Sto illuminando buona parte delle mie vetture:le 100porte Roco con strisce di led,grazie ad un amico,mentre coi kit Roco ho proseguito io stesso con le bellissime 50000-20000,postale 1300 e nonostante si tratti di lampadine normali la luce è costante e non c'è stata necessità di montare componenti elettronici,etc etc;poichè avevo ancora dei kit disponibili(capitemi:i negozi sono lontani quindi compro sempre con un po' di abbondanza...) guardando la vetrina,avevo pensato alle Corbellini Os.Kar,ma poi ho "deviato" sulle terrazzini ACME poichè alle vetture reali sono molto affezionato causa...tanti treni a vapore!Bene,un'operazione che sulle Roco sopra elencate,due settimane fa, mi aveva richiesto,sì e no 20 minuti a vettura,su questi rotabili si è complicata in un modo bestiale perchè:

1) l'arredamento interno era incurvato verso l'alto e quindi è stato necessario fissarlo con microviti al telaio per poter richiudere la carrozza (...ah,già....dimenticavo la parentela coi modelli Laser... )

2) Tre finestrini sono saltati dalle loro sedi....tracce di colla inesistenti...

3) quattro bagagliere erano già "vaganti" da tempo nella vettura...

....meno male che sarebbero Costruzioni Modellistiche Esatte!!

Ciao Dario, come hai realizzato le prese di corrente alle terrazzini?


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A suo tempo, io comprai le Terrazzini castano-isabella sul web.
Aperto il pacco constatai che gran parte dell'arredamento interno vagava indisturbato, cappelliere comprese.
Fui subito costretto ad aprirle per sistemare il tutto, ... e poi a richiuderle.
Ma, ben presto, nel maneggiarle, si staccarono i vetri che caddero all'interno; nuova riapertura per sistemarli.
Allora notai che i corrimani per la salita dei viaggiatori, al vero, non arrivano all'ultimo scalino come nei modelli ACME, ma al penultimo. Quindi mi adoperai a tagliare l'eccesso di mancorrente e incollare i rimanente al penultimo scalino.
Nel corso dell'intervento, inevitabilmente, qualche vetro e qualche cappelliera si staccarono nuovamente; riapertura per risistemare il tutto.
A questo punto le posai sui binari dove mostrarono subito fortissimi attriti in curva; attriti dovuti allo sfregare dei bordini delle ruote contro le rotaie.
Allora rimpiansi la meccanica delle Corbellini a due assi Lima dotate di boccole leggermente sterzanti.
Per risolvere il problema sulle Terrazzini dovetti ridurre lo scartamento di quel poco da ottenere maggiore scorrevolezza, ma non troppo altrimenti non transitano più sui deviatoi.
Uscita la Gr740 decisi di farle trainare da questa macchina (dato che in un lontano passato avevo viaggiato su di un treno dalla medesima composizione), ma, sia per l'inconsistente aderenza della vaporiera, che a causa della notevole resistenza all'avanzamento di queste carrozze, alla prima salitina il convoglio rimase immobile con le ruote della 740 che giravano invano.
Quanti soldi spesi per ottenere questi risultati!!! Che pena!!!
Ora tu ci monti l'illuminazione, comprensiva di prese di corrente che freneranno ancor di più le ruote; e poi da cosa le farai trainare? da un doppia di diesel Märklin? o da una Big Boy d'oltre oceano?

P.s.: Dimenticavo di segnalare che, nonostante l'esistenza di timoni di allungamento, anche adoperando ganci corti, i respingenti fra le carrozze contigue restano ben distanziati. Ebbi poi modo di scoprire che la geometria dei timoni è inadeguata al lavoro che devono svolgere.

L'effetto "banana" è presente anche nelle mie, l'uso di un asciugacapelli può aiutare a raddrizzare l'arredo.
L'ho fatto con una carrozza, poi mi sono stufato.
I miei finestrini sono ancora al loro posto, ma le ho maneggiate poco.
In compenso le bagagliere erano tutte, ma proprio tutte, a spasso (anzi no, una manca proprio).
Ho rinunciato a comprare acme...

Ti è andata bene!
Sulle mie i finestrini sono incollati bene, ma la colla abbondante ha rovinato metà dei finestrini!

Anch'io ho notato il mancorrente "lungo"!!

Le prese di corrente sono quelle del kit Roco per vetture non a a carrelli,in pratica una sorta di "calza"in rame fra il puntale dell'asse ed il porta asse;a dire il vero la vettura scorre bene ma la captazione della corrente,al contrario delle vetture a carrelli che hanno un dispositivo simile ma come saprete molto più robusto,non è così perfetta...

PS: meno male che queste vetture me le avevano regalate!!

Non conosco queste prese di corrente.
Come possono funzionare con gli assi in un sol pezzo? Forse captano un solo polo per asse.
Se così fosse mi sembra più che naturale che la captazione sia incerta; hai per caso una foto? uno schema? qualche descrizione?

Dimenticavo: Buona Pasqua a tutti.

Appena posso metto una foto...
auguri!

...si vede che ci lavora qualche patito di ART ATTACK:"...aBBBondante coolla vinilica!!"

Stasera posto la foto dei prendi corrente.

[quote="Gr471Come possono funzionare con gli assi in un sol pezzo? Forse captano un solo polo per asse.
[/quote]

Ci sono assi che hanno l'isolamento tra le 2 ruote, per cui dallo stesso asse si possono 'prelevare' entrambi i poli: si trovano nelle carrozze Rivarossi (e tante altre....)...
E' indubbio che la presa di corrente è più critica, avendo 2 soli assi non isostatici.....

ciao

Max

O non me ne sono mai capitati, o non ci ho fatto caso.
Di solito, le sale con un asse unico, in un sol pezzo, portano da un lato una ruota calettata metallo su metallo, e dall'altro con interposto, fra asse e disco-ruota, un piccolo isolamento in plastica.
Mi sembra di ricordare che le ruote delle Terrazzini siano composte in quest'ultima maniera.
Guarderò meglio.

Le 100 porte Roco hanno due assi metallici ma collegati fra loro da uno spesso tubetto di plastica nera,controllata col tester ogni ruota è isolata elettricamente dall'altra:il diametro però è di poco superiore e quindi montate sulle terrazzini toccano i ceppi dei freni.Ho cercato in un catalogo Roco un po' vecchio ma, a parte il diametro, non mi pare ci siano assali con questa caratteristica...se qualcuno ne sa di più è benvenuto!

Questi Roco da 11 mm potrebbero essere la soluzione???metallici ma isolati entrambi

Si, le ruote sopra illustrate sono isolate l'una dall'altra, ma ... in pratica una sorta di "calza"in rame fra il puntale dell'asse ed il porta asse ... da puntale a puntale non sussiste alcun isolamento.
Le sale formate da due assi metallici ma collegati fra loro da uno spesso tubetto di plastica nera (come le 100porte) sono troppo grosse e, essendo molto in vista, peggiorano alquanto il realismo.
Resto curioso di conoscere come va a finire questa storia; forse la migliore soluzione resta quella di prendere la correnre direttamente da ogni ruota, ma incombe l'effetto frenatura.
Prendo spunto per rinnovare le mie lodi a Os.Kar per le splendie, sottilissime, invisibili e leggerissime lamelle che adotta nel materiale di sua produzione.
Ciao, facci sapere.

Per le lamelle di Os.Kar a quale rotabile ti riferisci?
Ci sarebbero poi gli assali codice Roco 40267 isolati a norma RP 25 da 11 mm...