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 Oggetto del messaggio: Yokosuka E 14 Y1 "GLEN"
MessaggioInviato: giovedì 3 luglio 2014, 12:49 
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Assieme agli Zero dell'altro filetto, stavo costruendo il Glen della MPM.
L' E14 Y1 è stato un aereo da ricognizione pensato per essere trasportato da un sommergibile, lanciato con una catapulta e successivamente recuperato dallo stesso sommergibile. Ne furono costruiti 125 utilizzati per le ricognizioni sul territorio nemico, dove nessun altro aereo giapponese poteva arrivare. Uno di questi, lanciato dal sommergibile I 25, lanciò un attacco con bombe incendiarie sul suolo degli Stati Uniti, in Oregon. Gli E 14 erano completamente smontabili e venivano portati in un hangar a tenuta stagna che ne conteneva uno per sommergibile. Visto il successo della cosa, la Marina Imperiale fece costruire dei sommergibili ben più grandi, in grado di portare 4 idrocaccia Seiran, ma non risulta che abbiano partecipato a missioni belliche di rilevo. L'idea era molto interessante e tre di queste "portaerei sommergibili" furono recuperate intatte dagli americani, ma a seguito delle pressanti richieste sovietiche di poterli visitare e magari poterne avere uno come preda bellica, la marina americana li affondò tutti al largo delle Hawai

Il modello è uno short Run della MPM, con capottina in acetato trasparente vacuform, un foglietto di fotoincisioni e i cruscotti in pellicola fotografica, oltre alle decals, che permettono di realizzare due esemplari, uno grigio, usato per la ricognizione su Pearl Hrbour e uno verde, quello che ha bombardato gli USA. Visto che mi piace il colore grigio ho scelto il primo, anche perché non ho trovato foto o notizie su come venissero agganciate le bombe sull'aereo.

Gli interni sono tutti da costuruire, partendo come base dalle fotoincisioni fornite con la scatola. Purtroppo le prime foto le ho perse quindi si può intuire il lavoro sugli interni da queste foto a cabina già chiusa.


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 Oggetto del messaggio: Re: Yokosuka E 14 Y1 "GLEN"
MessaggioInviato: giovedì 3 luglio 2014, 12:59 
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Tra le due cabine c'è uno scalino, va tolto, tanto lo riproduce la capottina ed è più facile che non dover ritagliare l'acetato. L'unione delle fusoliere e delle ali non è difficile, anche se mancano riferimenti di qualsiasi tipo. Conviene poi montare a parte tutto il gruppo scarponi/tiranti, magari costruendo delle dime in cartoncino per la corrretta angolatura. Per posizionare con sicurezza i supporti degli scarponi, li ho incollati con attak gel, che mi lascia qualche secondo per il posizionamento e poi da una buona presa, poi ho proceduto a pennellare sopra le giunture la consueta colla liquida, che da piu sicurezza rispetto all'attack. Il lavoro di stuccatura c'è e va finito prima di posizionare il gruppo scarponi sotto la fusoliera. Uan volta finita la stuccatura/carteggiatura si incolla il gruppo scarponi all'aereo, con el modalità dette prima (attak gel e colla liquida)
I tiranti dei piani di coda, conviene aggiungerli dopo aver posizionato i piani di coda avendo cura di tagliarli della lunghezza esatta.


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 Oggetto del messaggio: Re: Yokosuka E 14 Y1 "GLEN"
MessaggioInviato: giovedì 3 luglio 2014, 13:11 
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Nel kit sono presenti degli attacchi per gli ipersostentatori in fotoincisione, io non li ho usati ed ho attaccato all'ala gli ipersostentatori, usando gli attacchi in plastica presenti.. A questo punto ho lavato il modello e sono aprtito con la colorazione. Prima di dare il rosso della fascia di coda ho dato una mano di fondo bianca. Poi ho fatto le maschreature con i post it ritagliati e ho colorato la zona caudale in rosso segnale dell' Airfix (lucido). Asciugato il rosso, ho protetto l'abitacolo e la zona caudale ed ho dipinto tutto ad aerografo in Grigio marina Imperiale della Tamyia, diluito con il suo diluente e non con acqua.
Poi ho dato più mani u tutto di vernice trasparente lucida della Superscale ed ho applicato le decal. ATTENZIONE! sono molto fini e delicate e dopo un paio di decal rotte ho deciso di non usare il super sol che uso di solito per ammorbidire le decal. Posizionate e asciugate le ho sigillate con più mani di trasparente opaco della Lifecolor. Una volta asciutto il tutto ho dipinto a mano la capottina e l'ho posizionata (chiaramente dopo averla tagliata dal foglio di acetato con forbici da chirurgo) con l'uso di vinavil. Per ultimo il motore con la capottina in nero opaco della Vallejo. L'ultima cosa che manca è mettere l'antenna con il suo supporto.
Da ricordare di mettere dei pesi negli scarponi, in punta, altrimenti laereo sta "seduto" come il mio. Mentre scrivevo queste cose il corriere mi ha portato il sommergibile per il Glen.... :mrgreen:


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