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 Oggetto del messaggio: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 12:29 
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Iscritto il: mercoledì 18 dicembre 2013, 12:11
Messaggi: 2697
Zampa di Lepre ha scritto:
Per umbriele ...

A proposito del reference voltage e dell'autotuning dei decoder esu (ma anche di altre marche) nel caso di meccanica frenata la presenza e l'intervento del decoder peggiora il problema ovvero contribuisce, nella maggior parte dei casi, a cuocere meglio il motore :cry: .

Infatti un qualunque decoder.con la regolazione di carico cercherà sempre di far muovere al meglio il modello ... non è proprio previsto che si adegui per salvaguardare il motore almeno fino all'intervento della protezione per eccessivo assorbimento o per extra temperatura del decoder. PARADOSSALMENTE UN BUON DECODER IN QUESTO CASO FA PIÙ DANNI DI UN DECODER DEBOLE.

Se si imposta l'autotuning questo si regolerà per far andare comunque il motore ... VEDI SOPRA.

Se si abbassa il reference voltage si ottiene di farlo intervenire prima ... quindi nuovamente MAGGIORE STRESS PER IL MOTORE.

In conclusione sarebbe più sicuro far andare il modello con la regolazione di carico disattivata ... almeno fino a quando non si è sicuri della fluidità della meccanica.

Tra l'altro quanto sopra è lo stesso fenomeno che ha contribuito a cuocere i "motorini" oskar ... i decoder mascherano le magagne della meccanica ma solo se vi è un motore robusto altrimenti ... "fumo in cabina!".


È esattamente quello che mi successe con l'ETR. Motore difettoso, funzionava solo con la regolazione di carico attiva, fino a cuocersi definitivamente. Grazie per la conferma.


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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 16:06 
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Iscritto il: sabato 12 agosto 2017, 14:40
Messaggi: 2
Salve,sono da poco iscritto al forum e volevo porvi a conoscenza delle mie problematiche con la E 626-075 Sound.
Sin dai primi test sul plastico ho rilevato le seguenti problematiche sul mio modello:
1) dopo pochi giri di plastico la loco ha sensibilmente rallentato la marcia anche se fatta girare al massimo.
2) la loco ha cominciato a singhiozzare di colpo
3) si avverte un rumore all'interno del modello che si ferma e poco dopo riparte a strattoni, ho potuto constatare nello stesso istante che
uno dei due carrelli motrice rimane fermo mentre l'alto gira ma slitta sui binari. Sembrerebbe come se uno dei due cardani motore giri a vuoto sul volano e l'altro no.
Mi viene da pensare che uno dei due cardani motori slitti sul volano e poi si reinnesti, causa sfregamento, con conseguente andamento a singhiozzo.
4) la loco si riscalda in maniera troppo esagerata tanto che se presa di fianco si avverte con le dita un calore non indifferente.
5) é talmente piena di grasso che combinato con l'eccessivo surriscaldamento si imbrattano i binari e i carrelli di grasso liquido sciolto.
Fatte le mie prove,lunica cosa che ho fatto e stato rimuovere le cassa e portare a nudo l'interno.Ed e qui che ho riscontrato un'altro problema:
La PCB,e il DECODER sono bollenti e le due INDUTTANZE sono roventi !!! Ho provato a spegnere il tutto e a riprovarla dopo diverse ore, con loco fredda.
Ferma sul binario, con o senza sound, le due INDUTTANZE dopo pochissimo diventano roventi, con conseguente surriscaldamento PCB e DECODER.
Con la mia poca esperienza ,a mio parere,credo che l'eccessivo surriscaldamento della loco derivi dal suddetto problema e non dal motore.Per una semplice formula fisica. La PCB, che é avvitata e quindi a contatto diretto con la cassa in metallo del modello, trasferisce una bella quota di calore alla stessa, tanto da far pensare che il problema sia il motore.Ripeto, a mio parere,il problema scaturisce tutto dalla PCB e dalle due INDUTTANZE.
Per finire ho fatto una email all'azienda comunicando i miei problemi su quella loco. Ho rimesso tutto nella sua scatola e parcheggiata in un angolo del garage aspettando notizie e risposte dall'azienda.
Mi sono chiesto anche questo quesito: leggendo le varie risposte ho potuto notare che alcune persone hanno provato a smembrare e a correggere con svariate soluzioni le proprie loco ,pur di farle girare, perdendo, credo ,la garanzia. Ma perché sottoporsi a tante pippe mentali per cercare di risolvere un problema che a detta di altri, non hanno, pur avendo acquistato lo stesso articolo. Chi possiede la loco senza nessuna sorta di problema e più FURBO di voi che ne avete a tremila, compreso me ? Penso che a parità di € sborsati, meritiamo una sorta di sostituzione,con modelli efficienti e senza problemi da parte dell'azienda!
Grazie per la vostra attenzione e mi scuso.


