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 Oggetto del messaggio: AUTOCOSTRUZIONE: Bagagliaio Dm 99.200 tipo 1924 "Ridolini"
MessaggioInviato: sabato 26 gennaio 2019, 0:03 
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Nome: Alessio Andreacchio
Iscritto il: giovedì 7 aprile 2011, 10:39
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Località: Genova Sampierdarena
Eccomi qua con una nuova autocostruzione: il bagagliaio serie Dm 99.200 tipo 1924, soprannominato "Ridolini", con fiancate della cassa ibride (metà in legno e metà in lamiera) e telaio recuperato da carrozze ex Reti, con passo compreso tra i 4,40 e i 4,80 metri, con conseguente differente lunghezza della cassa.
La sua curiosa sagoma stretta e tozza e anche un po' sgraziata, mi ha invogliato a costruirne uno.
Per le foto e i disegni, rimando al sito di Fondazione FS.

Per la costruzione di queste fiancate ibride, sono partito da un foglio di plasticard da 0,5 mm sul quale ho aperto i vani dei finestrini e delle vedette, senza badare troppo alla precisione (si vedrà in seguito il perché); su di esso ho incollato una striscia di plasticard rigato da 0,5 mm di spessore e passo righe 1 mm, che imiterà la parte in legno della fiancata. In questo caso ho provveduto a tagliare le aperture dei finestrini in modo corretto e preciso; per la metà in lamiera è stato sufficiente utilizzare il plasticard liscio sempre da 0,5 mm di spessore.
Le testate sono state invece ricavate da un foglio di plasticard da 1mm, inciso a mano con la punta per tracciare, dato che il passo delle tavole (al vero) non era costante.
Il telaio è invece ottenuto da un foglio da 1,5 mm, al quale sono stati incollati, come di consueto, i profilati a C Plastruct utilizzati anche per le traverse di testa.
Il modello così assemblato è stato completato con tutti i montati a U ed L in ottone (sezioen 1x1 mm) e Plastruct (sezione 1,6x1,6 mm).
I parasala sono stati disegnati al CAD e poi ritagliati a mano da un foglio di plasticard da 0,5 mm, completati poi con le boccole tipo 43b3 in metallo bianco della Co.Ri.; sempre Co. Ri. sono i ceppi freno, mentre le balestre sono ricavate da una cisterna Prefo/Schicht ovvero Piko, di vecchia produzione.
Il sottocassa è infine completato con la cassa degli accumulatori, utilizzando una fotoincisione Safer per gli sportelli e plasticard da 1 mm per il resto.
Con plasticard da 0,5 mm e listelli quadri da 0,5x0,5 mm ho realizzato i due portelloni scorrevoli e relative guide.

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Alex


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