Buona sera a tutti,
se vi eravate dimenticati della Ftl beh, vi sbagliavate.
Vi porto un paio di aggiornamenti rilevanti sotto il profilo dell'esercizio e di nuovi mezzi.

Divisione regionale.
Cessati gli 'avventurosi' servizi più o meno turistici a bassa frequenza e ancor più altalenante frequentazione, la FTL si è concentrata sul trasporto suburbano, con un nuovo servizio Monc¥£!-Firenze C.Marte via Rifredi e Statuto, cadenzato ogni due ore più alcuni rinforzi orari;
le corse sono svolte con i Flirt leggermente ristrutturati per adeguarsi al tipo di servizio e rivestiti nei colori 'classici' della società in luogo della appariscente (e troppo germanica) livrea d'origine, nonché un segno zodiacale che identifica ogni singolo treno.

Divisione cargo
A seguito della evidente obsolescenza delle macchine ex Comecon (Ludmilla DR e occhialuta ex Dfg) la FTL si sta dotando di alcune Vossloh G1000 in rimanenza,
pare già costruite per Serfer e poi ricusate per qualche difetto alla trasmissione.
Ecco la 003 in corsa prova a Pralarallo...

E giunta a Monc¥£! sua destinazione per i merci terminalizzatori della zona.


La prossima mossa dovrebbe essere il rinnovo delle automotrici diesel, ormai ultratrentenni a parte i pochi minuetti: visto il costo elevato dei GTW Piko, si pensa ad un approfondito revamping, motori compresi, di alcuni binati ex Db, sperando che non si rivelino un esercizio di stile come avvenuto dopo pochi anni di esercizio per quelli FSE (e qua non scherzo!)

Buonanotte a tutti
Francesco

Ciao Francesco,
seguo sempre con molto interesse la tua FTL e le tue storie, abbiamo molte idee in comune, come ti dicevo anch'io ho la mia freelance che tra poco vedrà finalmente completato (si fa per dire e tempo permettendo) il plastico.
Appena posso ti mostrerò alcune cosette, chissà magari in futuro potremmo inventarci uno scambio di merci e di passeggeri tra la tua FTL e la mia FAI.
Alessio

Vai Alessio, manda tutto
Ho aperto questo tema proprio per diffonderlo, chi vuole si scateni senza paura di sbagliare

Sante Parole...
Si leggono sempre con piacere le storie, e senza dubbio lasciano intravvedere una ottima conoscenza dell’argomento da parte dell’amministrazione...

Beh, è un modo per divertirsi a poco prezzo, senza timore di sbagliare la riproduzione perché si è nel campo del verosimile e non della riproduzione precisa e pignolesca di un prototipo reale, e si deve usare il cervello - e forse un po'... studiare - per raggiungere un risultato credibile e non scadere nel grottesco o nell'infantile.
Alla fine ci sentiremmo un po' ferrovieri o amministratori veri anche noi, perché per fare bene il lavoro bisogna veramente mettersi nei loro panni e tentare di capire come ragionano.

giusto, mettici anche che bisogna spesso muovere le manine, per rendere il più verosimile ciò che si sta creando, come nella realtà quando una piccola amministrazione ferroviaria decide di acquistare mezzi usati, spesso provenienti da paesi dell'est e non solo....nelle nostre piccole freelance siamo abituati a vedere (pur rimanendo appunto nel verosimile) mezzi "italianizzati" provenienti da qualche mercatino o da offerte speciali trovate qua e la in rete. Quindi ci divertiamo a far finta d'avere un officina (o di aver fatto fare il lavoro a qualche ditta specializzata in Croazia, in Germania o in qualche stabilimento italiano) che si occupi delle revisioni e delle autorizzazioni per circolare sui nostri impianti, le riverniciature, le varie modifiche e omologazioni, insomma tutto ciò che serve per circolare in Italia e poi via verso il nostro capo deposito e i servizi a cui è destinato il mezzo.
Che dire, con la freelance c'è molto da divertirsi ed è per tutti, è per chi ama le perfezioni e per chi non è bravissimo con le perfezioni, se poi riesci ad unire la tua ferrovia privata con la rete statale, bhè il gioco è ancor meglio, visto che dovrai unire le due reti senza che una interferisca con l'altra.......
buon divertimento a tutti....