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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 16:37 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 18:43
Messaggi: 257
Località: Terre d'Acqua - Regno di Mezzo
Premesso che questa macchina non rientra nei miei desideri (mi piace solo il vapore / diesel FS), vorrei fare alcune considerazioni.

I problemi rilevati da molti utenti di questo forum sono più di uno, e tutti di non semplice correzione.

La cosa più semplice sarebbe un "richiamo" in fabbrica; peccato però che la fabbrica sia in Cina.

Quasi tutte le le ditte che vendono modelli sono aziende di tipo commerciale e quindi non sono in grado di affrontare tutti questi problemi emersi e in numero così rilevante (senza dimenticare tutti quelli che l'hanno acquistata e mai provata), per il semplice motivo che non hanno un "reparto manutenzione e che i pezzi di ricambio sono limitati (quando ci sono).

Una soluzione potrebbe essere quella di fornire i pezzi di ricambio e "passare" il problema ai negozi e/o all'acquirente; sinceramente però non so quanti di voi (o gli stessi negozi) siano in grado di "muovere le manine" e risolvere il problema.

E' chiaro che il progetto E626 ha dei "bug"; ma quanto verrebbe a costare al produttore rivedere il tutto ?

Ultima cosa : molti di questi problemi si sono evidenziati dopo una serie di "collaudi" abbastanza pesanti; la garanzia a questo punto è ancora valida ?

Comunque vada a finire, penso che ci vorranno molti mesi per riavere la macchina in linea..... :roll:

Pier


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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 17:30 
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Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 1:23
Messaggi: 335
maav66 ha scritto:
La PCB,e il DECODER sono bollenti e le due INDUTTANZE sono roventi !!! Ho provato a spegnere il tutto e a riprovarla dopo diverse ore, con loco fredda.
Ferma sul binario, con o senza sound, le due INDUTTANZE dopo pochissimo diventano roventi, con conseguente surriscaldamento PCB e DECODER.
Con la mia poca esperienza ,a mio parere,credo che l'eccessivo surriscaldamento della loco derivi dal suddetto problema e non dal motore.Per una semplice formula fisica. La PCB, che é avvitata e quindi a contatto diretto con la cassa in metallo del modello, trasferisce una bella quota di calore alla stessa, tanto da far pensare che il problema sia il motore.Ripeto, a mio parere,il problema scaturisce tutto dalla PCB e dalle due INDUTTANZE.


Allora si continua l'analisi!
Le induttanze, semplificando, sono corti in continua e aperte ad alta frequenza (l'inverso del condensatore), e viene messa in serie per fermare spurie, transitori e disturbi. Nel reale si porta dietro una resistenza parassita ed una capacità parassita. Questa resistenza parassita viene attraversata dalla corrente, quindi causa una caduta di tensione, e il prodotto tensione per corrente da la potenza, oppure sviluppando la resistenza parassita per la corrente al quadrato. Questa potenza è il calore che si sente. Ma c'è un problema in più, tra le caratteristiche c'è anche che la resistenza aumenta con l'aumentare della temperatura. Se continua a passare l'identica corrente si ha che aumenta la potenza dissipata che fa aumentare la temperatura che fa aumentare la resistenza... L'effetto sarà che l'induttanza diventa calda, poi rovente, poi scioglie il filamento e, se non prende fuoco niente, finalmente si ferma il tutto.
Questo principio è lo stesso che porta agli incendi per corto circuito, e si vedono i fili di rame fumare, ma anche sciogliendo la vernice isolante a saltare o corto circuitare trasformatori o motori elettrici.
Rimane il fatto che è un comportamento per componente con caratteristiche inadeguate (ma sarebbe così per TUTTA la produzione) o la conseguenza di un altro problema, troppa o eccessiva corrente.
Vale che scaldandosi scalda tutto quello a cui è in contatto.
Se il problema è troppa corrente, sostituirla uguale o a maggior dissipazione o metterci un bel ponticello NON risolve il problema.

