Posto in questa Sezione del forum perchè non saprei dove altro inserire la mia richiesta.
Ormai circa 25 anni fa incappai in una poesia, molto dolce, (che non so perchè mi sono convinto fosse di Gianni Rodari ma potrebbe non essere sua) che addirittura mi ero anche ricopiato e stampato e che è purtroppo andata persa negli anni.
Era una poesia dedicata alla locomotiva a vapore da manovra e se ne parlava come di una "nonnina" che pazientemente "accompagna avanti e dietro i suoi nipotini" (leggi: carri merce).
Ho fatto una ricerca in rete usando proprio le parole Rodari, nonnina, nipotini (che erano presenti nel testo della poesia) ma non ne sono venuto a capo.
Qualcuno conosce questa poesia che era davvero un'ode al lavoro instancabile delle loco da manovra a vapore?
Sarei felicissimo di ritrovarla.
Mi aiutate?
Grazie.
Gianfranco