Per quanto riguarda gli aggiuntivi, anche io li preferirei già montati, però se devo aggiuntivare un modello non mi creo grossi problemi o perplessità, in fondo, a volte, se l’accoppiamento aggiuntivo modello è studiato bene e realizzato analogamente, mi diverte pure.
Sono però d’accordo con maxnalesso nel dire che non montando gli aggiuntivi di fabbrica si risparmia parecchia manodopera, dovrebbero costare un po’ meno.
Del resto tutti i produttori, spesso giustificano l’aumento dei prezzi considerando anche l’aumento della manodopera.
Non per niente si produce in paesi che producono a basso costo di manodopera.

È un bel dilemma....mi spiego:
Penso che la maggior parte degli aggiuntivi....fischi...trombe...tergicristalli e tutto quello che non influisce alla circolazione del treno potrebbe già essere montato di fabbrica; invece le prese rec.....alcuni cassoni batterie o simili....insomma tutto quello che influisce alla corretta circolazione in base al proprio tracciato....beh lascerei all acquirente se montarli o no oppure modificare la posizione.
Faccio due esempi: carrozze pr acme avevano i rec già incollati all estremità....sulle testate; ebbene li ho scollati e spostati più esternamente visto che il cinematismo era impossibilitato di compiere correttamente l intera escursione.
Carrozze vitrains...mdvc mdve...; stessa cosa solo che in questo caso i rec non sono montati ma sono solo riprodotti i fori su dove piazzarli.
Ho solo rifatto i fori e riposizionato i rec più esternamente per lo stesso motivo.
Anche questo potrebbero farlo le ditte stesse ricordandosi appunto che i plastici dove circolano i nostri modelli non sono tutti uguali.
Gli unici a stare tranquilli sono i vetrinisti.

Aggiungo i saluti

Brenner

Non voglio giustificare i fabblicanti, ma obiettivamente.
In realtà il problema degli aggiuntivi sono altri tre: progettazione, fabbricazione, ricerca della perfetta riproduzione.
Mi spiego meglio: alcuni particolari dei veicoli moderni, in scala hanno dimensioni e posizioni che riprodurle negli stampi e poi ricavarle dalla pressofusione è estremamentte complesso e alla fine il tutto diventa fragile già nell'estrarlo dallo stampo, anzi in alcuni casi è proprio impossibile.
Allo stesso tempo le migliori tecnologie di produzione degli stampi, di fatto, non sono in grado di riprodurre quanto può fare l'uomo a mano o con macchine manuali, ovvero si può anche fare ma poi i costi delle macchine e delle loro attrezzature sono incompatibili con il mercato del prodotto finito.
Altra considerazione, non secondaria anzi, alcuni particolari vanno riprodotti a parte e poi assemblati, ma c'è il probleda di far quadrare il quadrato tra : materiale, dimensioni oggetto, colllanti, maneggevolezza.
Non dimentichiamo che il modellismo ferroviario è nato in scala 0, e non perchè all'epoca non si sapeva fare di meglio, anzi la fligrana esisteste da migliai di anni nella lavorazione dei metalli preziosi (sorvolando sugli orologi minuscoli), ma con le plastiche e i tipici metalli per uso modellistico non si riesce a farlo nelle scale inferiori alla 0.
Qualcuno obietterà che il filo con diametro 1 micron si fa, certo, ma poi il costo di un nostro modello costruito con quelle tecnologie ci permette di comprarne uno ogni 10 anni e rompendo il porcellino.

Sempre da non dimenticare che alcune locomotive per avere i carrelli perfettamente riprodotti ... poi li perdono per i binari del plastico.

Infine ci sarebbe anche un quarto problema, ma qui i produttori c'entrano poco e solo accennarlo "non è politicamente corretto" per dirla con una frase che va molto di moda.

Per lo meno vedo di non essere il solo ...
Per me la passione per i treni, che ho da oltre 40 anni, non va di pari passo con quella per il "modellismo in kit", che è una cosa che non mi è mai interessata.
Se voglio comprare un modellino di automobile in scala 1/18, mi compro una CMC o una BBR, non una scatola di montaggio dei vari produttori noti a tutti ...: sono scelte personali: a me il modello piace già finito, e il modellismo ferroviario è tendenzialmente di questo tipo (infatti sono rarissimi i modelli in kit da costruire).
Per cui, chiedo cortesemente a chi ha tempo e pazienza per fare il modellismo "da costruttore", di evitare frasi sciocche in merito a chi si debba ritenere o meno modellista...
Thanks,
Max

Pensa quanto sono distanti le ns. rispettive vedute…
Io NON spenderei mai tanti soldi per un modello di auto già finito come quelli che hai citato. Se fosse una scatola di montaggio allora si.
Ma così, mai.

Per me il modellismo è sempre stato muovere le mani.

Giovanni

Si vede che a qualcuno non piacciono le Top-Train, le Micrometakit, le Fulgurex , etc, etc ...
E magari "aborrano" questo tipo di modelli di auto... :
https://www.anmodelcars.com/it/brand/18 ... collection

De gustibus ...

Oltre che con i treni, io gioco con queste…..
Ovviamente un altro mondo….e che gustibus!!!
Ed ancora ovviamente si muovono le manine…
Modellismo? Sì
Collezionismo? No grazie…
Per me, chiaro…
https://teamxray.com/x4f/2024/en/

G.

Giovanni,non é che se uno prende un modello già tutto montato fa per forza collezionismo. Io ho le carrozze ls models ma le utilizzo sul plastico. Comunque che siano degli aggiuntivi da montare é anche giusto ma che ti diano un kit sotto altre spoglie secondo me non va bene.

RF

Certo che no, ma gli esempi riportati sopra sono tutti relativi a pezzi costosissimi e già tutti montati.
L’ultimo link poi, se lo apri e leggi le caratteristiche di un modello, bellissimo non c’è che dire, è relativo ad un modello da esporre, ergo…..
Teca, scatola lussuosa..etc.etc.
Mica ci puoi fare le corse…..
Giovanni

Ps. Ma quanti aggiuntivi sono accettabili? Chi decide il numero oltre il quale un pezzo diventa un kit?

Il mio pensiero era riferito ai treni di cui abbiamo ampio esempio. Il modellismo automobilistico io lo metto tra il collezionismo.
Chi stabilisce se si tratta di kit o meno? Penso la mole di aggiuntivi da mettere ed in funzione della personalizzazione del modello. Esempio sono i carri intermodali della roco,T 2000 o 3000 dove gli agganci per i container possono essere messi in funzione di quello che trasportano. Mi pare che la recente uscita del modello vitrains dalle foto postate ne ha tanti. Anche i carrelli mi sembrano spogli.

RF