Varrebbe anche il principio inverso, se l'induttanza viene scaldata ecc..., ma se questa è bollente, intorno deve esser ancor di più!

Rimane un problema, dal tuo racconto. Se sotto tensione, ma loco ferma (quindi solo in digitale), per aver induttanze così bollenti vuol dire che continua l'alta corrente a circolare, ma non va al motore, e qua rimane solo il PCB o dispersione.


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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 18:04 
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Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
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@ G.Mureddu: apprezzo e non discuto le tue analisi e conclusioni tuttavia spiegami perché il motore se a 10 volt lo tenevo fermo assorbiva al max 600 mA e poi, ruotando, aveva dei vistosi cali di giri e assorbiva anche 1,1 A.
Resto sull'idea che i motori montati siano difettosi o troppo delicati e sottodimensionati come potenza erogata all'albero per il lavoro che devono svolgere.

Despx


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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 18:24 
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Iscritto il: lunedì 5 febbraio 2007, 21:41
Messaggi: 4995
Guarda che le tue conclusioni non sono molto diverse da quelle di Giovanni...lui si è focalizzato sul dimostrare come ci siano delle problematiche meccaniche che penalizzano la vita utile del motore sottoponendolo a sforzo eccessivo. Questo è ancor più evidente con l'uso di assali con anelli di aderenza che consentono alla loco di sforzare ancor di più il motore. Se poi il motore sia difettoso o no c'è la possibilità che conti poco, una volta che sforzi un motore in quel modo il riscaldamento fuori controllo manda in corto tutto e te lo vaporizza.

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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 20:28 
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Iscritto il: mercoledì 8 marzo 2006, 9:28
Messaggi: 1003
Località: Genova
despx ha scritto:
@ G.Mureddu: apprezzo e non discuto le tue analisi e conclusioni tuttavia spiegami perché il motore se a 10 volt lo tenevo fermo assorbiva al max 600 mA e poi, ruotando, aveva dei vistosi cali di giri e assorbiva anche 1,1 A.
Resto sull'idea che i motori montati siano difettosi o troppo delicati e sottodimensionati come potenza erogata all'albero per il lavoro che devono svolgere.

Despx


Giusto evil_weevil! :wink:

Caro Despx, quello che mi sono dimenticato di scrivere fin dall'inizio è il decoder utilizzato, si tratta del Lenz 10321 con frequenza al motore di 23Khz default di fabbrica! Quando ho installato il decoder 54615 della Esu 4.0 con frequenza di 40Khz di default, sentivo un forte ronzio mentre girava!! :shock: Ok, la CV 49 = 19 40Khz e la CV = 17 20Khz, però non ho voglia di spiegare agli amici che devono cambiare le cv per regolare la frequenza del motore, sono loro che non vogliono a menarselo nel cambiare impostazioni le cv di un decoder, si mette e deve funzionare alla prima, solo la CV 1 è consentito!! Quindi, sorge altro dubbio, ma questi motori, sono abilitati (si può dire così?) a funzionare alla frequenza di 40Khz? Stesso con lo Zimo 634D :shock:
Dunque, la mia loco ha girato adesso fino 8 ore con il Lenz. Ieri con il mio amico Ciaccheri, senza toccare niente nella sua ma solo il collaudo sul plastico per verificare la temperatura della loco, ha girato due ore quando proprio alla fine che doveva andare via, si è sentito un rumore di cigolio tipico le ruote delle carrozze molto forte. :shock: :? Ho detto a Carlo di venire domani per verificare il problema. Oggi pomeriggio, prima di fare le prove sul plastico, ho smontato la sua loco sia i due carrelli che il motore. Intanto ho alimentato il motore in analogico a 12V, ma lo sentivo rumoroso cosa che ritenevo anomalo, preso del disossidante della Philips quello oleoso e spruzzato sulle bronzine o come cavolo si chiamano sul motore accesso con un piccolo miglioramento. Nel frattempo ho pulito i carrelli (belli neri e non come quelli del fortunato Gavino :D ). Rimonto tutto e proviamo la loco sul plastico. All'inizio tutto ok e con la temperatura tiepida, tieni conto che non ho fatto la modifica sulla gomma e i fori del motore di Carlo, con installato il decoder della Esu; ad un certo punto la loco rallenta :shock: :? Perchè? Boh! Fermo la loco ed era calda, ancora un paio di giri caldissima, senza la cassa per verificare il motore, ho toccato i volani mi sono scottato!! :shock:

Despx, la sua ha girato circa 4/5 ore totali, la mia più di 8 ore senza nessun problema se non migliorando sempre più, tanto che oggi Carlo ha potuto verificare (la mia con la cassa) che toccandola non arrivava nemmeno al tiepido, quasi fredda! Fantastico!!

