Piccole considerazioni personali da un'altra nazione - e un'altra realta'....
Nel mio modestissimo plastico casalingo che sto costruendo qui (un doppio anello HO
piu' una linea PaP H0m su moduli 80x40, esclusivamente DCC, tema ferrovie svizzere),
TUTTI i mezzi che sono in mio possesso circolano quotidianamente (non tutti insieme,
ma ogni giorno metto su locomotive diverse).
Il mio "collezionismo" e' il riuscire, nel corso degli anni, a possedere tutti i mezzi delle
ferrovie svizzere. Questo mi dice che:
1) per 1/3 i modelli sono industriali, un altro terzo sono semiartigianali, il terzo rimanente
mi rimbocco le maniche e me li costruisco da solo;
2) Dopo circa 7 anni ho praticamente tutti i mezzi di produzione industriale e qualcosa di
semiartigianale (Fulgurex, ma sono anch'essi dotati di decoder e girano allegramente,
alla faccia dei "gioiellieri" - e come girano!)
3) Se trovo un modello che non ho ma non e' pensato per circolare su di un plastico
casalingo (quindi R3/R4 Roco), rimane sullo scaffale del negozio fino a che:
3a) qualcuno lo produce in una versione per me accettabile;
3b) qualche ditta di terze parti viene fuori con modifiche che lo rendono accettabile;
3c) mi rimbocco le maniche e lo costruisco da solo.
Questi sono i miei "requisiti di sistema", qualunque cosa che non stia a queste
condizioni rimane dov'e'.
Come si evince, mi piace si' collezionare (sarei falso a dire il contrario), ma voglio che
sia una collezione viva, non morta in una scatola.
Per quanto riguarda i prezzi, e' palese che si cerchi di spendere il meno possibile.
Come giustamente detto da Claudio Mussinatto c'e' un mercato, ci sono aziende e c'e'
un business che fa - ovviamente- il proprio gioco.
Ma con un po' di attenzione e meno 'delirio sfrenato' si riesce col tempo ad ottenere
tutto cio' che si vuole.
Fortunatamente il modellismo/collezionismo non e' una necessita' vitale... Anche se ci
sono persone che lo vivono cosi' - alche' penso che ci siano anche dei problemi
psicologici connessi, in questo caso.
Frequentando due gruppi modellistici qui a Baar (uno con un plastico oramai terminato
in scala 0, l'altro con due plastici in H0 e 0), ho scoperto che la maggior parte degli
appassionati, soprattutto quelli della scala 0, sono felici solo se vedono i loro modelli
girare. Certe volte ho visto arrivare CARRELLATE di modelli semiartigianali in scala 0
che venivano con una cura estrema posati sui binari e fatti girare per serate intere...
Per poi essere riposti nelle rispettive scatole dopo una attentissima e scrupolosa
manutenzione...
Come ho visto anche persone portare tantissimo materiale autocostruito con i metodi
piu' disparati (dal cartoncino all'ottone, passando per la plastica ed il legno!).
La mentalita' media che vedo e' comunque quella di persone che comprano modelli
(e pure tanto), ma ben pochi li lasciano nelle scatole... E la quasi totalita' delle persone
che conosco in questi gruppi si "sporca" le mani...
Vorrei capire ad esempio in Germania com'e' la situazione... per capire se il problema
di questo topic e' esclusivamente italiano oppure se capita anche da altre parti...
scusate per la lunghezza
Alessandro