Bel raccordo , deve costare un sacco di manutenzione ...

Giancarlo

Grazie mille
Si infatti e pensare che sono alla prima mano di colore

Complimenti a Giancarlo anche da parte mia!

Le cisterne hanno davvero cambiato faccia!

Alex

Cisterna Mbe 1941, su base TTm kit.

L'elaborazione è velocissima: si monta il telaio del kit della cisterna da 20 m3 così come indicato dalle istruzioni e si sostituisce il serbatoio con quello da 27 m3, praticando sulla testata i fori per l'alloggiamento delle serpentine di riscaldamento del liquido; per la realizzazione di questi particolari basta fare riferimento all'articolo pubblicato a suo tempo su TT Modellismo (riferito ad altra cisterna, ma il procedimento è lo stesso).

Le marcature sono essenzialmente un taglia e cuci delle decals dei due kit, più l'aggiunta della numerazione personalizzata per avere la cisterna residente a Busalla.


Alex

L'elaborazione successiva è un po' più lunga e si basa su un vecchio modello Lima da cui si otterrà, con qualche licenza, la cisterna M 1958.

La cisterna Lima è stata privata dei supporti per gli adesivi con le marcature e rimosso il perno centrale che tratteneva il tappo del serbatoio e i terrazzini; il telaio invece ha subito la rimozione dei respingenti posteriori e del passamano del terrazzino.

Sono stati approntati sulla sommità del serbatoio una nuova coppia di fori e realizzati i nuovi boccaporti, riciclando materiale di vario genere: gli sprue del kit della D 145 Ferfyx per i perni, il tappo originale Lima, tondini di plastica di vario diametro e lamierino d'ottone. Per le misure mi sono rifatto ai medesimi particolari dei TTM Kit.

Il telaio ha ricevuto il nuovo pavimento del terrazzino (fotoincisione a cura dell'amico Guido Brenna), e le tubazioni di scarico (avanzo TTm Kit); inoltre sono state pazientemente fresate le vecchie sedi dei ganci per poter montare i timoni di allontanamento.


Anche questa cisterna, come la precedente, è adibita al trasporto di prodotti derivanti dalle lavorazioni del petrolio e assegnata a Busalla.

Alex

A proposito di botti ed impianti. Nella foto siamo a Vezzano ligure passando in treno, qualcosa di molto simile è tutt'ora a Sasso Marconi, anche se non credo che in entrambi i casi si tratti d'impianti funzionanti, perché non ho mai visto nemmeno un carro all'interno.

Di cosa si tratta?





Due trattori all'interno dell'impianto di Sasso.

Carro cisterna trasporto vini, mosti e uve pigiate della ditta Giacomo Costa di Genova.

La base è il consueto modello Sachsenmodelle, a cui sono stati sostituiti i parasala con quelli italiani (particolari Mussinatto/Rail Detail), aggiunta la garitta e ricostruiti i mancorrenti, le scalette e i vari predellini secondo le foto pubblicate su Tutto Treno 267 alle pag. 39 e 40.





Alex

Davvero belle queste cisterne, complimenti.

Grazie per i complimenti.

Alex

Ho realizzato quelle dei kit ttm, appena le completo posto le foto.

Complimenti ad Alex per la realizzazione ma soprattutto per la scelta inusuale del modello da riprodurre. Mi piace molto!

Ciao Chicco,

Ti ringrazio molto per i complimenti.

A voler essere pignoli, andrebbero modificate le chiodature del serbatoio per avere il modello proprio uguale; però anche così fa il suo colpo d'occhio e mi accontento.

Alex

Qualche modesto intervento per rendere più dignitosa la cisterna a carrelli Lima, eliminando l'aspetto gioccattolesco.

- Il serbatoio è stato pazientemente piallato per eliminare il "parasole", al vero non esistente.

- Il telaio ha subito la rimozione dei tiranti e dei supporti centrali del serbatoio, anch'essi non presenti al vero.

- I carrelli Pof sono stati sostituiti con il più moderno tipo ORE (ricambio ACME), fissati in sede con due viti autofilettanti da 3 mm di diametro; in questo frangente ho provveduto ad abbassare il modello sul binario, in modo da avere i respingenti alla stessa altezza dei modelli più recenti.

- Con filo di ottone da 0,5 mm e plasticard ho ricostruito le scalette del terrazzino e realizzato il mancorrente posteriore; quello anteriore originale e montato provvisoriamente, in seguito penso di sostituirlo, ricostruendolo o riciclando quello in plastica che equipaggia i carri P sempre Lima.


- Montati anche i manettini freno nel sottocassa.


Manca ancora il cilindro distributore del freno, i timoni di allontanamento e una adeguata stuccatura del serbatoio.

Alex

Ciao!
Mi ricorda qualcosa...

Da dove provengono le maniglie G/P e Vuoto/Carico?

Antonio

Ciao Antonio,

Infatti mi sono ispirato alla tua elaborazione di qualche tempo fa, sfruttando anche la foto presente su Tutto Treno 269.

I manettini sono fotoincisioni della Laser presi su ebay.

Alex