Quindi, altri dubbi, ma questi motori sono certificati per funzionare a 40Khz? Siccome devo fare la prova sulla mia seconda E626 senza toccare la gomma e il motore ma solamente i carrelli, se devo utilizzare il decoder della Esu, la prima cosa che faccio è programmarlo alla frequenza di 20Khz, a questo punto non mi fido più della frequenza alta, sai perchè, quando ho messo il Zimo, che sempre di defaut 40Khz sulla loco di Carlo, si è messa andare di nuovo forte ma dopo due giri l'abbiamo fermata e verificando la temperatura bruciava in modo eccessivo!!!!! :shock:

Concludo, si Despx, sono motori economici e delicati, quindi vanno trattati con un certa maniera, rimango nell'idea che secondo me, mia opinione personale, i due buchi sul motore vanno fatti come tutti i motori del modellismo hanno, la gomma termoconduttiva aiuta di più al motore ad assorbire meglio il calore sul telaio, visto il poco spazio d'aria della 626, impostare il decoder DCC a 20Khz per gli Esu oppure mettere i Lenz che di default sono 23Khz e i carrelli vanno assolutamente puliti.

Come di tu Despx, l'altra incognita ci possono essere parte dei motori difettosi di fabbrica, però non mi sento di dire sottodimensionato perchè sulla mia nella prima prova ha girato per ben 6 ore continue e altri due tra ieri e oggi, doveva fondere, invece sta (per adesso) andando bene... (incrocio le dita).

***** Questa parte di discorso/prove con il decoder possono solo essere coincidenze, quindi prendetele con le molle, non voglio creare altro allarmismo, piuttosto se alcuni di Voi mi può aiutare questa parte problematica della frequenza sui motori, ben venga e ringrazio!! *****

P.S.: stranamente, tutti quelli con i sound di fabbrica che hanno gli Esu, scaldano non poco, verificato due E626 dei miei amici, adesso che ho questo dubbio le modifico la CV 49 alla frequenza di 20Khz, poi vi farò sapere! :?

Saluti

Mureddu Giovanni


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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 20:41 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
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Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Ci si ripete, se il motore è difettoso, o inadeguato, gli altri problemi sono una conseguenza diretta, e non la causa.
Lo sesso discorso vale per il PBC e i suoi componenti.
Un motore che non va d'accordo con la fequenza del PWM, ronza, e non ha coppia, ma non deve scaldare, e la corrente deve rimanere nei livelli di targa.
Il motore si scalda per effetto Joule, e cioè a causa della corrente circolante; oppure in questo caso potrebbe anche riscaldarsi per induzione, ma allora rotore e magneti eccitatori non sono quelli giusti uno per l'altro.
A meno che non sia in pressione nel carter, quel tipo di grasso non causa problemi cosi grandi, certo se è impastato di sabbia ...
Quindi, qualcuno si è preso la briga di misurare il diametro dei perni e dei fori degli ingranaggi, e anche, come già detto, verificarne la rugosità: se li carteggiate e poi tutto funziona meglio, lì sicuramente c'era un problema.
Qualcuno ha verificato che la vite senza fine giri nella sua sede con le necessarie tolleranze?
Allo stesso modo gli ingranaggi stringono nel carter o sono liberi di spostarsi di qualche 1/10?

Il fatto che qualcuno abbia trovato una soluzione che lo soddisfi, non giustica un entusiasmo generale: è un prodotto nuovo non un usato, quindi le risposte che valgono sono solo quelle del produttore.
In un caso come questo, a prescindere dalle cause dei problemi, l'unica soluzione da ritenersi risolutiva è la sostituzione con un oggetto nuovo e dal corretto funzionamento accertato e certificato, in immediato subordine la restituzione dei soldi.
La faccia il produttore l'ha già sporcata, ora può solo lavarla, e fare il possibile per tenerla pulita in futuro.

Mi ripeto, spiacente, ma molti stanno giustificando se stessi e il loro acquisto, non l'oggetto ed il produttore.


