d 341 ionica ha scritto:
Giovanni ciao.
Sono tra quei "colleghi" ed amici che ti ringraziano per i tuoi lavori, la tua ricerca e quanto tu ti sia esposto (anche a livello di garanzia) nel mettere mano ai tuoi modelli e a spiegarci difetti e modalità di risoluzione dei problemi della ns. amata 626.
La domanda di umbriele però penso sia lecita...veramente alla fine si trattava di motori difettati e basta?
Ovvero gli interventi da te effettuati hanno certamente migliorato la fluidità del modello. A prescindere.
In conclusione: se il motore non avesse avuto il difetto intrinseco
i problemi riscontrati in 50 pagine di topic sarebbero sorti comunque? Il motore si bruciava perchè sotto sforzo o perchè difettato di suo? Lo sapremo mai?
La domanda/domande poste cosi' forse vanno meglio...
grazie Giovanni se vorrai esprimere ancora una volta una tua opinione in merito
Armando
Mi sento di quotare questo intervento che trasferisce meglio la
comunicazione sopra un mezzo impersonale come il forum.
Personalmente ho molto ammirato il lavoro di Giovanni che ringrazio per l'effort che ci ha messo nella realizzazione del lavoro e nel condividerlo con noi.
Di fatto lui ha reso un modello costruito con degli elementi... diciamo...
criticabili in qualcosa che tutti ci aspetteremmo di avere sempre: un modello che unisce alla bellezza estetica anche un funzionamento ineccepibile.
Sul fatto dei motori, possiamo scrivere e discutere quanto vogliamo, ma non penso che si riuscira' mai a trovare una unica e sola verita'.
C'e' chi come me al momento non ha un plastico e fa lo scatolaro (e quindi difficilmente arrivera' ad avere la situazione che porta alla "fusione del motore"), chi la usa nel plastico, chi le fa trainare pochi o molti vagoni, magari in pendenza od in piano, magari con gli assi dei rotabili non scorrono bene... ci sono diverse casistiche.
Va da se che l'intera performance dinamica del progetto dovrebbe coprire tutti gli usi possibili, con le caratteristiche del motore scelte in virtu' di tutti i possibili usi, compreso l'overload con lo slittamento delle ruote.
Per come la vedo io, se ad un motore dalla qualita' un po' claudicante, magari non verificato e perfetto in ogni sua parte, si aggiunge un ulteriore carico dovuto ad attriti vari, il motore va in sofferenza.
Provo a spiegarmi meglio con un esempio: e' come se avessi comprato una automobile che ha delle performance al di sotto di quelle di targa. La casa costruttirce dice che va bene, ma io non sono contento e porto la macchina in una (lasciatemi estremizzare per spiegare meglio il concetto) officina di un team che prepara macchine per le gare stock. E qui i tecnici identificano tutte le cause che contribuiscono alla cattiva performance di quella specifica macchina: cuscinetti di serie poco scorrevoli, dispersioni di corrente, centralina starata, pressione bassa impianto iniezione ed un problema al motore che brucia la testata per surriscaldamento. Ovviamente i problemi rilevati sono di quella specifica macchina, ma essendo la macchina un prodotto industriale, va da se che anche altre macchine sono potenzialmente soggette allo stesso problema. Ad un certo punto la casa automobilistica riconosce solo il problema delle testate e si offre di sostituire i motori difettati a chi riconosce il difetto.
Ma se questa sostituzione rende la macchina "usabile", tutti gli altri elementi trovati dai meccanici delle gare non perdono importanza nella prestazione globale. Per ogni automobile prodotta, questi sono dei potenziali "weak points" che hanno un sicuro impatto sulla prestazione della stessa. Ed a lungo andare, i cuscinetti poco scorrevoli possono surriscaldarsi, dilatarsi e tendere a bloccarsi, richiedendo al motore un ulteriore sforzo e quindi un sovrariscaldamento continuo non previsto nel progetto, che aumenta i rischi di... bruciare nuovamente la testata.
Ed inoltre, la macchina non mostrera' mai le performance che ci si aspetta da quel progetto.
Io la vedo cosi' e cosi' vedo anche il lavoro di Giovanni.
LE si e' offerta di sostituire i motori e revisionare le macchine per chi non si sente di smontare il modello: plauso a lei per questo, sicuramente hanno preso decisioni in tempi piuttosto brevi per questo sciagurato mondo modellistico ferroviario.
E stando a quello che leggo, sono anche abbastanza celeri nel rimandare indietro le loco. Molto bene.
Io stesso dovro' forse ricorrere a lei per un problema di serpeggio carrello e forse di un motore... ancora da verificare... vedremo. Intanto il negozio dove le ho comprate era celere nel rispondermi quando ci mettevamo d'accordo sull'acquisto, adesso... ha una performance diversa...
Un saluto
Giuseppe