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consumo atipico dei profili delle ruote dei treni
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Autore:  riccardo m [ lunedì 25 settembre 2023, 6:47 ]
Oggetto del messaggio:  consumo atipico dei profili delle ruote dei treni

Salve a tutti.
In questi giorni nel Lazio si parla di un " consumo atipico" dei profili delle ruote dei treni. Le Fs, per motivi di sicurezza, hanno annullato (e ancora annullano) numerose corse, creando ovviamente un notevole disagio tra gli utenti.
Le Fs dichiarono che questo consumo anomalo del bordino dei convogli è stato determinato dal gran caldo estivo.
Io sono molto perplesso e ritengo poco probabile questa scusa e più probabile che ci sia un problema tra le Fs e la regione Lazio (mancati pagamenti?). Tuttavia, mi piacerebbe sentire un parere tecnico di chi ne sa più di me.
Saluti
Riccardo

Autore:  marco_58 [ lunedì 25 settembre 2023, 9:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consumo atipico dei profili delle ruote dei treni

Il problema tecnico esiste ed è noto, è dovuto a:
- eliminato l'allargemento dello scartamento in corva
- tolleranze diverse nella costruzione degli assali e delle ruote
- maggiore durezza delle attuali rotaie 60E1.

In origine il problema tecnico si era mifestato nei minetti diesel**, risolto modificando gli assali, cioè lo scartamento delle ruote.
In toria sui messi con assi a motori a motore dedicato il problema non risulta essere presente.

**
Avendo il carrello la trasmissione meccanica ai due assi, essi sono abbligati a girae in sincrono, quindi non compensano la differenza di strada del percorre delle singole ruote, la conicità dei cerchioni non è sufficente.

Se poi ci sono anche problemi di altra natura, al momento non pare ci siano riscontri, ma lì magari si entra in discorsi diversi, dove la politica oggi è perdente su tutti i fronti.

Autore:  Pandrol [ lunedì 25 settembre 2023, 22:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consumo atipico dei profili delle ruote dei treni

Buonasera,
da quello che so, sono in corso diversi studi al riguardo ed una risposta definitiva in merito ancora non c'è.

Per poter fare qualche supposizione, sarebbe opportuno sapere anche quali tipi di veicoli sono interessati dal fenomeno di usura prematura, visto che il problema difficilmente può essere ricondotto ad un difetto così generalizzato dell'armamento in tutta la rete della regione Lazio. Se così fosse, avremmo notizia di tali problemi anche sui mezzi del servizio merci, sui diffusissimi locomtori e464 o su carrozze Vivalto. Inoltre, avremmo usura prematura anche delle rotaie, circostanza che non si manifesta.

Probabilmente l'armamento è ciò che ha inciso di meno sull'usura dei bordini : le rotaie sono di profili e materiali standardizzati, adottati da decenni in tutta Italia, le traverse sono dotate di un tappetino USP sotto le traverse che conferisce maggiore elasticità al binario e maggiore flessibilità . Inoltre, al di sotto della suola della rotaia stessa è posto un foglio di materiale elastico che, insieme all'attacco flessibile tipo Vossloh, permette anche un minimo "gioco" trasversale, rendendo il binario parecchio adattabile ai veicoli più aggressivi.
Ho sentito che qualcuno chiama in causa l'assenza di allargamento dello scartamento in curva, ma ciò non corrisponde al vero perchè RFI prevde un allargamento per curve di raggio inferiore a 275 m.

E' però vero che nelle zone di deposito si potrebbero avere raggi di curva piuttosto stretti, in cui un armamento meno recente o difettoso può incidere negativamente sull'usura. Prima di guardare all'armamento, io approfondirei il veicolo.

Saluti
Giovanni

Autore:  camillo [ martedì 26 settembre 2023, 12:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consumo atipico dei profili delle ruote dei treni

Da quel che ne so, il problema ha interessato soprattuto i Rock e i Jazz. Nessun problema per i Vivalto/464 e TAF che hanno sopperito ( per quanto possibile) alla mancanza dei mezzi citati. Si sono viste composizioni IC giorno con 464 e z/270 sul Leonardo Express.

