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MessaggioInviato: mercoledì 16 agosto 2006, 8:50 
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Fra le foto fatte in vacanza nel 2004 ho trovato questa. Dalle sembianze ha le caratteristiche di un carro di origine USA, può essere uno di quelli?

Immagine


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MessaggioInviato: mercoledì 16 agosto 2006, 10:34 
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Dunque, vorrei aggiungere sui carri a due assi ex USATC :
a)Kleinmodellbahn produce la versione con un solo ceppo freno.
b)Sachsen produce quello con due ceppi freni. In italia ho trovato solo quello DB (Sachsen 76150) ma en passant mi sembra che produca anche la versione pianale a due assi ed un "Brake van" a due assi , una sorta di minicaboose.

Sulla foto sopra :
1) hai per caso visto o fotografato le scritte, in particolare la marcatura e le boccole da cui trarre elementi utili.
2) il tipo di carello Archbar è ante 1920 e l' architettura del carro è ante 1A GM.

Hello
US Col. Straker


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MessaggioInviato: mercoledì 16 agosto 2006, 11:23 
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Col.Straker ha scritto:
Sulla foto sopra :
1) hai per caso visto o fotografato le scritte, in particolare la marcatura e le boccole da cui trarre elementi utili.
2) il tipo di carello Archbar è ante 1920 e l' architettura del carro è ante 1A GM.

Hello
US Col. Straker


Purtroppo c'era un cancello. Però se ingrandisci la foto, qualche cosa si riesce a leggere delle scritte sul telaio.


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MessaggioInviato: mercoledì 16 agosto 2006, 12:49 
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Scusa, ma come faccio ad ingrandire l' immagine ?
Ancora, per vedere i particolari ci vuole una buona definizione

grazie
Col. Straker


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MessaggioInviato: mercoledì 16 agosto 2006, 14:13 
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Memorizza l'immagine da qualche parte, poi da "Rirsorse del computer" la vedi e lì la puoi ingrandire.


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MessaggioInviato: mercoledì 16 agosto 2006, 14:54 
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Grazie ,Già fatto , non igrandisce.

Col.straker


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MessaggioInviato: mercoledì 16 agosto 2006, 18:21 
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Ho visto diverse volte carri simili ma risultano acquistati d'occasione
da varie imprese di lavori ferroviari....... in Francia!!

Forse si tratta di una "triangolazione" USA - Francia - Italia?
Immagino che gli alleati abbiano lasciato roba in giro per tutta europa.

Ciao a tutti


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MessaggioInviato: martedì 27 marzo 2007, 17:31 
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Rgs ha scritto:
Ho visto diverse volte carri simili ma risultano acquistati d'occasione
da varie imprese di lavori ferroviari....... in Francia!!

Forse si tratta di una "triangolazione" USA - Francia - Italia?
Immagino che gli alleati abbiano lasciato roba in giro per tutta europa.

Ciao a tutti


Le ferrovie francesi al termine della 1. guerra mondiale hanno in parte ereditato ed in parte direttamente ordinato presso industrie americane oltre 38'000 vagoni merci a 4 assi, coperti (anche termoisolati), cisterne e pianali, serie chiamata TP o US 18. SOno rimasti in uso fino all'inizio degli anni 70.

qui la foto di un modello

http://perso.orange.fr/proto87.team/tarif_photo40.html


Che qualcono abbia trovato la strada per l'italia e' possibile...

sebastiano


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MessaggioInviato: martedì 27 marzo 2007, 19:14 
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Uhm, questione assai interessante.... e bello anche il modello!

Comunque, per chi volesse approfondire la questione dei veicoli
ex-alleati, occorrerebbe mettersi sulle piste dell'ARAR
(Azienda rilievo alienazione residuati) l'ente che si occupava della
gestione e rivendita di tutto il bendidio rimasto in italia dopo il 45.
Fu tramite l'ARAR, per esempio, che le FS ricevettero i "truman".

So che pubblicava un bollettino 15nale e in qualche biblioteca dovrebbe ancora esserci.

Ciao a tutti


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MessaggioInviato: martedì 27 marzo 2007, 23:12 
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Mi era sfuggita questa interessantissima discussione. L'impresa Ventura utilizza tuttora molti carri come quello ritratto da Giancarlo a San Lucido (in compagnia dell'automotore O&K 25960/1960, RC 0117 ex T 7003). Appena ne avrò la possibilità scatterò qualche foto ai dettagli.


