corazzata_littorio ha scritto:
Mi permetto di specificare, ma non vuole essere una nota di disappunto : la Belvedere, questa da noi realizzata, su disegni originali, ha i paraurti a fascia di gomma, che poi non erano altro che dei paracolpi, i paraurti cromati, cromati erano optional, (ed abbiamo addirittura pensato di realizzarli a parte così da permettere due versioni) così riporta anche la descrizione dell'Ing. Giacosa. Domani farò una foto alla documentazione per evitare fraintendimenti. Stessa cosa vale per le frecce.
Confermo ogni parola, Il modello realizzato é la 500C Giardiniera metallica, con dei particolari differenti dalla precedente versione a cassa in legno.
Quest'ultima NON aveva gli indicatori di direzione sui parafanghi anteriori e nemmeno quelli posteriori. Detti indicatori, noti appunto come ''frecce'' erano collocati in due scatolette, in tinta con la carrozzeria, ai lati del parabrezza ed erano comandati nella loro apertura tramite un cavo metallico dal cruscotto, azionando la levetta apposita. In origine la luce delle ''frecce'' non era lampeggiante ma fissa. Posteriormente il portatarga, al centro del portellone, recava una scatola metallica nera con due luci rosse, una di posizione e l'altra di ''stop'' azionata dal pedale del freno.
Solo con l'avvento del nuovo Codice della Strada del 1959 la Giardinetta di legno ha ricevuto, a carico dei proprietari, gli aggiornamenti già installati sulla metallica, indicatori sui parafanghi anteriori, comprendenti anche le luci di posizione, e le luci di posizione e stop da ambo i lati sui parafanghi posteriori.
Per maggior chiarezza, le fusioni degli indicatori e pure le maniglie delle porte e il fregio centrale sul cofano non erano in alluminio ma realizzati con la famigerata zama (o zamak).
Mi complimento per l'ottimo lavoro di ricerca!