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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: sabato 2 giugno 2018, 10:03 
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Aggiungo che due versioni del flirt sono anche in Puglia:
Ferrovia garganica e la (tristemente nota) giallo/grigia della ferrovia bari nord.
Purtroppo di modelli importanti e totalmente mancanti ne siamo pieni: gli altri grandi assenti sono i Pesa e tutte le elettromotrici elettroniche degli anni 80, che la vitrains o la vecchia lima avrebbero venduto come il pane e con ritorno economico sicuro, visto che per funzionare devono essere usate almeno a coppia motrice+rimorchio pilota (e in terna per le 724)


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: sabato 2 giugno 2018, 17:29 
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Ciao a tutti
intanto grazie per le risposte.
In effetti in Italia da sud al nord è pieno di Stadler di diverse compagnie in varie livree.
Ora vi chiedo: è mai possibile che quello che circola sulle Ferrovie Sarde sia prodotto da Piko? Da Piko dell'est Europa!!! Ma mi chiedo, dove sono i produttori nostrani? Sono in pausa pranzo? Perchè nessuno ha pensato a realizzare questo modello con varie livree come fanno oltr'alpe? Dobbiamo aspettare Lilliput e Piko che rimettano in commercio dei treni nostrani? Vedete io faccio esclusivamente H0m svizzero e quindi "vivo" anche senza lo Stadler, però mi piacerebbe avere quello della Lilliput per farci magari un dioramino. Ora chiedo a produttori un pò di coraggio e dare ai plasticisti gli strumenti per immergersi nell'affascinante mondo delle linee secondarie e non pensare solo a mettere in commercio l'ennesima E 424 castano isabella con la quale giocavo nel 1960!!!
Paolo


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: domenica 3 giugno 2018, 11:56 
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Ciao a tutti
scusate se intervengo ancora su quanto già detto. Due parole per i produttori. Io uso da sempre solo Bemo. Quando è nata, circa 40 anni fa da un ramo secco di Marklin, ha iniziato a produrre rotabili di piccole ferrovie locali del centro Germania a scartamento ridotto che poi ha riprodotto in H0e nonchè rotaie e scambi. Nel tempo è arrivata a produrre anche vaporiere tipo Mallet in metallo. Anni dopo ha presentato il programma H0m svizzero con rotabili e rotaie-scambi anche elettrici, semafori ecc. acquisendo il monopolio mondiale di questa scala. Loro accontentano gli appassionati di queste ferrovia realizzando rotabili dal 1880 ad oggi della Bernina, Retiche, Furka Oberalp-BVZ (ora MGB), Furka Bergstreke, MOB, e marginalmente Zentral Bahn, SBB e BOB. Al punto tale che ogni tanto realizza dei modelli che lei chiama "esercizi di stile" realizzando rotabili con livree non esistenti. L'ultima è la Ge 4/4 II con livrea Arosa Bahn blu cobalto con grossi fiori di montagna stampati sulle fiancate. Prima aveva preso lo Stadler Allegra stessa cura. E quando li prendi in mano e li appoggi sulle rotaie e li metti in movimento.... Mamma mia quanto siete belli!!! :D :D E sono diventati un cult come tanti altri rotabili loro. Perchè tutto questo? Perchè non hanno concorrenza e un calcolato coraggio... Perchè fanno quel che nessuno fa al contrario di noi.
Ah dimenticavo... la Bemo ha pubblicato l'elenco dei modelli prodotti aggiornato ad aprile 2018. Sono arrivati a quasi 1900 rotabili di cui circa il 30% riutilizzabile cambiando livrea.
Paolo


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: lunedì 4 giugno 2018, 21:41 
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Cita:
Perchè non hanno concorrenza e un calcolato coraggio... Perchè fanno quel che nessuno fa al contrario di noi.

Non esiste nulla di simile in Italia alla ferrovia Retica. Fu sviluppata proprio per collegare quei paesi, allora isolati l'uno dall'altro sulle alpi svizzere, sviluppando un tipo di traffico da ferrovia normale, solo che l'hanno fatto a scartamento ridotto. I convogli che viaggiano sulla retica hanno anche composizioni sostenute, cosa che da noi e non solo non ricordo d'aver visto. Le nostre son state realtà molto limitate a confronto e decisamente a carattere localistico. Quella è una ferrovia pensata in grande utilizzando un sistema ridotto.
I modelli di locomotive BEMO, tranne qualche eccezione, non sono certamente economici. Le loco a vapore come le mallet si aggirano sui 600 € e più.
Mi piacciono le cose in scartamento ridotto ed ultimamente bazzicandolo un po' mi sono reso conto che ci sono tantissime cose anche molto belle e,a parte la Bemo, a volte anche abbordabili. Per quel che mi riguarda l'unica cosa che averebbe senso che facessero gli italici sono i rotabili FS della Castelvetrano, proprio perchè FS si potrebbero integrare, con un po' di fantasia, con tutto.
Altro, come ad esempio le MCL, non mi interessa, mi rimane estraneo tanto quanto le ridotte estere ed allora tanto vale prendere quelle dove un'automotrice come l'emmina la posso trovare a metà del prezzo e spesso son rotabili anche più belli.


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: martedì 5 giugno 2018, 16:21 
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Località: Verona
Miura ha scritto:
Cita:
Perchè non hanno concorrenza e un calcolato coraggio... Perchè fanno quel che nessuno fa al contrario di noi.

Non esiste nulla di simile in Italia alla ferrovia Retica. Fu sviluppata proprio per collegare quei paesi, allora isolati l'uno dall'altro sulle alpi svizzere, sviluppando un tipo di traffico da ferrovia normale, solo che l'hanno fatto a scartamento ridotto. I convogli che viaggiano sulla retica hanno anche composizioni sostenute, cosa che da noi e non solo non ricordo d'aver visto. Le nostre son state realtà molto limitate a confronto e decisamente a carattere localistico. Quella è una ferrovia pensata in grande utilizzando un sistema ridotto.
I modelli di locomotive BEMO, tranne qualche eccezione, non sono certamente economici. Le loco a vapore come le mallet si aggirano sui 600 € e più.
Mi piacciono le cose in scartamento ridotto ed ultimamente bazzicandolo un po' mi sono reso conto che ci sono tantissime cose anche molto belle e,a parte la Bemo, a volte anche abbordabili. Per quel che mi riguarda l'unica cosa che averebbe senso che facessero gli italici sono i rotabili FS della Castelvetrano, proprio perchè FS si potrebbero integrare, con un po' di fantasia, con tutto.
Altro, come ad esempio le MCL, non mi interessa, mi rimane estraneo tanto quanto le ridotte estere ed allora tanto vale prendere quelle dove un'automotrice come l'emmina la posso trovare a metà del prezzo e spesso son rotabili anche più belli.


Ciao sono d'accordo con te che non esiste altro di paragonabile alle Rhb. Perchè lo spirito con qui sono nate è diverso: le nostre per trasportare i poveri diavoli che una volta arrivati i pullman sono sparite, le loro per permettere ai magnati,banchieri e personaggi super facoltosi a fare una cosa per pochi. Andare in villegiatura che era diventata la nuova droga dei ricconi europei. Quindi grandi investitori di milioni di franchi con altrettanto ritorno e guadagno. La prima 1880 LD Lanquart-Davos per raggiungere da Landquart SBB, le terme di Davos dove andavano e ricchi e la nobiltà a curarsi con l'acqua miracolosa per problemi di polmoni (gli stessi investitori avevano trasformato la locale locanda per viaggiatori in un Grand Hotel pluristellato), Arosa Bahn per i ricchi della capitale dei Grigioni Coira a sperimentare lo sci sulle nevi di Arosa, inizio Rhb, Bernina Bahn per trasportare frutta e verdura fresca e tanto vino della Valtellina ai facoltosi villeggianti di Pontresina e St. Moritz che prima veniva effettuato a dorso di mulo, VZ (poi BVZ) Visp-Zermatt per trasportare gli scalatori di mezzo mondo del Cervino da Visp SBB al villaggio di pastori di capre Zermatt (i cartelloni pubblicitari dell'epoca tuonavano "Parigi Zermatt 20 ore!!!"), MOB per portare i clienti di Le Montreaux Palace Hotel sulle nevi di Gstaad. Quindi niente buoni propositi ma solo dio denaro. L'unica fuori questi giochi era la Furka Oberalp che era l'unica via di comunicazione tra il Vallese e Uri. Però in autunno chiudeva e veniva smontata per essere riaperta in primavera perchè lassù venivano giù 8-9 metri neve. Poi negli anni 60' è stata abbandonata per la costruzione del tunnel di base. Tutto questo per dirvi che nel 1990 questo tratto di linea abbandonata è stata data in concessione ad un manipolo di vecchietti che ne avevano fatto richiesta per ripristinarla. Andate su Youtube e cliccate DFB o Dampfbahn Furka Bergstreke e capirete perchè mi viene da ridere (o piangere) per le nostrane linee abbandonate... 600 euro sono tanti? Sì per uno che è in cassa integrazione sono tantissimi, però sai di cosa stiamo parlando? L'hai mai presa in mano e appoggiata sulle rotaie e vederla muovere? Credo di no perchè ti saresti accorto che parliamo di un loco tutto metallo, con 2 carrelli motorizzati snodati, con tutti i particolari in microfusioni di metallo... Prendi la Mh6 di Roco H0e, bel modello, giusto peso buon funzionamento...350 euri. Prendi quella in metallo di Ferro Train 650 euri. :wink: quindi? Poi c'è Tillig che fa H0m che costa poco (200 euri l'ultima nata tutta plastica e forse anche i biellismi come la precedente) di qualche compagnia boema dal nome irripetibile, poi H0e di Roco e Lilliput. Se poi tu dici che l' Emmina è quella che costa meno ed è più bella delle altre, beh non c'è storia... Cari produttori le mie Bemo girano con 74 cm di diametro le vostre 120 riflettete riflettete
Paolo


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: martedì 5 giugno 2018, 20:02 
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Stiamo andando OT di brutto... Però continuo.

Beh, c'è anche da dire che in Italia le reti dei vari esercenti erano molto più polverizzate rispetto a quelle degli esercenti svizzeri; oltretutto le ferrovie d'oltreconfine si rifacevano a modelli di rotabile molto più standardizzati dei nostri (penso alle carrozze).

In Italia l'Emmina è stato forse il modello acquistato da più compagnie in più esemplari (dalla Romagna alla Calabria); per il resto tante piccole serie, di pochi esemplari, diverse tra loro anche all'interno della stessa amministrazione.

Faccio un esempio di un rotabile noto e poco noto al tempo stesso: sapete quante versioni di automotrici tipo ALn 56 "Topolino" sono state fatte: tantissime. Però variavano passo, lunghezza, numero di finestrini, motori. Magari due esemplari per una tranvia sperduta un po' più piccoli, 4 per un'altra ferrovia un po' più lunghi, ecc. La base progettuale (ciò che al costruttore al vero costa molto per lo sviluppo) era sempre quella, come per le automotrici Carminati e Toselli, ma la forma esterna variava e pure molto, ed è la forma esterna che in buona sostanza varia e costa parecchio nei modellini.

Ora è un periodo di vacche magre e quindi il discorso non si pone. Io fossi un produttore italiano che intendesse produrre modelli a sr prenderei una/due linee e produrrei i modelli più tipici di quelle. Tipo le FS a sr e la circumetnea: Ti ritrovi con una serie di rotabili che coprono un arco temporale ampio e che possono con un minimo di fantasia essere mischiati assieme (non a caso alcune RAln.64 finirono sulla FCE e, ricostruite, ancora girano, anche se per poco). Oppure la Ferrovia delle Dolomiti e la FTM: tra le due linee c'è stato in pratica un passaggio di consegne, simboleggiato dal trasferimento degli elettrotreni Stanga. Riproduci per primo quello (che ci puoi fare anche la versione Roma-Fiuggi), poi ti allarghi a elettromotrici e rimorchiate SFD (che possono essere trainate dall'elettrotreno e ci ricavi anche le versioni FCL), poi vai sui mezzi anni '60 della FTM (le elettromotrici non so quanto possano essere simili alle automotrici tipo quelle in uso sulla FCE, magari chiudendo un occhio...) e poi su quelli anni '90 e poi sui Coradia.
Con pochi modelli realizzi un parco degno di qualsiasi ferrovia a sr italiana nell'arco di un secolo e oltre.

Però, fossi un costruttore oggi, mi darei alla realizzazione di un piano di modelli base per la scala N (pur non essendo io ennista). Con Aln 668, D.445, MDVC, un Minuetto, toh, e qualche carro, realizzi praticamente tutto ciò che serve per il plastico di una secondaria a TD.

Vabbè, chiudiamo qui questo OT.


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: mercoledì 6 giugno 2018, 18:09 
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Cita:
Se poi tu dici che l' Emmina è quella che costa meno ed è più bella delle altre, beh non c'è storia..

Mai detto questo.
Se leggi bene semmai dico il contrario. Simpatica al limite, ma ancora mi chiedo il perchè di quella scelta, forse l'unico motivo è proprio quello, che è simpatica, sembra un autobus. Però non riesco proprio ad immaginare ulteriori sviluppi. Quanti mai potranno essere i fervidi cultori delle MCL /FCL o delle cosidette Free lance? Per me è un binario morto in partenza.
La retica mi piace per il coccodrillo ma, come rotabili, preferisco volgermi allo scartamento ridotto tedesco dove si trovano anche diverse vaporiere, non a prezzi da gioielliere come le vaporiere BEMO. Poi non sono mai stato un fervente metallaro. Ho sempre considerato la plastica, tranne eccezioni, migliore del metallo nella riproduzione realistica di un modello. E arrivare a spendere per un solo modello 600€, per quanto fatto bene, mi ha sempre dato fastidio. Poi magari mettendone tanti insieme arrivo anche a spendere di più, ma da solo mi sembra troppo, quasi immorale, non lo ritengo giusto perchè per me sono e rimangono dei giocattoli e non valgono mai quella cifra.


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: mercoledì 6 giugno 2018, 21:40 
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Miura ha scritto:
Cita:
Se poi tu dici che l' Emmina è quella che costa meno ed è più bella delle altre, beh non c'è storia..

Mai detto questo.
Se leggi bene semmai dico il contrario. Simpatica al limite, ma ancora mi chiedo il perchè di quella scelta, forse l'unico motivo è proprio quello, che è simpatica, sembra un autobus. Però non riesco proprio ad immaginare ulteriori sviluppi. Quanti mai potranno essere i fervidi cultori delle MCL /FCL o delle cosidette Free lance? Per me è un binario morto in partenza.
La retica mi piace per il coccodrillo ma, come rotabili, preferisco volgermi allo scartamento ridotto tedesco dove si trovano anche diverse vaporiere, non a prezzi da gioielliere come le vaporiere BEMO. Poi non sono mai stato un fervente metallaro. Ho sempre considerato la plastica, tranne eccezioni, migliore del metallo nella riproduzione realistica di un modello. E arrivare a spendere per un solo modello 600€, per quanto fatto bene, mi ha sempre dato fastidio. Poi magari mettendone tanti insieme arrivo anche a spendere di più, ma da solo mi sembra troppo, quasi immorale, non lo ritengo giusto perchè per me sono e rimangono dei giocattoli e non valgono mai quella cifra.


Cmq anche le vaporiere Bemo non sono esenti da difetti. Il biellismo è il punto debole: realizzato perlopiù in plastica, tende a perdere i perni: Ho una FO HG3/4 che ha un perno di manovella spezzato e non riesco ad avere il ricambio nonostante sia in produzione :(


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: giovedì 21 giugno 2018, 14:08 
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Pero! Mica male! ...si comincia un covoglio nuovo!


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: mercoledì 27 giugno 2018, 18:53 
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Iscritto il: martedì 26 febbraio 2008, 22:31
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Buonasera a tutti
Aggiornamento sulle mie MD rinnovate: la settimana prossima mi arriva la terza MDVE con tre bustine contenenti i condizionatori mancanti (una busta per ogni carrozza comprata).
Ciò premesso ho due domande:
1 - vi risulta che le MDVE montino due tipi di impianto AC, di cui uno con le macchine sfalsate (poste a six guardando la fiancata) e uno che le reca affacciate?
2 - per Graziano: la foto della pilota è di repertorio o tua? A me non risultano ancora in uscita.
Grazie a tutti
Francesco


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: mercoledì 27 giugno 2018, 20:10 
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Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 22:17
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Località: ORVIETO Umbria
Dalle foto in rete, no. Sembrano uguali. Io ho richiesto alla vitrains i condizionatori mancanti oltre quelli inviati dal venditore,anche per quelle non revampizzate,anche a pagamento, attraverso i canali ufficiali e mi hanno detto che prenderanno in considerazione la mia richiesta.

RF


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: mercoledì 27 giugno 2018, 21:11 
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Iscritto il: domenica 2 aprile 2006, 9:33
Messaggi: 2040
Località: Ventimiglia
Ciao!
Qualche giorno fa osservavo delle carrozze MDVE in stazione, su tre che osservavo montavano tre impianti di AC differenti...

Antonio


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: mercoledì 27 giugno 2018, 21:28 
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Iscritto il: martedì 26 febbraio 2008, 22:31
Messaggi: 1662
Io ne ho trovate almeno due varianti come sopra descritte, proprio attraverso le foto in rete: oltre alla reciproca posizione dei due generatori (e non ne ho comunque visti di più) cambia anche la forma delle griglie.
Ci vorrebbe qualche manuale in dotazione agli IFT per chiarire, in ogni caso è normale che impianti montati ex post siano ripartiti fra marche diverse: anche con le 668 e le PR hanno fatto lo stesso e si nota ad occhio

Qui sarebbero affacciati (aiutatevi con la griglia del wc)...
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Allegato:
527201822400.jpg
527201822400.jpg [ 76.99 KiB | Osservato 5402 volte ]


...e qui sfasati asimmetricamente
Allegato:
5272018223839.jpg
5272018223839.jpg [ 148.34 KiB | Osservato 5402 volte ]

Allegato:
5272018224041.jpg
5272018224041.jpg [ 117.02 KiB | Osservato 5402 volte ]


Quelle nei colori nuovi sembrano avere la versione affacciata.
Che ne pensate?


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: giovedì 28 giugno 2018, 9:56 
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Iscritto il: venerdì 2 novembre 2012, 13:00
Messaggi: 320
Ciao a tutti.
Quindi le MDVE revamp le vendono già con le bustine degli aggiuntivi? Perché qui a Genova le ho viste in due negozi e non avevano ancora ricevuto le bustine.
In ogni caso ci sono anche le istruzioni oppure ci si arrangia? :wink:
Grazie


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 Oggetto del messaggio: Re: VITRAINS: Info, news e ultime uscite
MessaggioInviato: giovedì 28 giugno 2018, 13:30 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
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Località: Massa Finalese (MO)
Credo che di impianti di condizionamento sulle md nel corso degli anni ne siano stati montati 21 tipi diversi. Magari non proprio 21 ma comunque molti (motivo anche della scarsa manutenzione in passato). Oggi credo che abbiano proceduto ad una razionalizzazione...


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