Il carro francese (quello riprodotto da Lima)
aveva l'impanto frenante, ricordate che ho chiesto se si trovano cilindri freno, no?
Così rispondo ad uno dei primi post di ammiraglio in questa discussione:
no, con quel tipo di carro i carri scudo non servono.
Posso pensare che i carri triestini (
su photorail c'è una foto abbastanza eloquente) NON avessero l'apparato frenante e nemmeno la condotta, quindi non solo trova spiegazione la presenza dei carri scudo (otto assi frenati per compensarne altrettanti che non lo sono) ma la presenza di due locomotive. Non tanto per semplificare le manovre quanto perchè ciascuna frenava la sua parte.
Anche gianmodel ha riferito che pure i carri siluro genovesi (alcuni oggi tarantini) erano/sono privi di impianto frenante.
Carri scudo potrebbero aver un senso coi carri francesi o tedeschi se le opere d'arte della linea imponessero di contenere la massa per metro lineare. Quindi ammiraglio non ha sbagliato (nell'ipotetica realtà) a farli circolare appaiati: al vero con
quelli si poteva.
Sapendo questo, potrei pensare di sistemare i binari nel mio stabilimento per permettere un salto macchina e quindi una locomotiva sola (sì, certo, usarne due è più spettacolare ma anche più problematico nel controllo).
EDIT: nelle foto ad alta risoluzione reperibili del carro siluro francese a 10 assi ce n'è
una che permette di vedere sul longherone di un semicarro la scritta
Frein WG e sotto
(LU-I), quindi è confermato che il carro Lima può viaggiare anche in linea e solo con la locomotiva (eventualmente anche con un gemello) perchè al vero era dotato di freno proprio e continuo. Beh in quella foto enorme, si vede perfino la condotta di testata con la sua valvola...