Interessante.Come fa il software a gestire la cosa?Grazie Max,ora la parola a Giulio

cerco di rispondere a tutte le domande.
La base di tutto è il pc. Avendo già un PC che gestisce il plastico ho pensato di sfruttarlo per generare dei suoni e degli effetti.
La prima prova è stata la qualità e la veridicità del suono. Ho piazzato due diffusori in corrispondenza della mezzeria del piano dei binari della stazione al di sotto dello stesso,
operando due fori nascosti dalle pedane degli attraversamenti. Ho poi provato i vari suoni ed effetti.
Per quanto riguarda gli effetti è bastato sfasare leggermente i canali stereo per ottenere un effetto eco ambientale, per le frenate invece ho agito sui volumi dei canali, aumentando e diminuendo gli stessi in ragione della direzione di marcia. Per le trombe ho realizzato dei suoni mono sui due canali, quindi mono sinistra se il suono deve essere riprodotto a sinistra e viceversa.

Ho quindi creato un software per mezzo del quale ogni suono in formato mp3 può essere riprodotto in base ad un ID, Lo stesso software permette di comporre gli annunci di stazione alla stessa maniera di quello reale, e di salvarli con un ID unico.
E' possibile creare un effetto al quale associare uno dei vari suoni disponibili o comporre un annuncio.
Ogni effetto può essere riprodotto selezionandolo da un elenco. A questo punto ho istanziato dentro il software di gestione del plastico una macro che mi permette di richiamare il software predetto e riprodurre i singoli effetti al passaggio dei treni con estrema precisione. Non contento ho aggiunto la possibilità di selezionare quale altoparlante rendere attivo.
Ho aggiunto quindi altri due altoparlanti in prossimità delle radici della stazione. La selezione degli altoparlanti avviene automaticamente in quanto per ogni effetto si può selezionare e memorizzare la sorgente di uscita.
Lo switch fisico fra i vari altoparlanti avviene attraverso un comune decoder accessori del tipo on/off.
in sintesi quello che serve è:
1) un pc
2) un amplificatore (ho utilizzato quello di due vecchi speaker per PC)
3) il software
4) un programma come TrainController se si vuole automatizzare il tutto
5) un decoder accessori + 1 circuito con relè (io l'ho autocostruito) per attivare i vari speaker (se si vuole portare il suono in ogni dove)

PRECISAZIONE IMPORTANTE: il software non ha attualmente una release distribuibile, quindi non chiedetemelo

se volete fare delle prove, intanto scaricatevi qualche suono (con YT se ne trovano tantissimi)e lavoratelo con Audacity (http://audacity.sourceforge.net/), piazzate due altoparlanti e sentite l'effetto,
garantisco che vi stupirà molto più dei decoder sonori. Ovviamente loco a vapore o diesel non possono essere sonorizzati in questa maniera, tutto il resto invece si

qui c'è il link al pdf del sistema http://www.trainpassion.it/public/OBJ_docs/documentazioneTPSoundSystem.pdf

Ok tutto chiaro, grazie Giulio.

invece per la questione dell'audio in altri punti del plastico hai distribuito altri diffusori/pensi di farlo? (motivazione del montaggio on board del sonoro).

Come alternativa alla soluzione di Giulio, io ho usato una board connessa in wifi nella mia LAN, a cui è connesso (sempre in wifi) anche il mio tablet (e/o smartphone e/o altro PC). La board si puo mettere sottoplancia in maniera praticamente invisibile in quanto è grande come una scheda telefonica e contiene essa stessa i suoni. Alla board sono collegate le utenze (diffusori, led, servo, etc....). L'accesso alla board per comandare le utenze avviene tramite interfaccia software.
Qualora non si disponesse di una rete LAN (cioè di un router wifi), si puo utilizzare lo stesso meccanismo comunicando via bluetooth, ovvero e pilotando sempre da tablet (e/o smartphone e/o altro PC) la board. Gli unici cavi sono quelli che vanno dalla board alle utenze, il resto è tutto wireless.

Qui c'è un esempio di quello che ho fatto (con un led):
http://www.youtube.com/watch?v=gQFQ2tp-phU

Il valore economico di questo "impianto" non supera le 40€.

dimenticavo...la board è ovviamente Arduino.
ciao

Se si ha un PC vicino al plastico un software di gestione dei suoni può essere Jingle Palette: http://www.jinglepalette.com/
Gratuito, permette di riprodurre a piacimento una serie di suoni, ognuno assegnato ad un tasto a schermo. Prevede anche alcuni automatismi.
Diversi modellisti in Francia lo usano per sonorizzare il plastico.

Per suoni "in movimento", si potrebbero elaborare con Audacity o equivalenti per avere il bilanciamento dx/sx che si desidera, poi si registrano e si riproducono al momento opportuno.
Mi sembra che Giulio abbia lavorato in maniera simile.

Ciao, alpiliguri.

simili si, ma mirata. Se date una scorsa al manuale vedrete che per ogni "composizione" viene esposta una stringa di esecuzione.
Questa stringa può essere eseguita in windows da prompt o da riga di comando. Incollando la stringa dentro l'apposita sezione di un flag di trainController, questa viene eseguita nel momento esatto per il treno che noi abbiamo scelto. Nell'esempio della frenatura la stringa viene invocata qualche attimo dopo che uno sei sensori del binario che sta per essere occupato rileva la presenza del treno. Il momento di esecuzione può essere precisamente individuato agendo sul ritardo di esecuzione del sensore o della composizione stessa, opzione quest'ultima più pratica quando si fanno i test.
A parole comunque non è facile rendere il senso, ne tanto meno i video possono dare l'effetto finale, solo dal vivo si può gustare l'effetto che a mio parere è estremamente realistico

Ah ok...quindi occorre gestire il tutto tramite un controller multimediale. Grazie e ottima realizzazione.