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri U.S. ARMY divenuti FS Italia
MessaggioInviato: mercoledì 25 maggio 2011, 12:34 
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Iscritto il: mercoledì 28 gennaio 2009, 18:12
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Riporto su una delle mie discussioni favorite.

Questo è un Ealmo prodotto da Fleischmann:
Immagine

Forse me la sono sognata, ma ricordo una tavola di album FS con questi carri, e ricordo anche la dicitura "Serie Ealmo (Ex Lz)".

Qualcuno mi dica che i miei disturbi del sonno non sono peggiorati e che posso rimarcarlo FS.

Saludos

Giuseppe


Ultima modifica di Bari S. Spirito il sabato 22 febbraio 2014, 10:04, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Carri U.S. ARMY divenuti FS Italia
MessaggioInviato: mercoledì 25 maggio 2011, 18:15 
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Acc... che ore sono? mamma mia che incubo, e sì che m'ero addormìto così bene...

Giuseppe, non mi svegliare così!
Sì, anch'io ho sognato un articolo sull'elaborazione di un arnese simile ma non riuscivo a capire se era Fermodel News, il Bollettino FIMF o CLAMFerrovia... appena mi riprende la sonnambulìa lo vado a cercare.

Belliniani saluti,
Andrea Chiapponi


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 Oggetto del messaggio: Re: Carri U.S. ARMY divenuti FS Italia
MessaggioInviato: mercoledì 25 maggio 2011, 20:16 
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Parlate di questo?...no ,non lo conosco ,non sò cos'è, mai visto ,è pure bbrutto e figlio unico :mrgreen: :mrgreen:

L'articolo è sui Bollettini Fimf n.228 e 233.
Da una ricerca di Pietro Merlo non si tratta di un carro ex USA ,ma di carri costruiti per la Cina in Belgio ,non consegnati e catturati dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale . Avevano ganci automatici e i tedeschi ne fecero treni completi con carri "anfibi" dotati di gancio a tenditore su una testata alle estremità dei treni ,poi dotati di ganci normali finirono sparpagliati in europa,uno anche in Italia.
Io me lo sono fatto d'ottone seguendo il figurino della tavola di cui parla Giuseppe e sotto gli ho rifilato due carrellacci Rivarossi di quarant'anni fà,sarà stato così ? boh...con tante sole che ci propongono le ditte ,questa mia non mi sembra la peggiore :lol: :lol:

PS la marcatura del carro è passata da Lz 437 750 a Ealmo 593 0 000

Giancarlo


Allegati:
PICT7450.JPG
PICT7450.JPG [ 94.19 KiB | Osservato 9267 volte ]
PICT7447.JPG
PICT7447.JPG [ 162.84 KiB | Osservato 9271 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Carri U.S. ARMY divenuti FS Italia
MessaggioInviato: giovedì 26 maggio 2011, 2:02 
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Grande Giancarlo... mi dai una buona ed una cattiva notizia: la buona è che il carro esiste e che quindi non sogno ad occhi aperti, la cattiva è che si tratta del famoso esemplare unico Lz 437750, menzionato anche da Leone nel suo volume sui carri L... qui però di quei pignattoni Fleischmann ne ho quattro, degli altri tre che ne fo? Certo, potrei farci un convoglietto di mezza fantasia, concedendomi una licenza fermodellistica. Come è noto, non sarei certo il primo... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
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 Oggetto del messaggio: Re: Carri U.S. ARMY divenuti FS Italia
MessaggioInviato: venerdì 27 maggio 2011, 16:19 
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L'ultimo a comparir fu gambastorta... Giancarlo è stato fulmineo, ma il mio memoneurone superstite continuava ad echeggiare qualcosa.
Il carro Fleischmann era in effetti stato trattato da Alfredo Falcone sul n.15 di "Ferrovie", sempre tenendo come punto fermo che l'origine fosse USATC.
Quell'articolo mi ha però provocato un altro rimbalzo di memoria: Ar.Po. Torino aveva annunciato la realizzazione di tre carri ex USATC a carrelli (pianale, sponde alte e chiuso) con telaio comune e tutti e tre, del tipo a fiancate di legno.
Sapete se ne sia poi sortito qualcosa??

un Poker di saluti,
Andrea Chiapponi


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