Chi li fa in 1/72?

IL Caproni lo faceva l'AVIATION USK,vacuform con parti in plastica e decals.il RO10 che se non erro e' la versione italiana del Fokker F.VII,si puo' trarre dal Fokker della Frog/Novo/E.EXPRESS,o dal kit che deve uscire della AZ MODELS.
marco

Grazie!
Sì, il Ro 10 è il Fokker prodotto su licenza dalla Imam negli stabilimenti di Pomigliano d'Arco.
Aspetto questo nuovo kit, sempre che non sia un vacuform.
Sarà anche un problema riprodurre livrea e marcature Ali, sempre che non esista in commercio qualcosa di adatto.

ciao,
vado a memoria,c'e' un altra casa della rep.ceca,che ha annunciato proprio il RO10 con decals italiane,ma in 1/144.
marco

Mi sono sempre chiesto a chi possa interessare una scala simile...
Grazie lo stesso!

a parecchie persone,in italia e' poco diffusa,ma all'estero parecchio,e' la scala standard per i liners,se no te lo vedi un 747 in 1/72?.
marco

Infatti capisco riprodurre un Tu-95 o un C-5 in questa scala, dove peraltro vengono comunque belli grossi (mi ricordo di un DC-10 che mi ha perseguitato per anni, non si sapeva mai dove metterlo...), ma il Ro-10 è un po' più minuto.
In attesa di sviluppi, può darsi che ora mi costruisca uno Junkers F-13, anche se mi piacerebbe molto avere qualche informazione su livrea e immatricolazioni della Transadriatica.
L'unica immagine di un F-13 che conosco è pubblicata in un libro che racconta la storia dell'aeroporto dell'Urbe, o Littorio che a dir si voglia.
Ma il velivolo è ripreso in frontale, e sembra che abbia una livrea simile a quella Lufthansa dell'epoca. O Deruluft, che pur seguendo un "pattern" simile era in blu invece che nero.

ciao,
di foto dello JU F13 non ce ne sono molte,ma ci sono,c'e' un libro quasi introvabile sulle aerolinee anni 30,e qualche articolo sparso,a parte le scritte era identico ai classici tedeschi,magari fai uno J52 ala littoria,o se riesci a rifarti le decals l'unico DC2 I-EROS,quelle del sucessivo DC3 I-EMOS sono quasi inutilizzabili,a parte il fatto che tutti i kits sono C47,civilizzati,mentre quello ex belga,I-EMOS era un DC3 prebellico,leggi rifare mezza fusoliera sx,e aprire portello dx,per il DC2 ti va' meglio.
F13:le bande che avevano,anche gli JU52 generalmente erano nere.
marco
p.s.se ti serve materiale,fammi un fischio,magari con un lavoraccio,si potrebbe fare un DORNIER WAL,o il DORNIER X italico,sto' cercando materiale per i 2 D.H. D.RAPIDE usati in A.ORIENTALE prima della guerra,da non confondersi con il Breda 44.

Ecco, c'è questa leggenda secondo cui il Ba.44 fosse proprio il Rapide costruito su licenza o direttamente scopiazzato.
L'idea del Wal mi piace, anche perché permette altre applicazioni al mercato civile.
Dimmi che materiale hai, vediamo di combinare qualcosa.

ciao,
ti bastano 5.000 riviste tutte registrate su database?,aerofan al 95%,libri vari,anche quelli citati,un libro sulla CAMSA che costruiva il Wal,un po' di foto/articoli assortiti,e mal che va',tra i miei migliori amici c'e' Moncalvo,uno dei principali esperti storici su aerei italiani dell'epoca,serve altro?,non e' uno scherzo,ma sono 35 e passa anni che raccolgo materiale,sono anche socio ipms italy dal 1983,e direttore del ricostituito IPMS centro di legnano,ho anche materiale sul Breda,fra cui un libretto introvabile,trovato a novegro moto,i libri sono quasi altrettanto le riviste.
marco
p.s.:fino a settembre ho il database inaccessibile,perche' sto' cambiando il p.c..

Ci credo, ci credo! E ti sfrutterò sicuramente per avere qualche delucidazione.
Per quanto mi riguarda, posso solo mettere in campo il comandante Balsamo, ex ATI ed ex Alitalia. Attualmente vola solo con un P.96 e non vuole saperne più di aereovie e controllo traffico.
Una volta, anni fa alla Leopolda, è passato a trovarci il mitico colonnello Trecchiodi, ex istruttore di ala rotante a Frosinone (e qui si torna veramente indietro, quasi a D'Ascanio...) e gran propugnatore di linee ferroviarie Adriatico-Tirreno. Purtroppo ho perso tutti i recapiti.
Diciamo che il periodo pioneristico dell'aviazione commerciale italiana l'ho scoperto da poco, dopo la lettura de "La freccia alata", che pure senza tante foto fa un bel quadro dei primi anni della nostra aviazione civile.
Mi sembra che poi sull'aviazione ai tempi del Ventennio ci sia molto a disposizione sul piano militare, ma pochissimo sulle nostre prime linee commerciali. A dire il vero, finché a Firenze era aperta libreria "Il Marzocco" era possibile trovare di tutto.
Uno dei pezzi migliori è un libro che raccoglie foto di aerei di compagnie minori sudamericane.
Oggi c'è solo qualche collana tratta da pubblicazioni americane, più qualcosa della Mursia. E basta.
Sto pensando a un dioramino con qualche aereo anni Venti/Trenta, ma volevo proprio trovare qualcosa di appropriato come insegne di compagnia e immatricolazione.

ciao,
credo siano reperibili:LE ALI DEL LITTORIO,SISA,la 1a compagnia italiana,come libreria prova Bancarella aeronautica,c'e' a milano e torino,o tuttostoria,che vendono per corrispondenza.
Per le decals,c'era un artigiano autore del 1°libro che ne aveva fatte alcune,pultroppo e' passato a miglior vita.
marco

Ti ringrazio, è già una traccia!
Alfa 128 a tutti.

Tornando ai modelli in scala 1/72 di aerei civili italiani del ventennio,
oltre ai kit o conversioni in resina del Fiat G18, Macchi SM73 e SM83, Cant Z506c, e i kit del Ju 52 e DC3,
cosa offre il mercato?
Ninni

Buongiono a tutti, sono nuovo del forum e sono molto interessato agli aerei italiani del ventennio in 1/72.
Forse può interessare, ho trovato tra le future release di un sito olandese di vendite on-line 2 kit in 1/72 relativi a Caproni Ca 101 e Caproni Ca 111 della ditta Fly Models; sarebbe un bel colpo ma non ho trovato traccia su altri siti, qualcuno ha informazioni ?

Per Ninni, oltre a quelli già indicati segnalerei i vacuform della Broplan (SM.74, SM.75 varie versioni e SM.87), l' SM.81 della Supermodel da poco ristampato e tra i difficili da trovare il Fiat G.12 della Dekno e l'SM 55X della Delta (io li ho trovato su e-bay ma è stata dura).

Per mkobau un'informazione se possibile. Dici che per l'I-EMOS bisogna rifare mezza fusoliera sx e aprire il portello a dx. Mi mandi in crisi perchè sto stuccando i portelli di un C47 Italeri ed incidendo la porta sulla sx.
Tra le fonti che ho consultato (poche in verità) e cioè Dimensione Cielo e Prede di Guerra/Ali d'Italia non ho trovato traccia della porta sulla dx. Anzi il profilo a colori mi sembra la riporti sulla sx. Hai qualche informazione / foto in più ?

Grazie
Andrea