E' innegabile che molti tra noi appassionati di trenini elettrici hanno un'età non proprio verde.
Io sono uno di quelli e vi confesso che, nella progettazione del plastico adesso finito, ero stato tentato dall'idea di realizzarne uno "volutamente" vintage, ossia concepito e realizzato proprio per utilizzare materiali nuovi o comunque ben conservati ed efficienti della vecchia Rivarossi, o per meglio dire, della Rivarossi quando produceva in scala 1/80.
In fondo, ancora oggi per fortuna, in un modo o nell'altro di materiale d'epoca ce n'è a bizzeffe in giro solo che appare fuori moda se si considerano i miglioramenti estetici e tecnici degli ultimi decenni.
Però volete mettere la poesia delle vecchie glorie Rivarossi, il classico rumore dei carrelli un po' dinoccolati delle carrozze 1/80, e tanto altro.
Alla fine, devo ammetterlo, non me la sono sentita di "gettare" anni di materiali in perfetta scala e ho ceduto addirittura al digitale applicato a loco rigorosamente 1/87.
Tutto ciò, però, mi ha fatto venire la curiosità di sapere se oltre ai tanti plasticisti che espongono i loro capolavori in questa sezione, non è che per caso ve n'è qualcun altro, invece, che ha realizzato ed ha ancora in opera un plastico progettato e realizzato con le caratteristiche ed i materiali dei vecchi plastici che ci facevano sognare quando sfogliavamo la mitica rivista H0 proprio della Rivarossi?
Forse è un attacco di nostalgia ma, vuoi vedere che adesso ne sentiremo e (spero) vedremo delle belle?
Gianfranco

Ciao Gianfranco, in Italia non sò, ma in Francia sì e sono stati anche pubblicati sia su Loco revue ed RMF le maggiori riviste di modellismo ferroviario francese.

Il tuo ragionamento lo condivido in toto.

ciao

Qualcosa c'è, ti consiglio di spulciare il sito Rivarossi-memory... A dire il vero esiste ancora qualche plastico originale RR!

Ciao Gianfranco, se hai modo di accedere a Facebook c'è un interessantissimo gruppo creato dalla super competente modellista e storica Maria Flavia del Curatolo che con grande impegno e partecipazione gestisce questa pagina:

Il Fascino del Fermodellismo Vintage

Troverete plastici, impianti e rotabili rigorosamente in scala rivarossiana e Lima anni 70!e 80.

La consiglio a tutti gli amanti del modellismo passato ed ai nostalgici.

Emilio

Ringrazio entrambi per il riscontro, davvero utili le vostre informazioni.
Gianfranco

In Germania é abbastanza comune di realizzazre dei plastici stile 1950-70 con materiale d'epoca (TRIX, express, maerklin o fleischmann a seconda delle preferenze). E' chiaramente legato ai collezionisti delle rispettive marche, li trovi in parecchi forum o su youtube.

Poi se vuoi tutto il 'tin plate' in O é 'vintage', e spesso fano anche degli impianti 8anche se poco paesaggistici).

Questa potrebbe essere una idea, realizzare un plastico "volutamente" vintage. A cominciare dal "manuale dei tracciati" e altra bibliografia d'epoca conservo una immane quantità di materiale d'armamento Rivarossi di un vecchio plastico demolito prima del 1970, oltre a tutti i rotabili in scala 1/80 circa. Materiale che potrebbe essere ancora utilizzato! Vi ricordate i motori dei deviatoi a vista con il piano di copertura in lamiera zigrinata, nemmeno male da vedere, e le relative marmotte illuminate, la palificazione della linea aerea e la catenaria in lamiera tranciata e ramata che dopo soli venti giri aveva segato i pantografi, i marciapiedi con i fori predisposto per la palificazione e la rete stradale con il binario del tram al centro. Era l'epoca in cui le Case costruttrici di materiale ferroviario tendevano a fidelizzare la clientela proponendo una fornitura di accessori assolutamente completa, dai trasformatori e regolatori agli interruttori di semafori e deviatoi ai fabbricati ferroviari. Sul catalogo non mancava nulla.
Devo solo trovare il posto, per fortuna mia moglie non legge questo forum...

... bei tempi di baldoria...dolce felicità fatta di niente
Che tempi!

Rifare un plastico Vintage è un'idea che ho,i mezzi non mi mancano,era molto come dici piu' poesia.
condivido pienamente.
Posto una foto del plastico ( scalo merci ) costruito negli anni 70 ( non piu' in opera )materiale LIMA e RIVAROSSI

Rivedendo le foto Forse un po' di nostalgia è rimasta.E come in tutte le cose i tempi sono cambiati....con modelli piu' complicati.....

