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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: martedì 19 gennaio 2016, 8:33 
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russo gare ha scritto:
il prossimo mese acquisterò il video di Ken Patterson sul modulo che ha realizzato per il suo plastico in H0n3.


Ciao Russo,

Ho cercato in rete questo il video ma non ho trovato niente, dove lo hai trovato :?: :?: :?:
Era per vedere se mi poteva interessare per proseguire con i miei moduli.

Sul piano stazione nessuno si pronuncia :?: :!: :?: dite che è PERFETTO :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: martedì 19 gennaio 2016, 10:14 
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Non sono esperto in materia di americano, ma mi pare plausibile.


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: martedì 19 gennaio 2016, 10:33 
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Ciao Alessandro,
personalmente mi piace, ma ho alcuni dubbi:
è mai esistita una piattaforma circolare a doppio scartamento???
non sarebbe più logico uscire dal modulo in alto a dx solo con il binario in hon3?

ciao
Riccardo


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: mercoledì 20 gennaio 2016, 8:42 
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Ciao Riccardo,
Piattaforme a doppio scartamento esistono ho alcune foto ma non specifiche del Colorado, forse li come dici tu non c'erano, ad Alamosa uno scalo a doppio scartamento esisteva sia la piattaforma con il deposito loco, e il triangolo di inversione, però non ho trovato come erano i binari, non tutta Alamosa era a doppio binario, quindi non saprei se ho fatto giusto, ho solo 2-3 foto ma non chiariscono i miei dubbi.
Facendo pure il triangolo diventa troppo pieno e a raggi troppo stretti.
Uscire con un binario in alto a DX non ha senso, i treni narrow arrivano solo da in alto a SX.


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2016, 0:44 
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Iscritto il: venerdì 23 ottobre 2009, 22:34
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Ciao a tutti,
e un bel po che non ci si sente, che state facendo :?: :?: :?:

state seguendo le elezioni usa :?:


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2016, 23:18 
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Mi servirebbe l'aiuto di voi american-ridottisti.
Più per sfizio che altro, qualche tempo fa ho comprato una Davenport Side Rod Gas Mechanical della Bachmann.
Ho poi scoperto che esiste un kit della Blackwood per migliorarla sensibilmente.
Quello che però vorrei capire è come usare questa simpatica locomotiva. So che potrebbe sembrare un colpo basso ma vorrei evitare un'ambientazione in stile Colorado con i carri per il trasporto di tronchi...


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: venerdì 11 novembre 2016, 20:46 
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Iscritto il: venerdì 23 ottobre 2009, 22:34
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Ciao Dario,
non conosco la macchina, non so di che si tratta la modifica che parli, so che per le varie Climax e Shay della Bachmann/Spectrum ci sono gli ingranaggi in ottone per sostituire quelli in plastica originali, il punto debole delle loco sopracitate.
A vedere la loco in questione non sembra adatta per una ambientazione forestale, ma più mineraria

Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: venerdì 11 novembre 2016, 21:19 
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Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 12:09
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La modifica è solo estetica: sono essenzialmente aggiuntivi in metallo bianco o fotoincisione.
Il risultato è questo
http://www.backwoodsminiatures.com/xdsl01.jpg
All'ambientazione mineraria non avevo proprio pensato ma adesso sorge un altro problema: i carri.
Ho visto che Bachmann ha a catalogo i tipici carri da miniera ma hanno un leggero "difetto". Un (relativamente) semplice carretto a 2 assi costa la modica cifra di 109$: molto più della loco e del kit messi insieme.
Esistono alternative?


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: venerdì 23 dicembre 2016, 15:20 
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Ciao amici americanisti

parlo da profano del narrow gauge a stelle e strisce, quindi desidererei qualche vostra cortese risposta.
Io seguo principalmente il 950mm italiano, e dato che a scartamento ridotto ho solo la locomotivetta a vapore Roco e un carro a due assi sempre Roco in H0e, pensavo che nel caso volessi intraprendere la costruzione di un plastico italiano a scartamento ridotto potrei iniziare direttamente con l'H0n3, a mio parere più fedele. Come armamento ho visto Shinohara, MicroEngineering e Peco: hanno delle "magagne" questi binari? Quali sono i più robusti?
Volevo sapere inoltre qual è il raggio minimo di curvatura per questa scala, tenendo presente il rodiggio "Six-Wheeler" o "Mogul" delle caffettiere italiane.

Altra domanda: esistono vaporiere in H0n3 con rodiggio 2-6-0 e carri a due assi?

Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: venerdì 23 dicembre 2016, 16:30 
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Ciao,
concordo che lo scartamento ridotto italiano dovrebbe usare l'Hon3, ma proabilmente la maggiore facilità di approvvigionamento di mezzi d'oltralpe ha fatto propendere per l'H0n2
i binari in h0n3 che hai citato sono tutti buoni e abbastanza robusti, considera che di norma sono in codice 70, ma i Microeng. li fanno anche in codice 55. Shinohara produce anche binari e scambi in doppio scartamento, sono molto belli a vedersi (e costosetti). gli scambi li trovi davvero di tutti gli angoli, ma non in curva (ma qui esistono produttori artigianali come cream city torunout o qualcosa di simile).
Attenzione che nessuno dei 3 produttori da te menzionati fa binari curvi, ma solo flessibili.

se vuoi binari curvi in hon3 l'unico produttore industriale è Blackstone models (costruiti sulla falsa riga dei Kato unitrack).

io non ho mai provato i Peco, e sono andato sui Shinohara per via del doppio scartamento. Bisogna maneggiarli con la dovuta cura, e non sono pensati per un circuito volante, ma direi che sono dei buoni prodotti e non richiedono mani di fata per evitare rotture o sghembi.

Le locomotive a scartamento ridotto americano di solito non viaggiano sotto i 18" di raggio (circa 46cm)... questo perchè hanno passi piuttosto lunghetti; sconsiglierei vivamente di andare sotto.

Al momento non mi risultano modelli industriali 2-6-0; Blackstone models ha riprodotto molto bene la C19 D&RGW (2-8-0) e la K-28 (2-8-2) con DCC e sound, e su ebay trovi kit della MDC Roundhouse degli anni 80 di 2-8-0 inside o outside frame, ma per il resto devi andare su modelli in ottone.
Idem per i carri a due assi, la vedo dura visto che quasi tutti i carri americani da fine '800 in avanti erano a carrelli...

sulla base delle tue indicazioni, se non hai già visto, darei un'occhiata al sito dell'azienda Minitrains, che produce in H0e modelli americanizzanti ed europeizzanti di loco e carri che si prestano molto bene ad elaborazioni ed adattamenti.

ciao
Riccardo


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: sabato 24 dicembre 2016, 13:24 
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Ringrazio vivamente Riccardo per le risposte, tuttavia rimango dubbioso: sul plastico in H0m presentato su TTM 65 l'autore ha utilizzato il raggio 22 cm... pensavo di riuscire ad usare lo stesso in H0n3, dato che i rotabili italiani sono praticamente meno della metà degli americani :oops:

Per quanto riguarda loco e carri ho capito che mi dovrò arrangiare o affidarmi alla nascente stampa 3D :mrgreen: : ho visto i kit, ma non mi convince per niente l'assenza del bordino sul secondo e tezo asse, ed in via non secondaria il prezzo :lol:

Colgo l'occasione per porgere a voi e ai vostri cari un felice e sereno Natale

Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: domenica 25 dicembre 2016, 7:30 
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Ciao Andrea,
Effettivamente le loco americane in hon3 sono comunque grossine, più o meno come le loco da manovra italiane.
Relativamente ai kit MDC, il secondo e terzo asse erano senza bordino per migliorare l'iscrizione in curva; gli assi sono rigidi quindi senza quella soluzione non avrebbe girato neanche sui 18"...
Ciao
Riccardo


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: martedì 13 giugno 2017, 16:05 
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Salve a tutti,

oggi su Paramount Channel (can. 27 Dig.Ter.) hanno trasmesso il film western "La grande avventura del generale Palmer" (tit. originale "Denver and Rio Grande" ).

E' la storia (forse un pò romanzata :D ) della costruzione della linea D&RGW ; grandi scenari, locomotive e depositi a profusione e, nel finale, scontro frontale tra 2 loco.

Interessante per vedere gli scali e i depositi con i vari edifici di contorno, e la posa dei binari senza massicciata.

Come tutti i film di questo canale, verranno fatte repliche nei prossimi giorni.

Pier


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: venerdì 16 giugno 2017, 11:22 
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Iscritto il: giovedì 4 gennaio 2007, 12:54
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Grazie della segnalazione. Peccato non sia mai stato riversato in dvd nella versione Italiana. Ne ho una copia da televisione di buona qualità ma non è la stessa cosa...


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 Oggetto del messaggio: Re: scartamento ridotto americano
MessaggioInviato: venerdì 16 giugno 2017, 13:42 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 18:43
Messaggi: 257
Località: Terre d'Acqua - Regno di Mezzo
Tra l'altro, finalmente si vedono delle locomotive "vere", nei colori originali e non "truccate"; niente a che vedere con quelle "cose rugginose" della serie tv "Hell on wheels". :)


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