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MessaggioInviato: venerdì 22 settembre 2006, 10:51 
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Ale Sasso ha scritto:
Non capisco la vis polemica di Bremen: senza i soldi come pensi che si possano recuperare quelle (vecchie) carrozze?

Diego, mi 'spiace per il polso... non ti chiedo che hai combinato :wink:
Non è una polemica.. è una constatazione.
Quante cose si potrebbero fare in qualsiasi campo ma non si possono fare per il solito motivo :twisted:
Di conseguenza, visto che la FGC ha problemi col materiale per il normale servizio, è meglio che spenda quel poco che ha per assicurarsi nuove entrate, rispetto a spenderlo per restaurare delle carrozze ormai ruggini.

Cita:
recuperare quelle (vecchie) carrozze

Hanno ormai sorpassato gli 84 anni :) ma grazie all'ottimo lavoro della Carminati e Toselli sono ancora quasi tutte presenti all'appello.

Bye bye
Bremen "BC4101, 103 e 109"


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MessaggioInviato: venerdì 22 settembre 2006, 13:21 
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Mah... a me sembrano dei cosi arrugginiti, con tutto il rispetto.


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MessaggioInviato: venerdì 22 settembre 2006, 13:43 
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Ciao Ale, mi fa piacere sentirti; purtroppo il polso me lo sono rotto mentre scendevo giù da una scarpata per scendere verso il mare, ma il terreno mi è franato sotto e patatrac!
Pazienza, ormai il peggio è passato.


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MessaggioInviato: venerdì 22 settembre 2006, 13:46 
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Ciao Ale, mi fa piacere sentirti; purtroppo il polso me lo sono rotto mentre scendevo giù da una scarpata per scendere verso il mare, ma il terreno mi è franato sotto e patatrac!
Pazienza, ormai il peggio è passato.


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MessaggioInviato: venerdì 22 settembre 2006, 13:46 
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Iscritto il: giovedì 26 gennaio 2006, 15:02
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Ciao Ale, mi fa piacere sentirti; purtroppo il polso me lo sono rotto mentre scendevo giù da una scarpata per scendere verso il mare, ma il terreno mi è franato sotto e patatrac!
Pazienza, ormai il peggio è passato.


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MessaggioInviato: venerdì 22 settembre 2006, 14:14 
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Oopss! Forse ho fatto un po' di casino!


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MessaggioInviato: venerdì 22 settembre 2006, 23:53 
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Ho fatto due giorni a Genova per la partita della Samp (grande rimonta, primo tempo in-guar-da-bi-li!), ne ho approfittato per guardarmi un po' FGC, funicolare del Righi e, soprattutto, la cremagliera di Granarolo.

Ciò che mi ha stupito della FGC è stato vedere che alcuni lavori vengono svolti a Piazza Manin: mentre io ero lì due operai lavoravano all'aperto sulla A12 , mentre altri scaricavano da un furgone (con pubblicità di frutta secca sulla carrozzeria, chissà da dove cacchio veniva!!!??) delle sale appena tornite. In compenso a Casella deposito non c'era anima viva...

Peccato per i mezzi graffitati, ho anche chiesto a un capotreno simpatico se non era prevista una pellicolatura in futuro, mi ha detto che si erano fatti dei progetti, ma il costo era insostenibile. Peccato: non è una bella immagine per una ferrovia a vocazione turistica. Sarebbe bello se si riuscisse anche solo a finanziare la pellicolatura di qualche carrozza e di un paio di "Spoleto"...

Sul treno di ritorno ho trovato anche tre railfan inglesi impegnati in una lunghissimo giro del centro-nord in treno (comprese SSIF, FGC, FER, FBS e Trenonatura).
Ciao
Roberto


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MessaggioInviato: lunedì 25 settembre 2006, 8:02 
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Iscritto il: giovedì 26 gennaio 2006, 15:02
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Località: Genova
Ciao Roberto, visto che eri di passaggio potevi venirmi a chiamare, ti avrei fatto da Cicerone.
I lavori di manutenzione vengono fatti nell'officina a Manin, ed essendo ad un unico binario, spesso lavori di piccola entità vengono fatti sul piazzale stesso. A Casella si ricovera solo il materiale rotabile, lavorazioni non ne vengono fatte. Per il fruttarolo non so che dirti.
Per i graffiti abbiamo riverniciato la C50 e C53 con vernice antigraffiti, ottenendo dei buoni risultati: il problema è che questi interventi costanto parecchio, per il futuro si prevede di proseguire nella riverniciatura.