Novità per fine anno e per il prossimo.
Giunti (in ritardo) due stadler Gtw 2/6 diesel noleggiati dal Veneto per la linea del valdarno.
A seguito dell'entrata in servizio di questi treni, dalla prima settimana dopo le feste natalizie avverranno le seguenti modifiche d'orario:
- treni metropolitani Mon(¥£¡-Firenze C.M. prolungati a Borgo S.Lorenzo via Fiesole ed effettuati con i Minuetti diesel;
- treni regionali per il Chianti tornano ad essere effettuati parzialmente con i flirt nelle ore di minor frequentazione;
- treni per il Valdarno svolti con i Gtw nelle ore di morbida.
Per i treni a materiale ordinario sto cercando una economica ma degna sostituzione delle Casaralta, salvo eventuale revamping che vorrei evitare....

Ottimo lavoro!
Complimenti e continua ad aggiornarci!

Buongiorno a tutti
A seguito del quasi totale inutilizzo delle elettriche Siemens con gli ormai ex regionali veloci, e giusta la necessità impellente di macchine merci da treno causa la scarsa affidabilità delle decotte ceche (modelli Piko anni 70, con problemi REALI nel brandeggio dei carrelli), la Holding FTL spa ha deliberato il trasferimento delle predette alla divisione Cargo.
Con la revisione ha anche inaugurato il nuovo schema di colorazione e il marchio aggiornato.
Eccola in corsa di prova davanti alla 'solita' Certosa di Pralarallo, appena uscita dalle premiate officine Cicciobello che ne hanno curato la lavorazione.
Biancorossi saluti
Francesco

ammiraglio ma questa ES64F4 e' in prestito dalla OBB divisione cargo!!!!

Per la verità non ricordo quale fosse la versione originale: credo fosse una dispolok nuda e cruda senza marchi, ma di sicuro non era la Oebb.
In effetti i colori sono quelli della bandiera austriaca, ma avevo voglia di cambiare dopo dieci anni di cassa grigia e cabine rosse; unico problema sarà come trattare le macchine coi cofani e la cabina centrale, dove questo schema non è proprio azzeccato.

E visto che ero in ballo, ho cambiato danza... dal rap al liscio.
Poche settimane fa è uscita la coppia di carri Mv (vino) munita di garitte, normalmente accoppiati agli omologhi senza freno; peraltro, le precedenti coppie, pur prive di garitta, avevano un carro comunque munito di freno.
Trovatomi con due carri in più, ho inserito nel "parco Ftl" anche questi ultimi, con una leggera elaborazione fondata su due operazioni:
- montaggio di un terrazzino (la garitta non ci stava) sul carro frenato;
- copertura delle scritte FS con pecette di carta e aggiunta delle matricole FTL.
Il lavoro è svolto in modo da essere reversibile, riportando il carro allo stato originario senza danni: le pecette e le targhe sono incollate con la Pritt (quella a bastoncino), il terrazzino è fissato col nastro biadesivo.
PS c'è un piccolo errore tecnico sul quale, in nome della "reversibilità" delle modifiche ho preferito soprassedere: indovinate quale.
Alcolici saluti
Francesco

L'errore non l'ho trovato e me l'hai spiegato al telefono...

...ma non dirò nulla

Però devi inserire un paio di foto più nitide, altrimenti è un po' difficile scovarlo

Enigmatici e indaginosi saluti, tanto ci sentiamo a voce.

Buonasera a tutti,
riprendo la discussione per... risolvere il quesito sui carri e comunicare le prossime novità.

Anzitutto, l'errore sta nei respingenti sotto il terrazzino del carro frenato, che - salvo mio errore - dovevano essere avanzati rispetto ad esso e non usati come appoggio: trattandosi di modifica 'reversibile' ho preferito la seconda soluzione poggiando il terrazzino con due pezzi di nastro biadesivo.

Le prossime novità, di epoca attuale anzi futura, sono le locomotive qui sotto.

Avevo una g1000 liliput in livrea serfer che sta alla dotazione della serfer vera come una Gioconda biondo platino sta a Leonardo; pertanto, piuttosto che tenere un evidente falso, ho preferito scegliere il male minore e passare al verosimile.

Ed ecco creata la notizia bomba (non quella di Brindisi di stamattina): dal primo gennaio p.v. la gestione dell'interporto di Pratignone e dei raccordi industriali di Mon(¥£i passerà da Mercitalia+Serfer alla onnipresente FTL, per il cui servizio ed ulteriori future espansioni è sorta la controllata FTL Logistica (marchio FTLog)!
La compagnia è dotata di locomotive vossloh G1000 e G1200 prese in leasing in Germania, che (guarda caso ) riprendono la livrea dell'ex locatario EVB.

Per ora le macchine sono a Firenze in attesa di certificazione presso l'ansf, a breve termine inizieranno i collaudi.





Fantasiosi saluti
Francesco

PS: quella vera è questa (foto bahnbilder salvo errore)