Il plastico vintage ha il gran pregio di riportare il modellista a giocare col trenino senza patemi dettati dalle sopravvenute competenze ferroviarie e modellistiche, vere prigioni mentali per alcuni
Noi da anni portiamo alle mostre il nostro modulare Märklin ed è uno spasso.


http://www.marklinfan.net/goeppingen2013.htm

Avendo iniziato a 6 anni con Fleischmann quando ne avevo 12 avevo 5 locomotive, 5 carrozze passeggeri e 13 carri merci (incluso il mitico complesso gru) ... però conoscevo a memoria tutto il catalogo e li desideravo tutti indipendentemente dalla nazionalità.

12 anni più tardi già mi ero orientato verso l'italiano e verso la scala esatta (era uscita la E626).

20 anni dopo notavo che sulla baya di materiale Fleischmann fino agli anni 70' se ne trovava tanto e a prezzi molto convenienti. Così, senza neanche accorgermene, cominciai l'album delle "figurine" ovvero comprai praticamente tutti i pezzi in catalogo (anzi ... nei cataloghi, considerando anche quei modelli che dal 56' in poi erano via via spariti) ... non contento di diversi modelli (sopratutto carrozze passeggeri) ne presi più pezzi cercando di fare delle composizioni (loco compresa) plausibili (spesso, per i merci mi sono ispirato a qui treni in silohuette che "bordavano" i cataloghi e che tanto mi facevano sognare da ragazzo).

Il passo successivo, nei due anni successivi, è stato quello di raccogliere molto materiale d'armamento coevo (incredibile quanto sia robusto e come si sia mantenuto perfetto nel tempo ... tranne alcuni scambi che hanno subito un leggero ritiro della parte in plastica, cosa che ne ha bloccato il funzionamento). Non so voi ma da ragazzo avevo tante curve e anelavo ai "dritti" (per riuscire a vedere il treno in un aspetto più naturale)... per cui ho inizialmente abbondato in questi.

Siamo all'epoca attuale ... quanto prima inizierò a costruire un plastico "vintage" cercano di usare materiale scenico ugualmente d'epoca e tecniche costruttive parimenti vintage.

Ne riparliamo ...

Per gli amanti dell'old RR inserisco un link ad un mio vecchio intervento: viewtopic.php?f=7&t=64879&hilit=idee&start=255, "un plastico di 50 anni fa", occorre scorrere un po' in basso la pagina che si apre...

Credo di Iniziare tra breve.
Utilizzando primariamente e categoricamente vintage due trasformatori R/R_RT3 e poi via di seguito...Locomotive ( LIMA,FAVERO,RR,FLEISHMAN,ELECTROTREN-MECCANO. Binari,scambi elettrici robusti robusti non a norma NEM,categoricamente esclusivamente vintage.....Passano gli anni e bambini si rimane.
PS.nella foto manca la RR E.444.003 ( mio numero di codice di macchina quando lavoravo ) messa ben custodita nella scatola.
alcune loco vintage che ho tenuto ( per fortuna )

Io ho molto materiale "vintage" un po' ereditato dal mio bisnonno , che comprava trenini rivarossi nel lontano 1961! Cio' che rimpiango maggiormente di quel vintage italiano, ma in particolare Rivarossiano era il sistema di blocco dei treni automatico con lo scattare del rosso nel semaforo ! ma ci pensate ? Nel 1960 Rivarossi era riuscita a creare un sistema così talmente efficiente e avanzato !! era una specie di digitale primordiale, per non parlare del TEE che suonava quando passava su un binario apposito e del PLA che aveva i binari con la contrariata per far abbassare le sbarre....dulcis in fundo le banchine: un sistema modulare che oggi rimpiango.... Io sono uno di quelli che spera che Hornby, visto che ha fatto rinascere il marchio Lima, crei una serie speciale con le stazione e i tipici accessori del sistema rivarossi.
Giovanni

Capisco la nostalgia , ma spero che sia più legata al fattore età che al fattore modellismo...
Io ho 48 anni e quando ne avevo 17/18 , uscì il 636 Roco , scala 87...
Cosa accadde? Che vendetti immediatamente il RR in 1/80 e mai più ci misi gli occhi sopra
Non rimpiango nulla di quanto avevo 30 anni fà , perchè a i miei occhi già alora non erano dei modelli , ma dei giocattoloni fuori scala e men che meno adesso dedicherei risorse e tempo a un qualcosa che non è modellismo , ma solo nostalgia dei tempi passati.