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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 20:44 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
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Cosa succede ad alimentare un avvolgimento ad una frequenza di 40 khz anziché 20?
Semplicemente passa meno corrente ... quindi eventualmente performa di meno ma scalda anche di meno.
20 e 40 khz non sono frequenze elevate .... la prima rientra nello spettro udibile (dei giovani ahime)... la seconda udibile dai cani, pipistrelli, delfini ...
La seconda si imposta proprio e solo perché non è udibile.
In sintesi ... non c'entra un beneamato piffero.


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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 20:57 
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Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
Messaggi: 2852
Località: Torino
Dubito che la frequenza del pwm possa influenzare il motore piuttosto darei un occhiata al condensatore in parallelo al motore che ad alte frequenze potrebbe aumentare eccessivamente la sua impdenza...
In merito alle 8 ore di test....ma macchina isolata? In piano?
No, perché sta macchina dovrebbe essere in grado di trainare almeno 10 eaos su rampa al 3% in curva raggio da 50 cm rimanendo tiepida. :wink:

Despx


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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 21:01 
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Iscritto il: mercoledì 9 novembre 2011, 13:50
Messaggi: 18
Dopo tanto tempo torno a scrivere su questo forum;ho seguito questa discussione passo passo e dopo aver letto le opinioni e le prove (e i tentativi di risoluzione dei problemi) ora voglio dire la mia.

Qui si continua ad imputare colpe al motore,si surriscalda,problemi di lamelle,di spazzole,involucro sigillato che non consente lo sfogo del calore,motore sottodimensionato ecc ecc.....beh secondo me non è la strada giusta da seguire!
Gli interventi fatti dal sig. Giovanni sono sicuramente benevoli per tutto l'apparato meccanico ma NON SONO le soluzioni dei problemi,e ora vi spiego il perchè:

innanzitutto se fosse un problema del motore mal progettato il surriscaldamento dovrebbero manifestarlo TUTTI gli esemplari della macchina in questione,inoltre si è detto che la culla in gomma del motore non consente allo stesso di dissipare il calore sul telaio in metallo della macchina e qui c'è la prima domanda:allora come mai ciò che si arroventa è proprio il telaio?se il problema sta nella mancata dissipazione di calore dal motore a causa della culla in gomma che lo isola dal telaio,il calore dovrebbe restare tutto sul motore e non trasmettersi tutto al telaio...o almeno in minima parte.

Un altro problema lamentato di questa macchina è l'andamento singhiozzante e/o l'impuntamento della stessa durante la marcia...e qui vanno dette alcune cose:il problema identico di impuntamento lo si aveva sulle E-326 Hornby che montavano di fabbrica il decoder sound Esu V4 e tutti pensavano a problemi meccanici...invece no,dopo vari reset,autotuning e andirivieni dalla casa madre si è giunti alla conclusione che il problema stava nella incompatibilità (chissà perchè) del decoder Esu con la pcb della 326;sostituito il decoder con uhlenbrock spariti i problemi.Qui sulla 626 Level il problema (o i problemi) restano anche se si rimuove il decoder (mettendo il "tappo") e la si fa andare in analogico...persistendo anche il problema del surriscaldamento;decoder scagionato!!
Tuttavia va detto che ho personamente rilevato in un esemplare che tutto ciò era dovuto ad uno dei "bicchierini" nei volani che si era letteralmente scollato impedendo così al braccio cardanico di trasmettere il moto al carrello...ragion per cui la macchina faceva fatica a muoversi avendo grip a intermittenza;fissato bene il bicchierino nel volano...problema sparito.Da premettere che il carrello in questione non aveva alcun tipo di attrito o sforzo nel castello di ingranaggi...girava tutto perfettamente.

Rimane il problema del surriscaldamento.
Bene,sempre su quell'esemplare ho effettuato una serie di prove arrivando alla conclusione che la causa di tutti i mali E' LA PCB!!Il motore è stato alimentato a parte (sia libero che innestato agli ingranaggi) e dopo pochissimi secondi di temperatura "in decollo" si è stabilizzato rimanendo appena tiepido per tutto il tempo della prova e non mostrando più variazioni di velocità;motore scagionato!!
La PCB alimentata sia in analogico che in digitale si "arroventa" praticamente subito,in particolar modo le due famose induttanze...ma probabilmente non sono nemmeno loro la causa diretta...il calore si espande subito su tutta la pcb (quindi anche sul decoder) e si trasmette sul telaio tramite le viti di fissaggio e i vari appoggi arroventando il tutto.La prova è stata fatta sia con motore collegato che scollegato...e in analogico e in digitale.
In conclusione,tutti i difetti,o almeno la maggior parte,sono da imputare a un qualche difetto della PCB dato che ritengo questa macchina ben progettata oltre che esteticamente anche meccanicamente.
Secondo il mio parere basta semplicemente sostituire la PCB (la casa costruttrice prenderà i dovuti provvedimenti) e la macchina torna ad essere perfetta.