Adesso i treni, dopo manutenione sparsa in in tutta Italia, stanno rientrando in servizio e i disagi stanno piano piano diminuendo.

Saluti

Autore:  fao45 [ martedì 26 settembre 2023, 15:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consumo atipico dei profili delle ruote dei treni

Mi inserisco in questa discussione per fare presente un fenomeno sconosciuto ai più, che, in valore assoluto, è di entità irrisoria rispetto a quelli visti sopra, ma che vale la pena di conoscere, diciamo così, per cultura.
A causa della rotazione terrestre si ha un consumo maggiore del bordino delle ruote di destra nell'emisfero settentrionale e delle ruote di sinistra nell'emisfero meridionale.
Ciò è dovuto alla velocità periferica della rotazione stessa verso est, che è massima all'equatore (1667 Km/h) e zero ai poli.
Un treno che passa da una latitudine inferiore ad una superiore si viene a trovare "sbilanciato" verso est, cioè, appunto verso destra nel nostro emisfero.
Il fenomeno è conosciuto come fenomeno di Coriolis.

Autore:  evil_weevil [ giovedì 28 settembre 2023, 9:00 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consumo atipico dei profili delle ruote dei treni

Mi inserisco anche io nella discussione per evidenziare un fenomeno che, seppur irrisorio, contribuisce anch'esso all'usura maggiore del bordino esterno.
A parità di passeggeri, se essi stanno seduti il momento di ribaltamento risulta inferiore (baricentro più basso) e ciò riduce lo sforzo sul bordino.
Se parte di essi sta in piedi significa che il momento ribaltante aumenta e quindi anche lo sforzo sul bordino con relativa usura.

Quindi, veicoli con pochi posti seduti e molti passeggeri in piedi aumentano la sollecitazione ai bordini.

Influisce anche l'orario: i treni pendolari del mattino trasportano viaggiatori "già colazionati" e mediamente risultano più pesanti (seppur di poco) di convogli a metà mattina, dove si inizia ad avere fame e, per di più, si sta seduti per la fame (vedi punto sopra).

Autore:  fao45 [ giovedì 28 settembre 2023, 11:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consumo atipico dei profili delle ruote dei treni

.geniale questa considerazione,. :idea: ..ecco perchè le ferrovie diminuiscono i treni del primo mattino ritardandoli a metà-fine mattinata :idea:
per quanto riguarda passeggeri in piedi-seduti bisogna confrontare il costo della maggiore usura dei bordini col risparmio sul consumo della tappezzeria.

Autore:  Edelweiss [ giovedì 28 settembre 2023, 14:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consumo atipico dei profili delle ruote dei treni

Mah, l'estate dell'anno scorso se non ricordo male vennero dapprima bloccati, e poi "solo" ridotti, i treni nel passante ferroviario di Milano per un motivo analogo (con tanto di battaglia a suon di comunicati fra Trenord e RFI)... Chissà perchè, nondimeno, tale periodo coincideva con le ferie di una parte significativa del personale di Trenord, compagnia che non aveva dunque abbastanza risorse umane per effettuare i treni e trovò pertanto gran sollievo nella cancellazione delle corse dovuta a motivi tecnici... Miracolosamente poi i treni tornarono a circolare quando finirono le ferie: misteri dei treni italiani?...

Autore:  camillo [ venerdì 29 settembre 2023, 10:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consumo atipico dei profili delle ruote dei treni

GUarda che a pensaremale si fa peccato...... :lol:

Cmq di vero qui e' che li hanno mandati in revisione un po in tutta Italia, e ormai siamo quasi alla normalita.. magari a Milano erano vere tutte e due le cose.

Autore:  riccardo m [ martedì 3 ottobre 2023, 17:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: consumo atipico dei profili delle ruote dei treni

Salve.
Vi ringrazio tutti per le risposte.
Saluti.
Riccardo

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