Dato che si riportano anche esperienze e non si sta qui solo a criticare, personalmente a volte non avviso i DM di turno perchè nella maggioranza dei casi:
- ti guardano come fossi sceso dalla luna per dargli una comunicazione inutile
- ti prendono per pazzo perchè fotografare i treni pare cosa assurda
- pensano tu sia un rompiscatole che va a ficcare il naso sul loro lavoro
E in ogni caso, se posso, ormai evito di andare in stazione, a meno che non mi trovi lì per partire o per accompagnare qualcuno.
Peccato che poi trovi gente che non ha affari suoi da sbrigare anche in altri posti, ma questo è un altro capitolo.

Mi Sentivo osservato......

Ovvio! Eri fuori del marciapiede e praticamente SUL binario, peraltro per scattare una foto sgrandangolata, palizzata e col meteocesso...

Per quanto possa sembrare strano, col "meteocesso" (i tedeschi lo chiamano Sauwetter, "tempo scrofa") spesso le foto vengono meglio, specie se oggi si può migliorare il contrasto per via digitale (se non sa farlo la fotocamera stessa: alcune hanno questa funzione).
Infatti il sole non sempre è nella posizione più comoda.
Mio padre era un fotografo.

Certo che se per fare foto si va dove non si dovrebbe, poi qualche altro fotografo si sporge sulla banchina mentre arriva il treno a paletta, un'altro fotografo corre a rompicollo sulle scale di stazione rischiando di travolgere qualcuno, e se poi vola è pronto a denunciare a RFI, ecc. ecc. , e poi ci stupiamo se la Polfer non ci vede di buon occhio?

Invece se si chiede permesso ad un eventuale poliziotto o ferroviere in stazione, e si evitano comportamenti irrispettosi di chi in ferrovia lavora, generalmente non ci sono problemi.

Questi ultimi mesi ho fatto spesso foto davanti ai tanti poliziotti che presenziavano le stazioni milanesi per Expo, e non sono mai stato infastidito.

Che sia forse anche per la maggior educazione degli appassionati nordici che in Svizzera o Germania sono accolti meglio?


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Io credo che hai centrato il problema.
poi sta' anche come muoversi nelle stazioni con le macchine fotografiche
cioe';Come hai ben specificato;se un fotografotreni si agita e si mette a correre per non perdere la foto è molto piu' facile che vengano a rompere le scatole gli addetti o altro delle stazione.
PS.La foto scattata sopra è stata fatta da una Nikon Colpix L27 utilizzata nei casi critici.Purtroppo è stata fatta in condizioni non proprio ideali per lo scatto e velocemente dato che il materiale doveva essere ricoverato.

Un grazie doveroso va' ai soggetti tipo Blues-Brothers

Questa è fresca di giornata
Ero con un amico a Mantova in attesa del treno per tornare a casa, allorchè vediamo arrivare un convoglio Vivalto in nuova livrea con la E464 717, l'ultima consegnata praticamente.
Nel preciso istante che il treno si apprestava ad entare in banchina si sente un forte stombazzare perchè due persone raggiungono la banchina tra il binario 2/3 passando dai binari!!!!!!
Il convoglio si ferma, quindi prima di salire col mio amico decidiamo di fotografare la E464 sopra descritta; in quel preciso istante uno dei due uomini che qualche secondo prima stava finendo sotto al treno ci dice: "sapete che è vietato far foto ai treni?". Da premettere che il soggetto in questione non aveva nessuna divisa o logo che potesse identificarlo come appartenente a qualche IF o FF.OO. oltre a non aver mostrato nessun tesserino o quant'altro. Allora io gli rispondo "davvero?!? e come mai non si può?" allora lui mi risponde "esiste una disposizione interna dell'azienda che lo vieta". A questo punto deduco sia un ferroviere, si ma di quale azienda visto che a Mantova operano personale di RFI, TI, TN e Tper????? Allora gli ribatto "se è una disposizione interna mi dice lei come faccio a prenderne visione di questo divieto? E' per caso scritto in qualche cartello?" e lui "ma se tutte le disposizioni dovessero essere messe su cartelli saremmo invasi di cartelli", ed io "ma se non è riportato da nessuna parte, come faccio io, non dipendente dell'"azienda" a sapere chge esiste un divieto? Se c'è scritto io non fotografo, anzi visto che avrei commesso un illecito cancello pure le foto. Quindi dove lo posso leggere questo divieto?" e lui "da nessuna parte, hai ragione ma è così!", ed io gli ho risposto "si ma così non vuol dire niente, se sono accusato di illecito mi deve dimostrare che lo sto commettendo è che ho trasgredito ad una regola scritta dove posso prenderne visione, tipo il non attraversare i binari..." e lui a quel punto ha alzato le mani ed ha esclamato "hai ragione, mi arrendo" ed è andato via mentre io ho continuato a fare la foto che dovevo fare.
Da aggiungere che sul primo binario era presente una coppia di polferini che non ci ha proprio pensato, anzi sono venuti sulla nostra banchina dopo perchè chiamati dal CT del treno appena arrivato da Modena.