Gli esemplari che non presentano problemi sono,a mio parere,la prova delle mie conclusioni.


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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 21:02 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:04
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Zampa di Lepre ha scritto:
Cosa succede ad alimentare un avvolgimento ad una frequenza di 40 khz anziché 20? (...) In sintesi ... non c'entra un beneamato piffero.


Beh, quando uscirono le ALn.772 Os.kar, con motori a tre poli, avevano il problema che in digitale andavano a strattoni. All'epoca c'era l'Esu V3.0, senza autotuning che allora non esisteva. Modificando la CV49, CV che regola, tra l'altro, la frequenza del PWM ed il controllo di carico, si poneva abbastanza soddisfacentemente rimedio al problemi degli strattoni. Poi arrivò l'Esu V4.0 col suo autotuning, ma questa è un'altra storia.

Per completezza d'informazione, la CV49 è impostata di fabbrica a 19 e questo valore significa che sono attivi compensazione di carico, frequenza PWM a 40 kHz e riconoscimento automatico dei livelli di velocità (14, 27, 28 o 128 livelli).
Nel caso delle ALn.772 equipaggiate con Esu V3.0, modificai la CV49 con valore 17 (frequenza PWM 20 kHz).

Ora, se c'entrano un piffero o un clarinetto le frequenze PWM proprio non lo so, ma i miglioramenti nella marcia ci sono stati dopo questo intervento.
E' un caso?

saluti a fiato

despx ha scritto:
(...) In merito alle 8 ore di test....ma macchina isolata? In piano? (...)
Isolata, al traino, in spinta ed in piano. Ci sarebbe una pendenza ma è irrisoria.

marco_58 ha scritto:
(...) Mi ripeto, spiacente, ma molti stanno giustificando se stessi e il loro acquisto, non l'oggetto ed il produttore.
Hai ragione ma, almeno io e te, siamo consapevoli che se e quando ci sarà una riparazione o sostituzione da parte di Level saranno passati un bel po' di giorni. Io non ho voglia di aspettare e lo faccio a mio rischio e pericolo, intervenendo sul modello.


Ultima modifica di Carlo Ciaccheri il mercoledì 23 agosto 2017, 21:19, modificato 3 volte in totale.

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MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 21:17 
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Nel caso delle aln772 e del decoder il miglioramento si è avuto a 20khz semplicemente perché il controllo di carico era più efficace nel rilevare impuntamenti e rallentamenti.


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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
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Località: Mi
ant1981 ha scritto:

Gli esemplari che non presentano problemi sono,a mio parere,la prova delle mie conclusioni.


Nonostante la mia non abbia riscontrato problemi ,
ancora non credo che ne sia completamente immune. :?


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 Oggetto del messaggio: Re: E 626 LE Models
MessaggioInviato: mercoledì 23 agosto 2017, 21:29 
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Messaggi: 5929
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Siccome anche con i motori elettrici ci porto a casa la pagnotta ...
Un motore con meno poli gira più veloce, ma ha meno coppia, punto.
Un motore che scalda a causa del carico o brucia o fa intervenire le protezioni, se ci sono.
Un motore che scalda ma non fa intervire le protezioni, o le fa intrevenire in ritardo nel caso di comando elettronico, ha un problema lui, sempre punto.
Se ci sono anche altri problemi, questi si sommano, non sono la causa.

Se volete possiamo tenere anche lezioni sui motori, e sul loro comando, ma poi non lamentatevi se avete gli incubi notturni, o siete in ansia per tutte le loco che avete.
Vi ricordo solo una cosa, tutto quello che oggi sappiamo lo sapeva già anche Pacinotti (l'ha pure dimostrato paraticamente), peccato sia scomparso prima dell'avvento dell'elettronica di potenza, se avese avuto gli SCR (e non un disco con lamelle comandato da manovella), anche le 626 sarebbero state elettroniche, e il Kandò avrebbe fatto dell'altro. :wink:


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