Ecco perché non digerisco proprio i P.A.P.
Comunque si, hai ragione, in questo caso non va bene...

Però...andando in giro per il sito di hollywood foundry mi sono chiesto se magari qualche carrello motorizzato non possa essere applicato ai carrelli dei tender, senza essere troppo visibile. Mi è venuto in mente perché, alla fine anche Roco ha motorizzato un carrello abbastanza trasparente...

Così...idea senza pretese di correttezza intanto che mangiavo il panino

Si puo' optare per la soluzione del cassetto amovibile come spiegato da Federici in un TTM (non mi ricordo il numero) applicato pero' dopo uno scambio per il ritorno in testa della locomotiva.

Ma scusate un po':le loco FS prodotte da Roco sono macchine piccole(875-880),eppure i loro motori vanno sempre!Anche la 473 che aveva il famoso motore nel tender(giusto per accomunarla per dimensioni
e peso alle FS Os.Kar)andava bene.

Anche il 214 ha un motore molto piccolo eppure va....Due cose però hanno i motori roco a differenza di altri:

Carboncini e non lamelle

Struttura aperta per dissipare meglio il calore

Due aspetti direi vitali

Despx

Non parlo di Oskar ma in generale , il problema affligge anche altri marchi .
Il motore può essere anche piccolo , ma adatto allo sforzo continuato , se si usano motorini commerciali economici sufficienti ad estrarre lo scontrino di una calcolatrice o di una macchinetta bancomat con funzionamento di pochi secondi ogni qualche minuto , fargli tirare un treno magari per una mezzoretta con livellette quindi anche con discese (deleterie anche esse , alcuni motorini quando il treno " pigia " sulla macchina , hanno uno strano funzionamento a "singhiozzo" non so definirlo in altro modo ..) subiscono uno stress per cui non sono progettati ...
Giancarlo

se il motore non salisse di temperatura sarebbe meglio?
Quale potrebbe essere la temperatura di soglia del motore a cui fermare la locomotiva?
Ci metto un NTC e un transistor che faccia da interruttore di temperatura

In un oggetto di quelle dimensioni, e di quei materiali, tecnicamente parlando ( e senza allungarla su tecnicismi vari) la temperatura del motore non deve andare 5-7 gradi oltre quella ambiente, e basta (se proprio siamo nel cortile con la neve fermiamoci a 35 gradi, che è +/- la temperatura della nostra mano).
Tutto il resto che viene raccontato sono giustificazioni tipo il buco nell'acqua.

diciamo fino a 45-50° ?

Se la carrozzeria è in polistirene o ABS sottile, meglio di no.

Se a la temperatura della cassa è 45°, il telaio in zama è almeno 15/20 in più: la plastica ha già iniziato a deformarsi, ma soprattuto ha iniziato a cambiare le caretteristiche fisiche, per non dire: della vernice, della colla, delle tampografie, dei lubbrificanti, ecc..
I componenti elettronici stanno già soffrendo, le saldature anche, ecc..
Insomma siamo al limite.

In ultimo ma non ultimo, il troppo lubbrificante potrebbe incendiarsi, loco a parte, non credo sia una cosa gradevole sul plastico: esperienza vissuta a causa di un corto circuito si uno scambio in curva del plastico sociale, per fortuna ero lì vicino e ho fatto in tempo a salvare una 668 e tutto il resto, e il lubbrificante era nella giusta quantità.
Se succede in galleria, quando si vede è troppo tardi.

Non è per mettere nel panico, ma non sarebbe la prima volta, se una goccia di lubbricante caldo cade su qualcosa di infiammabile è possibile che un incendio si sviluppi ore dopo, magari di notte per via dello sbalzo termico: e non è una balla.
La stessa cosa vale per una scintilla, che spara in ogni direzione.

Non è assolutamente vero che i motori delle 880 vanno sempre. Hanno avuto parecchi problemi di affidabilità anche loro.
Se n'è bruciato uno anche a me.
E non è stato l' unico caso. Quando si parla di affidabilità, bisogna farlo con dati alla mano, le chiacchere da bar stanno a zero!
Avete i "coll rate" aziendali di tutte le ditte, per fare un confronto?
Cerchiamo di attenerci ai dati di fatto, oppure, parlare di altro, che è meglio, e si evitano magre figure.
Fabrizio.

OT rispetto all'argomento trattato e riallacciamdomi a quanto scritto da Fabrizio....
Giusto per mera statistica.....sulle 880 di Roco -e l'ho scritto già numerose volte- ho cambiato oramai 9 motori.....attualmente ne ho 7 di modelli, ma ne ho avute fino a 10, altri due motori li ho già sfiammati anche sulle 875, ma il dato è un poco più approssimativo perché ne ho solo 6 di modelli e da molto meno tempo.... nel vecchio plastico avevo una salita ignorante pure in curva ....bastavano un paio di carri in più oppure una carrozza in più che avrebbero richiesto la doppia, un attimo di distrazione, il modello slittava e io non mi accorgevo subito del problema, dopo pochissimo tempo usciva del fumo da sotto il modello e il motore era andato....
Ho bruciato due motori anche sulle 473, sempre sulla medesima livelletta...... fortuna che ho poi demolito il plastico, altrimenti ero ancora a cambiare motori alle vaporiere Roco....

un killer di locomotive

https://www.youtube.com/watch?v=x9FMW1jAuPY

Da 20 anni il mio impianto ha due elicoidi di 11 spire ciascuno al 3 % e non ho mai fottuto un motore anche con composizioni al limite...

Eh, La Madonna credevo di vedere il tuo plastico, invece ..Pozzetto!!