Una semplice e banale foto viola i diritti? Ed allora tutti quei murales che ci sono sui treni ed avvolte anche nei muri delle stazioni cosa viola? Anche la polfer si vede che in alcune stazioni non sa come passare le sue giornate ed allora si attacca alle cavolate.

Buongiorno , io fotografo con il tablet ( lo so che non è come farlo con la macchina fotografica , ma secondo me bisogna accontentarsi ! ) praticamente ovunque ( però sempre in luoghi non vietati ai viaggiatori ) e nessuno mi ha mai detto nulla . Secondo me è fondamentale fare le cose con discrezione e farsi notare il meno possibile

Capitato ieri,dall'autostrada BREMI.
Non solo problemi in stazione ma anche dalle autostrade ci vuole l'autorizzazione per fotografare.
Fermatomi in una piazzola dell'autostrada e mettendomi in posizione per fotografare la nuova linea :
nemmeno 5 minuti sono arrivati gli addetti alla sicurezza dell'autostrada BREMI,per farla breve,chiestomi se ero in possesso dll'autorizzazione,non possedendola,e grazie a un'amico che ho messo in contatto telefonicamente con gli addetti alla sicurezza autostradale, mi hanno concesso 20 minuti e non oltre previo chiamata alle forze dell'ordine ( polizia o quant'altro ).
Be'......due foto ......alla linea le ho fatte.

Ho capito. Allora mi tocca andare in questa stazione di servizio a fotografare sperando che arrivino i solerti funzionari della "sicurezza" e che minaccino di chiamare le forze dell'ordine. Cosa che spero avvenga così poi ci divertiamo tutti quanti (adoro quando qualche imbecille minaccia di chiamare le forze dell'ordine per qualcosa che non è vietato )

Attento alla "paranoia di Stato": oggi tendono a vedere un terrorista in chiunque.
E ricorda che nelle FFPP cio sono personaggi che per essere assunti hanno dovuto farsi i VFP4 nell'Esercito, spesso sono reduci dall'Afganistan o dall'Iraq, sono gente che tira fuori il tonfa e pesta in mezzo alla strada per il puro gusto di farlo. Dei veri militari hanno più volte (ma inutilmente) dichiarato che gente simile ai tempi della naja si sarebbero presi il famigerato "articolo"; oggi sono salutati come eroi. Non escludo che in qualche caso abbiano vantato la letalità della loro 9para vietata ai civili (voci in merito ci sono).

Ma sei tu che hai le paranoie da Stato di Guerra!! Vedi pericolo ovunque, rilassati cristo santo!!
Impariamo a chiedere perché e in base a quale regolamento sarebbero vietate le fantomatiche foto. I tuoi reduci dell'afghanistan hanno altro da fare che "pestare" il primo che passa. Guarda meno tv. Funziona, sai???

Sai, certa gente si sente tanto superiore che ti direbbe "è vietato e basta" e se insisti... non trovano altro che la violenza.
Precedenti in materia ci sono.
Oggi dovrebbero aver abbastanza problemi con criminali veri da impedir loro di correre dietro a criminali fantasma, si spera.

Salve a tutti! Pongo qui la domanda per non aprire altri argomenti, anche perchè sempre di foto si tratta... secondo voi pubblicare video/foto di treni militari che transitano è opportuno o è meglio evitare dato il carattere particolare dei convogli?