Buonasera , devo iniziare la costruzione di un grande plastico in HO.Sono previste
4 stazioni nascoste a molti binari paralleli.Pertanto i binari e gli scambi d 'acquistare sono tanti.Secondo voi per aver un buon rapporto qualità prezzo verso quali marchi posso rivolgermi.Mi hanno detto che soprattutto alle borse si trovano binari di ditte non blasonate ma dall 'ottima conducibilità elettrica.Sugli scambi i pareri sono tanti ma ripeto sono per le stazioni nascoste. Grazie fin d'ora a quanti potranno essermi d'aiuto .Selio

Ciao io ho scelto i binari codice 100 sono sicuramente i più economici e per le stazioni nascoste vanno bene ;
per gli scambi ( sempre codice 100 ) dipende anche un pò dalla motorizzazione , in particolare se sarà in digitale o meno ...
comunque i Peco sono stati la mia scelta abbinati ai servo motori e decoder ESU , o comunque i loro motori, per qualità / prezzo credo non abbiano confronti ...

Andrea

Si digitale ,grazie per il prezioso contributo. Selio

Mah, non so chi possa aver detto una cosa del genere, i produttori di scambi sono i pochi che ancora propongono un sistema di binari: Peco, Piko, Roco, Fleischmann, Tillig, Hornby.
Come vedi sono tutte marche "blasonate", con loro fregature non ne prendi, pur con le differenze sono tutti scambi che rispettano le norme attuali con i quali difficilmente avrai problemi.
Visto che saranno nascosti inutile guardare ai pregi estetici, quindi gli economici in codice 100 andranno sicuramente bene, non credo che troverai a meno dei Peco, economici e buoni. Guarda da Hattons in UK.
Marche alternative non ne esistono, alle borse sicuramente proveranno a rifilarti roba vecchia fuori produzione da decenni, Rivarossi, Lima e altro, parere personale, lascia perdere.
Ciao, alpiliguri.

Sul plastico sociale abbiamo da anni montato per la stazione nascosta, digitale, i mehano comandati da decoder Arnold. Mai avuto un problema. Però ti posso assicurare che la scelta dei peco è ottima, li abbiamo da altre parti del plastico e anche loro mai un problema (a differenza dei Roco, tanto fini, quanto delicati).

Buonasera grazie ad entrambi per le preziose informazioni. In effetti stavo pensando di utilizzare anche per le parti in vista i Peco 75 ma ho dei dubbi per la circolazione del materiale anni 90 2000.Ho tanti modelli Lima Rivarossi Roco e Trix(che anche se non di ambientazione italiana ogni tanto dovranno fare una passerella)Voi che ne dite?Ancora grazie e saluti Selio

Con i binari Roco 83 ,attualmente in uso ,mi sembra che tanti modelli ,anche qualcuno piu recente, tocchi con i bordini delle ruote gli attacchi delle rotaie :risulta anche a voi?Di nuovo grazie e buona serata.Selio

Quello che consiglio sempre, ti compri prima di tutto uno spezzone di flessibile cod. 75 Peco, spendi 5 euro (ma poi lo riusi), e ci provi sopra i tuoi modelli, cosi' ti rendi conto subito che cosa ci passa (quasi tutto) e cosa no. Anni '90 e seguenti non credo avranno problemi. Per le carrozze gli assi si cambiano facilmente, solo le loco sono un problema, ma rischi di scoprire che ci passa tutto...
I Roco 83 hanno meno spazio libero dei Peco 75, a causa di un attacco più alto. Però mi sembra improbabile che un modello recente tocchi.

Grazie ancora per queste preziose indicazioni.Saluti Selio

Ciao Volturno,
Per le stazioni nascoste i binari hanno la sola necessità di essere buoni e l'estetica conta poco, giusto?
La migliore delle scelte è indubbiamente per i flessibili Vitrains:
costano solo 3,80€ e il nikel silver delle rotaie non ha mai dato problemi a tanti amici che lo usano da tempo

Buondì e grazie Andrea forse sono proprio questi i binari flessibili economici di cui mi parlavano.Saluti Selio

Sul nostro plastico di gruppo (GFG) abbiamo usato armamento Peco 100 per le parti nascoste, Peco 75 per le parti visibili e alcuni tratti di Roco 83 (scambi in curva in zone nascoste e binari con traverse in calcestruzzo).
I Peco 100 sono ottimi come conducibilità e robustezza.
i Peco 75 non presentano problemi di circolabilità con nessun tipo di materiale prodotto negli ultimi 30 anni. Anzi volendo ci circolano benissimo anche i Rivarossi degli anni '60. in ogni caso l'armamento Peco 75 è più tollerante del Roco 83.
Unica avvertenza con gli scambi Peco con cuore metallico è quello di non fidarsi del contatto elettrico ago-rotaia ma di mettere gli opportuni poonticelli come spiegato anche nel loro foglietto di istruzioni o su molti siti come http://www.wiringfordcc.com/switches_peco.htm#a2

Grazie Paolo per il prezioso contributo. Saluti Selio

In questo momento da Hattons i Peco 75 costano meno dei Peco 100, tanto vale fare tutto con lo stesso tipo:
1x 3,45€, 25x 82,76€ per cod. 75 (SL-100F) contro
1x 3,56€, 25x 87,35€ per cod.100 (SL-100)
Non conosco i binari Vitrains, e se cerco informazioni scopro che Vitrains non ha più neanche un sito web, non è un buon segno....

Grazie per la dritta conviene certamente Peco.