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MessaggioInviato: martedì 26 settembre 2006, 11:29 
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Iscritto il: giovedì 2 febbraio 2006, 19:12
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Località: Gallarate,Italy
Grazie della offerta, ma a dire il vero ero con la mia ragazza, già troppo gentile a tollerare le mie escursioni ferroviarie (in particolare sulla cremagliera di Granarolo, ci sono andato in due momenti diversi)... sarà per un'altra volta, vorrei tornare sulla FGC in inverno.

In effetti la C50 era l'unico rotabile pulito che ho visto, spero si possa, in futuro, migliorare.
Ciao e grazie delle spiegazioni
Roberto


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MessaggioInviato: giovedì 28 settembre 2006, 14:00 
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Iscritto il: sabato 10 giugno 2006, 8:32
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Rimango sempre molto dubbioso sulla utilitita' di fare tanta strada per vedere quelli con le maglie da ciclisti ..........
Per la Casella allego la foto fatta oggi a una delle due ex-SSIF ricoverate da anni sul tronchino nel bosco .......

Saluti
sp

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MessaggioInviato: giovedì 28 settembre 2006, 14:19 
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Ritornando al tipo di aggancio utilizzato sulle linee a scartamento ridotto Italiane mi pare di aver letto che e' comunemente chiamato "tipo Libia"; e' corretto ..??

Saluti
sp

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MessaggioInviato: giovedì 28 settembre 2006, 14:59 
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scartamentometrico ha scritto:
Rimango sempre molto dubbioso sulla utilitita' di fare tanta strada per vedere quelli con le maglie da ciclisti ..........
Per la Casella allego la foto fatta oggi a una delle due ex-SSIF ricoverate da anni sul tronchino nel bosco .......

Saluti
sp

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Grazie per la foto, anche se vederla così conciata mi dispiace. Quale sia delle 3 è ormai impossibile scoprirlo, visto che la ruggine ha fatto sparire il numero dalla fiancata...

Per quanto riguarda il nome del tipo di aggancio, non sò rispondere :) però posso fornire un'idea di come sono fatti i carrelli delle SSiF. In questo caso della AB4111 che stò disegnando in 3d.
Mancano ancora le texture e delle messe a punto del 3D.
http://utenti.lycos.it/tallino/Bremen/carrelloab111.jpg

Bye
Bremen


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MessaggioInviato: giovedì 28 settembre 2006, 16:20 
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Nome: Alessandro Rizzello
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Il tipo "Libia" è quello con organi di aggancio e repulsione sui carrelli, e non era molto diffuso (Alto Pistoiese, Intra Premeno, e forse quelche altra amministrazione). Invece normalmente gli organi di aggancio e repulsione (respingente centrale) sono solidali alla cassa, come anche sulle ridotte svizzere.
Ciao
Alessandro


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MessaggioInviato: giovedì 28 settembre 2006, 16:48 
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La 103 e la 101 sono quelle fuori sul tronchino, la 109 è in rimessa a Casella.
Mi permetto di dissentire su quanto affermato da Stanga-Tibb, ma in Svizzera è vero il contrario, il respingente e i ganci sono montati sul carrello.
Inoltre mi sembra strano che questo tipo di aggancio, tipicamente svizzero, sia chiamato Libia, visto che la Libia era colonia italiana e il materiale che vi circolava era tutto di tipo FS, dove questo tipo di aggancio non è mai stato applicato.
Secondo me è possibile, secondo quanto detto da scartamentometrico, che l'aggancio adottato su tutte le nostre ridotte, cioè respingente e gancio solidali con la cassa, sia chiamato Libia, forse perchè adottato inizialmente sulle reti coloniali della Libia.
Per confronto, la prima delle ferrovie a sc.ridotte italiane (Monteponi-Portovesme) aveva due respingenti, anzichè il classico centrale.


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MessaggioInviato: giovedì 28 settembre 2006, 17:18 
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Nome: Alessandro Rizzello
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 15:50
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Località: Pistoia
Beh l'avevo letto sul Tutto Treno Tema di Federici, ora non ce l'ho sottomano, forse ho fatto confusione!
Comunque diverse linee ridotte svizzere hanno ganci e respongenti solidali con le casse, vedi alcuni rotabili RhB (es. Ge4/4 2a e 3a serie) MOB GDe4/4, le HGe4/4 2a serie di SBB, FO e BVZ, Deh4/4, almeno così a memoria.... e tutte le carrozze a carrelli "unificate" impiegate su parecchie linee.
Probabilmente dipende dal raggio di curvatura della linea e dall'interperno dei rotabili?!?


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