prima colata di prova e vedremo il risultato. Come sempre sono ansioso di estrarre il master per controllare le pareti dello stampo e la nitidezza delle incisioni. A presto.
Claudio N.


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: domenica 10 giugno 2018, 7:18 
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Iscritto il: lunedì 13 agosto 2012, 17:52
Messaggi: 1037
Ciao Claudio :D la tua "elasticità" nell uso dei materiali e delle tecniche usate ( interessante quella di derivazione navale usata all inizio del lavoro) sono una delle cose che mi piacciono...
Allora buon lavoro e buon divertimento per il proseguo!

Ciao
Gianfranco :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: domenica 10 giugno 2018, 19:52 
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Iscritto il: martedì 22 agosto 2006, 17:59
Messaggi: 573
un altro metodo per avere le fiancate dei finestrini opachi e proprio quello di renderli lucidi, essendo tagliati e scartavetrati come ha fatto Claudio e come facciamo tutti, basta passare sui bordi del trasparente lucido, il migliore è lo smalto per le unghie a seguire vetrenfix, che ha anche un potere incollante, per seguire con clearfix che serve per fare finestrini passando con un pennellino o uno stuzzicadenti i bordi del buco del finestrino per poi stendere a mo di bolla di sapone, ma nei finestrini dei treni questa tecnica, essendo essi molto grandicelli non rende, per fare un esempio si possono fare gli oblò laterali della E 444 quelli vengono bene i frontali sulla stessa macchina verrebbero male, diventa quasi impossibile stendere il prodotto.
Saluti a Tutti e buon lavoro a Claudio.


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 Oggetto del messaggio: Re: Un autotreno di lusso: ATR 100
MessaggioInviato: lunedì 11 giugno 2018, 12:43 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:32
Messaggi: 906
Maurizio il Vaporista ha scritto:
Le versioni dell'ATR 100:

1) ATR 100 in livrea blu e rosso epoca 2 (livrea sperimentale) con cucina su vettura1 e fascio littorio;

Maurizio


Da un interessantissimo articolo della concorrenza di qualche mese fa, ho appreso che gli ATR rosso/blu furono in realtà due e che almeno uno arrivò con quei colori al primissimo dopoguerra, quando dopo la riparazione dai danni bellici, venne rimesso in servizio in castano/isabella.

Questo significa che in realtà i colori rosso/blu sono durati dal 1935 al 1946.


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