Oggi è venerdì 29 marzo 2024, 5:56

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 13 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Una proposta per la stampa e l'editoria
MessaggioInviato: venerdì 21 settembre 2007, 11:28 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 22 maggio 2006, 13:21
Messaggi: 80
Località: Palermo
Egregi Signori,
una proposta da un feramatore che per mancanza di spazio domestico non ha mai potuto dedicarsi al fermodellismo: perché non dedicare più spazio sulla stampa a quelli che Italo Briano chiamava i "plastici minimi" (sì, anche un cerchio ha una sua dignità se ben fatto) e alle scale piccole (N in testa) e agli scartamenti ridotti (lo scrive un siciliano...).
Eppoi: perché non sottolineare pertinacemente la necessità che nelle confezioni iniziali (ormai non più italiane, ma chissà...) siano inclusi gratis cataloghi e schemi di tracciati a profusione (oltrecchè sunti di storia e tecnica delle ferrovie reali...)?
Se poi si considerasse che le composizioni medie nell'Ottocento erano davvero minime (in Sicilia, nel 1905, non più di cinque veicoli - a due sale - per convoglio)...
Grazie per l'attenzione.
Alessandro Crisafulli


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 21 settembre 2007, 11:47 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 15:59
Messaggi: 1452
Località: Brescia
Prova a guardare su quest sito.
E' pieno di spunti per mini/micro-plastici: www.carendt.com


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 21 settembre 2007, 12:35 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
E' veramente interessantissimo, e dimostra che con due scambi ci si può divertire lo stesso.
Personalmente, io sono costretto ad accontentarmi di un metro e mezzo di binario che occasionalmente allestisco sulla scrivania, e di uno scambio.
Però anche così si possono fare delle belle manovre...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 21 settembre 2007, 12:47 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 11:48
Messaggi: 1277
Località: TO
Guardate anche www.wymann.info/ShuntingPuzzles/


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 21 settembre 2007, 12:51 
Non connesso
Site Admin

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 10:06
Messaggi: 2935
e comunque di plastici minimi ne abbiamo presentati diversi, dalle mensole ai classici "sottoletto". Il plastico di TTM 31, occupa 160 per 160 (aperto) in H0, in N lo si può comprimere del 30-40!!!

I lettori spesso chiedono l'impossibile: plastico da 1 m per 50 cm, scala H0 per farci viaggiare pendoloni in composizione completa...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 21 settembre 2007, 13:19 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 8:37
Messaggi: 2856
Località: Roma
Purtroppo Arendt (di cui ho comprato i libri che vende in CD) propone delle cose difficilmente italianizzabili.
Però ho scritto più volte che un mini diorama + un mini diorama + un mini diorama, fanno un plastirama o diorama operativo.
Ma, come dice il Saba, poi non si può pretendere di farci arrivare l'ETR500!
Se invece ci si accontenta di 30 cm. x 90 cm, beh, allora ci viene una discreta rimessa, ad esempio.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 21 settembre 2007, 16:05 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2007, 16:25
Messaggi: 1703
Località: Giarre-Riposto sulla CT-ME
Pik ha scritto:

Mooolto interessante. Per i principianti leggere qualcosa di istruttivo che induca al plastico realizzato e non immaginato fa sempre bene.
Marcello


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 21 settembre 2007, 16:46 
Non connesso
Site Admin

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 10:06
Messaggi: 2935
tra l'altro su TTM abbiamo pure pubblicato un diorama potenzialmente operativo in una scatola da scarpe.... ah già, ma qualcuno non legge...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 21 settembre 2007, 21:07 
Non connesso

Nome: Gianmarco Aulino
Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 23:32
Messaggi: 524
Località: praticamente Africa
eilà, un'altro siciliano... vedo che siamo di più...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 22 settembre 2007, 11:38 
Non connesso

Iscritto il: martedì 14 febbraio 2006, 8:13
Messaggi: 391
Eh Eh Eh ....
Caro Benedetto

......I lettori spesso chiedono l'impossibile: plastico da 1 m per 50 cm, scala H0 per farci viaggiare pendoloni in composizione completa...

Non dirlo a me !!! A me lo chiedono spesso i clienti ... e fagli poi capire che è meglio se si accontentano di ... un minimale !!! Siamo mica in Francia !!
Ciao a tutti, fabrizios


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 22 settembre 2007, 12:29 
Non connesso

Nome: Maurizio
Iscritto il: martedì 27 giugno 2006, 12:27
Messaggi: 474
Località: Roma
Da possessore di un micro finito anche sul sito di Arendt, dico che sono italianizzabili (non me ne voglia Andrea, che stimo moltissimo), basta pensarci un po' e lavorare sull'ambientazione.
Ovviamente pendolini, e carrozze da 26 metri sono fuori discussione; ma una 668, una 341 e qualche carro bastano anche in poco spazio.
Fatta esperienza da questo, il prossimo sarà comunque ispirato al sito di Arendt, ma Italico al 100%.
Enoy!!!
Maurizio


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 22 settembre 2007, 17:44 
Non connesso

Iscritto il: martedì 7 febbraio 2006, 9:37
Messaggi: 1376
Qualche ottima idea sui libri dell'americano c'è, e più di una mi ha ispirato parecchio.
Un'area industriale, o una banchina portuale, o una fabbrica sono temi a valenza generale, ambientabili in qualunque paese.
Alcune delle ambientazioni inglesi sono...inglesi, e poco probabili in Italia, ma, con una buona dose di fantasia...

W i miniplastici

Antonio


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 22 settembre 2007, 19:40 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6395
Località: Regione FVG
Anch'io ho finora fatto solo un miniplastico. Per testare tecniche e materiali (ogni giorno ne saltano fuori di nuovi...), ma intanto ce l'ho, anche se non lo uso molto, perchè comunque è diviso in due e bisogna riunirlo per farlo funzionare.
L'ho fatto in ambientazione tedesca perchè era quello che avevo (anche se di teutonico c'è solo il FV, dato che il solo altro edificio presente è un condominio moderno).
L'ho perfino elettrificato (linea di contatto e palificazione autocostruite).
Se volete saperlo: è in scala N e misura 150x70 cm.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 13 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 37 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Aldo Baldi - Direttori responsabili: Pietro Fattori - Daniela Ottolitri.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl