Sono sicuro che avrai proposto qualcosa di interresante

Cavolo...che bolle in pentola ragazzi?

ho chiesto qualcosa di "piu vicino"a me
Ottimo!
Bravo!!!
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Penso che se qualcuno in Roco fosse oculato , potrebbe riprodurre CON GLI STAMPI CHE GIA' HA le vaporiere austriache ex-KleinModelbahn che sono latitanti sul mercato già da tanto tempo.
Andrebbe solo riguardata un po' la meccanica soprattutto per la Gr729, ma le altre un pelino meglio andavano.
Fra l'altro con pochissime modifiche ad alcuni particolari potrebbero fare versioni che hanno circolato per mezza europa, rendendo felici tanti appassionati di varie nazioni!

Onestamente di 626 , 636 , Vectron o altro io ne ho piene le ... tasche!

Dimentichi tutta la famiglia di 656/655, 645/646 e traxx in tutte le salse!

Beh un bel E656 3^ serie navetta da Roco lo vorrei da tanto...come anche le altre serie delle E656...e perchè no un E646 livrea Mdvc.

Ma anche di 1°/2°/4°/5° e 6° serie e ovviamente in livrea originale (NO XMPR!!! )

Scusatemi ma sono le locomotive della mia epoca, sono quelle che mi hanno trascinato da nord a sud per qualche decennio e ci sono particolarmente affezionato.

Ciao

Quindi secondo alcuni capitani d'industria e maestri in economia Roco dovrebbe smettere di produrre Vectron per cedere il passo a vaporiere ex KMB che "hanno già in casa".
Ma in casa di chi ???
Ma di cosa si sta parlando?

Io non sono un capitano d'industria e neanche un maestro di economia Roco.
Sono un semplice appassionato (e piccolo collezionista) che cerca di capire quali siano le ragioni che spingono verso la produzione di questo piuttosto quel modello.
A titolo di informazione , vedo che i modelli che ho citato ed altri che hanno ricordato altri utenti, sono locomotive prodotte non solo da Roco ma a volte anche da altri produttori , ormai in tutte le salse e livree.
Vedo anche che su eBay le vaporiere KleiModellbahn (valide ma che iniziano a sentire il peso degli anni) vanno via a cifre da capogiro.
Inutile pensare di prendere una versione estera su una Baya estera e poi italianizzarla : la sete estera di questi modelli è pari alla nostra.
Non serve neppure essere deille menti appartenenti a chissà quale setta massonica per sapere che i vecchi stampi di Oskar Klein li ha da tanti anni (ormai) la Roco, ovviamente non a casa dell'amministratore delegato ma chissà in quale magazzino.
Se aggiungiamo che con modifiche a livello di dettagli (e quindi con costi bassi per il costruttore) si possano riprodurre tante versioni quasi quanti sono gli stati dell'europa centrale e dove appunto essa ha viaggiato....
Beh direi che forse STIAMO PARLANDO di un progetto fattibilissimo, di sicuro impatto , di basso costo per il produttore (basso rispetto a progettazioni ex-novo) e di sicuro profitto visto l'andamento di mercato.

Spero in queste poche righe di avere fatto capire cosa intendevo dire con parole semplici alla portata di tutti e dati documentabili , ma anche di avere sottolineato a chi ha espresso dubbi la mia comune estrazione sociale e livello medio-basso di cultura.

N28 rifatte ex-novo
2143 rifatta ex novo
2067 rifatta ex-novo
secondo te possono riproporre delle vaporiere che tu stesso definisci "valide ma che iniziano a sentire il peso degli anni" ?
andrebbero rifatte da zero o quasi, magari tenendo buona la cassa ma con la meccanica completamente da rifare.
se fosse stato così semplice penso che nel corso di questi anni avrebbero ributtato fuori tutto...o no ?

Carissimo leggo con piacere la tua crociata verso le gloriose vaporiere Austriache , ma siccome ho cercato di spiegarti che sono di bassa estrazione sociale ti chiedo lumi.
N28 , 2143 , 2067 .... sono codici che mi dicono poco , quindi tu potrai spiegare cosa significa ad altri utOnti del forum come me cosa volevi dire.

Io stesso (possedendo qualche esemplare) posso a ragione affermare quanto detto , appunto sottolineando i difetti o meglio gli aspetti migliorabili.
Per Roco che sforna modelli ottimi e difficilmente sbaglia un colpo, non penso non sia alla sua portata progettare o rivedere in maniera decente la meccanica lasciando tutto il resto così com'è che poi tanto male non va.
Sicuramente nella Vectron o altre macchine altresì ampiamente diffuse in Europa , la volontà di partire da 0 (non ex-novo della sola meccanica!) c'é stata.
Per usare le tue parole dico che non è facile , ma sicuramente alla portata di Roco buttare fuori i 3 modelli (o più) di cui sto parlando , visto anche che la meccanica nelle altre due (688 , 728) tranne la prima (729) va già un po' meglio.
Non penso nemmeno che Roco non abbia SUOI esempi davanti : vuole tenere la motorizzazione nel solo tender eliminando il cardano centrale? La loco di meccanica assomiglierà alla Gr.473 che comunque è ancora un modello abbastanza valido meccanicamente come prestazioni.
Roco vuole mantenere il sistema tradizionale aggiornandolo un po'? Si cadrebbe nell'esempio dell'ottima Rh310 ad esempio , che è un ottimo modello sotto ogni punto di vista.
Roco vuole spostare tutto sulla macchina come sulle vaporiere 740/741/743 di Hornby? (non faccio esempi di vaporiere Roco poiché non ne conosco tantissime...) Penso non sia un problema mettere un piccolo motorino nella caldaia camuffandolo per bene , visto che gli ingranaggi ci sono già.
Insomma : le vaporiere Roco le sa fare (se vuole) ed avendo a sua disposizione il materiale da cui partire penso che non sia io a dovergli insegnare come debba fare.

La mia leggera analisi era quella che probabilmente una mancanza di 11 anni di alcune delle loco che ho detto potrebbe essere per Roco un punto di vantaggio, rispetto a chi cambiando la verniciatura di un modello continua imperterrito a proporre doppioni su doppioni.
Evitando altresì la guerra fra costruttori.

E con un'analisi (piccola) di mercato che mi da ragione con le tirature a cui siamo abituati attualmente.

Buonasera

Da appassionato di macchine a vapore mi associo nella speranza di vedere le tre.. 729/728 e 688 riproposte.
Questo, ripeto, da appassionato.
L'analisi di Ej ci sta...
Da perfetto non conoscitore di alcune dinamiche commerciali invece mi chiedo quale senso abbia avuto assorbire Klein modellbahn per dopo riproporre solo i carri L (ed escludendo tutto il resto dei carri compresi gli splendidi E"battuti"...)
Quindi non solo quelle tre vaporiere ma anche materiale rimorchiato valido.
Non posso nemmeno credere (vero,c'è stata una crisi economica di mezzo) che l'aver comperato Klein m. sia stata una mossa commerciale per eliminare un marchio che aveva una fetta veramente minima di mercato. Poi tutto è possibile. ..
Armando

Forse il riproporre aggiornate le 3 vaporiere è meno semplice di quanto possa sembrare... per quanto riguarda il resto del parco Klein, per i carri DB (credo quelli che interessassero di più Roco), sono stati riproposti in vari momenti, dagli Oppeln lunghi e corti, ai frigoriferi Ths e simili, ai Glmhs50, ai vari carri con tetto apribile Tms... (manca forse ancora qualcosa, le tramogge mi pare, gli Omm52 pure); per le carrozze non so', mi pare qualcosa di austriaco sia stato riproposto.
Per l'Italia, credo che gli L fossero il pezzo migliore di Klein, e lo hanno ristampato infatti. Gli E "bugnati", non mi pare che Roco li abbia ristampati neanche nella versione DB (si saranno accontentati del loro modello già esistente); altro di Klein italiano valido, non mi pare ci sia. Forse i Tms a tetto scorrevole, e gli Eaos, ma mi sembrano carri "generici". Ah, nella fase finale Klein produsse un bel Poz (o almeno me lo ricordo ben fatto); questo non mi dispiacerebbe rivederlo.
Per i codici menzionati da aln668.1700, sono nomenclature di materiale austriaco, prodotto da Roco: 2067 è una diesel da manovra (la faceva anche Lima), 2143 altra diesel da treno, N28 credo sia una serie di carrozze austriache, forse proprio quelle che faceva Klein, che Roco ha evidentemente riproposto rifacendole di sana pianta (non ne sono informato ma sto' a quanto dice aln668.1700).

Lo stesso carro lo ha proposto in tutte le salse la Vitrains, e lo ristampano con nuova numerazione anche questo anno.

I Tms la Roco li aveva riproposti in un set da tre carri.


Gli L continuano a farli uscire, a gettito continuo. Questo anno sono usciti con la riproposizione degli L in legno, mai ristampati dopo la chiusura della KM.


Ciao..


Maurizio

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