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MessaggioInviato: venerdì 21 settembre 2007, 21:17 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 10:06
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quello che vedo io è che la gente si lamenta.... eppure essere fermodellisti "completi" o "movimentisti" oggi è più semplice di trent'anni fa. MOLTO più semplice. Ricordate le rotaie di acciaio nichelato che si ossidavano a guardarle? Le bobine flambé degli scambi Lima e RR? i sistemi di cablaggio e i relé (42000 lire nel 1980!!!) con tecnologia anni '50 e funzionamento aleatorio?

Oggi... Peco, Tillig, ma anche Roco Geoline (sarà brutto, capperi, ma va benissimo! E poi con un minimo maquillage...), oppure il superaccessoriato Trix C... I risultati di buon livello sono sempre più alla portata di tutti. E funzionano, funzionano bene!
Il DCC rende facile l'esercizio multireno, e funziona, subito, senza compromessi... Attacca e vai! I rumori? Vogliamo parlare di rumori?
La vegetazione? Trent'anni fa trovare le fibre, al posto della segatura, era già una favola. Oggi, tra Woodland, MiniNatur... e anche le ditte "generaliste" come Faller, Heki, e Noch hanno una gamma di prodotti facili e di spaventoso realismo.
Il mondo del fermodellismo corre avanti, le ditte straniere se ne sono accorte (tre nomi: Märklin, Roco, Piko... e in misura minore anche Fleischmann). La bellezza e l'eccellenza fermodellistica, in ogni campo considerato, sono oggi alla portata di tutti. e qui siamo ancora a scannarci per iil marchio su una scatola di un E 656. Oppure a dire "li compro entrambi per non fare torto a nessuno", come se noi fossimo al servizio dei produttori di modelli e non loro al servizio nostro.

Augh! Torno a giocare con il Multimaus...


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MessaggioInviato: venerdì 21 settembre 2007, 23:00 
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Iscritto il: mercoledì 11 gennaio 2006, 21:48
Messaggi: 870
Località: Regno di Trevi (PG)
Benedetto.Sabatini ha scritto:
Augh! Torno a giocare con il Multimaus...


Io invece con il palmarino della Esu... spettacolo. Ora giro per il pastico come me pare senza essere "legato ad un filo" 8) 8)

ciaociao
:shock: :shock: :shock:


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MessaggioInviato: sabato 22 settembre 2007, 8:00 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
Messaggi: 7430
Località: Fabriano
Siamo alla frutta!
Benedetto le tue parole sono sacrosante, ma ho la sensazione come se oramai nel nostro ambiente ci parlassimo tra sordi!
Sudditanza verso i produttori! Ma siamo matti! Ma quando mai uno compra qualcosa per far piacere ad una ditta? Certo, se nella ditte citate ci lavorano gli amici.... Ma, attenzione, bisogna distinguere l'amico -Persona fisica-, dalla ditta -Persona giuridica-, che per raggiungere i propri profitti non guarda mica chi sei!
Signori, bisogna andarci sempre coi piedi di piombo e con i dovuti e rispettosi distinguo!
Saluti da un cliente che vuol essere poco suddito ed un po' di più attento.
Ciao, Fabrizio Ferretti.


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MessaggioInviato: sabato 22 settembre 2007, 19:25 
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Iscritto il: domenica 16 settembre 2007, 18:44
Messaggi: 354
Località: Brindisi città
peppe656 ha scritto:
Buonasera a tutti..... solitamente leggo il forum ma questa volta vorrei intevenire con un mio personalissimo parere.
Mi piacciono i treni sin da bambino periodo in cui mi fu regalato un trenino giocattolo e da quel momento ho sempre sognato di poter approfondire questo hobby. Salvo qualche piccola e modesta realizzazione fatta con mezzi propri e materiale di recupero sempre in età scolare, adesso che di anni ne ho 27 non ho ancora comprato un solo modello.
Nonostante ora abbia la possbilità economica che mi mancava da fanciullo, la parte razionale del mio cervello mi continua a dire che non ne vale la pena visti i prezzi esorbitanti in relazione all'oggetto in sè. Poi mi pongo la domanda "perchè dovrei comprare ad esempio una locomotiva..... qual'è il mio obiettivo?" Considerando il suo prezzo saprei già come andrebbe a finire..... tanta paura di sfiorare e rovinare qualcosa....... insoma un futuro in scatola o in vetrina....... ma a questo punto tanto vale non acquistare. Sono sempre più dubbioso e non escludo di rinunciarvi.
Vedo invece un buon futuro per il mondo della simulazione ferroviaria su pc....... creativo (anche se in ottica diversa), alla portata di tutte le tasche e meno di nicchia già in partenza. Vedremo......
Ciao.


secondo me non è paragonabile il modellismo ferroviario con la simulazione, almeno secondo il mio modesto parere, ho utilizzato per un po dei simulatori di treni, perche avevo accantonato da parecchio il fermodellismo, ora..riavvcinandomi, mi rendo conto che i modellini son molto ma molto piu affascinanti di qualsiasi simulazione, credo che sia proprio la capacita di sapere mantenere in buone condizioni un modello nonostante lo si faccia circolare su un plastico a rendere questo hobby ancora piu interessante perche ci vuole cura e attenzione, se si sta attenti, sui modellini piu delicati e ricchi di particolari, i danni posson essere molto limitati. cosi si evita di pensare al costo elevato (praticamente anche le carrozze han prezzi elevatissimi) del materiale:)


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MessaggioInviato: sabato 22 settembre 2007, 19:33 
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Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6395
Località: Regione FVG
Torrino ha scritto:
Siamo alla frutta!
Benedetto le tue parole sono sacrosante, ma ho la sensazione come se oramai nel nostro ambiente ci parlassimo tra sordi!
Sudditanza verso i produttori! Ma siamo matti! Ma quando mai uno compra qualcosa per far piacere ad una ditta? Certo, se nella ditte citate ci lavorano gli amici.... Ma, attenzione, bisogna distinguere l'amico -Persona fisica-, dalla ditta -Persona giuridica-, che per raggiungere i propri profitti non guarda mica chi sei!
Signori, bisogna andarci sempre coi piedi di piombo e con i dovuti e rispettosi distinguo!
Saluti da un cliente che vuol essere poco suddito ed un po' di più attento.
Ciao, Fabrizio Ferretti.

Personalmente, io prendo quello che piace a me. Semmai, quindi, è il produttore a fare un piacere a me producendo quel modello. Anche se non lo sa...


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