... per me sarà già un grande risultato se Oskar andrà in consegna con le macchine ...

quoto Riccardo!

Anche io sarei molto contento che venissero consegnate,almeno per chi l'ha prenotata,versando un acconto(anche se io ci credo poco,anche le 540 dovevano essere in consegna...ma li almeno non avevano chiesto acconti),e questa volta,come hanno già scritto su,mi fa venire in mente l"'affaire Walschaert".A me la cosa non mi tocca perché le 691,da come sono stato trattato da Oskar,con i ricambi...non ci penso minimamente ad acquistarla,da loro non la vorrei nemmeno regalata....

Personalmente,al momento,ho altre idee, per esempio una ulteriore coppia di 556 HRR ed una 875;SE mai ci sarà qualche "svendita" fra X mesi/anni e forse ci si pensa...

Come ho già scritto, le prime 12 macchine (non in ordine di numero però) trasformate avevano SICURAMENTE il tender 2'2'T22; siccome la foto si fa subito al "Km 0" e non in seguito, le prime 12 avevano il T22 (non standard ma ingrandito) delle 690 (da cui provenivano), mentre il 2'2'T29 fu disponibile solo alcuni mesi dopo le trasformazioni 690-691.

A pag.339 del 3° volume della 2G c'è la foto della 691.016 (ex 690) prima ricostruita direttamente dalle Officine di Firenze, in livrea fotografica e ha il T22 standard.

A questo punto, a meno che non salti fuori una foto che dimostri il contrario, credo proprio che il modello proposto (027), sia una semplice riverniciatura in livrea fotografica di uno degli altri 2 modelli.

Vorrei inoltre sottolineare una cosa : le macchine "fotografiche" erano spesso diverse dalle macchine "in linea", per via delle modifiche richieste successivamente da FS e dalle modifiche dei vari depositi (famoso quello di Alessandria) che venivano apportate durante l'uso.

Sarebbe bello che questi oramai "costosissimi" modelli fossero accompagnati (anche un semplice foglietto allegato) con la foto drl modello vero.

su subito.it sono in vendita le gr 691 os.kar ... attenzione che non sia una truffa

http://m.subito.it/hobby-collezionismo/ ... m?&first=1

E c'è pure il nome del venditore: BENEDETTO SABATINI

691 027.
viene riportato che la Ditta ha riferito la sua versione T29 esatta.

indipendente dal modellino, è interessante lo scrupolo di analisi,
sapere come era quella macchina nell'episodio fotografico.

manca per ora la prova documentale e perciò, da appassionati, comprensibile ipotizzare
e approfondire la storia della trasformazione da 690 a 691

22 oppure 29 ?

i tender dove venivano trasformati?, in quale Officina?, presso quale Ditta?
mi sembra di ricordare che anche tra Quelli c'erano delle differenze.
la congiunzione immediata con la Macchina? forse no, o forse già avviata per un arrangiamento momentaneo,, il T29,
per la 695 che sarebbe stato più grosso?

22 e 29, il "carro" Os,kar dovrebbe essere uguale, le balestre dovrebbero essere uguali, stesse foglie,
se il dubbio continuasse senza prova documentale,
per poter avere un modellino credibile per chi non ci crede
si potrebbe ricorrere a sostituzione della carrozzeria/scorte "tipo" tender 22 adeguatamente grigizzato
ma la Ditta non lo fornirebbe, è l'appassionato che pone i dubbi
ed arrangiarsi da soli mi sembra difficile. prendere un tender nero e chi la trova la tonalità
che non stoni con la Macchina? forse è realtà: una squadra ha diluito di più l'altra pensava al tender

interessante partecipare, e mi raccomando, il tender: scorte minime, anche meno: è solo una foto.

Gavino per me lo è al 99 %, attenzione all'affare ...per lui, sarà il solito di Messina ( N.C. )che da 3 anni accumula denunce? tanto non gli fanno nulla...mi risulta ne aveva accumulate oltre 40 già a dicembre dello scorso anno, di denunce, truffati oltre 100, ma non tutti sporgono denuncia, ogni 15 gg alterna i treni, poi passa agli iphone, poi videogiochi, macchinine , e riparte dai treni .
In internet basta mettere la sua postepay con il nome, non la cambia da oltre 2 anni, ritira in posta e vive felice, la polizia postale sa indirizzo pure, verificato personalmente.
che spettacolo!

e in più a fregato le foto dal forum ce ne una con il copyright di Benedetto Sabattini ....

Abbi pazienza, ma c'è qualcosa che non mi torna.....
La 691.016 era equipaggiata in origine con il 2'2'T22 proveniente dalla locomotiva trasformata, analogamente le prime 12 691 di serie tra le quali c'era la 691.027 sarebbero uscite dalle officine con il medesimo tender, tender sostituiti poi dal 1930 con quelli trasformati 2'2'T29
Nel 1931 venne sperimentato l'aggancio tra tender e locomotiva con barra rigida, tender che risulta accoppiato al modello proposto da OS.KAR in livrea fotografica.
Ora vado a memoria, ma mi sembra di ricordare che i primi esperimenti per questo tipo di aggancio vennero effettuati con la 691.014, siccome l'esito dell'esperimento risultò positivo tale trasformazione venne estesa al resto delle 691 dal 1931.
Non mi risultano essere esistiti tender che definisci "T22 non standard ma ingranditi" provenienti dalle 690.
I tender 2'2'T22 trasformati divennero direttamente 2'2'T29, del tender originale vennero mantenuti telaio e carrelli, mentre la cassa venne ampliata inglobando la cassa degli attrezzi all'interno della cassa dell'acqua.
Tornando alla 691.027 faccio una supposizione:
consegnata a metà del 1930 con il tender standard, una volta resosi disponibile il 2'2'T29, questo può darsi che sia stato accoppiato alla locomotiva direttamente con aggancio a barra rigida ed essendo una delle 691 di fresca consegna, visto che tale modifica necessitava un intervento dell'officina, può darsi che sia stata scelta come locomotiva da fotografare per illustrare questa modifica....Altra ipotesi potrebbe essere quella dell'assegnazione "fittizia" del tender standard, mentre in realtà corrispondendo anche le date tra realizzazione dei tender modificati con l'uscita dalle officine della 691.027 anch'essa fresca di modifica, sarebbe ancora plausibile la livrea fotografica per questa locomotiva che comprendeva il tender 2'2'T29 con l'accoppiamento a barra rigida....
Adesso scatenatevi!!

La 691.033 apparteneva ad un altro lotto di trasformazione, è equipaggiata con la pompa Knorr a doppio stadio e probabilmente per questa innovazione era stata scelta come "manichino" per l'ennesima serie di foto ufficiali in livrea grigia...

Infatti, questa è stata la risposta di oskar alla mia mail.
Saluti,
Antonello

Così, la butto lì ... e chiedere alla Fondazione FS, o andare a vedere l'archivio Breda? (Non è ancora tutto catalogato, ma sai mai ...)
http://www.lombardiabeniculturali.it/ar ... IBA01AD0B/
Magari scartabellando qua e là, escono ulteriori notizie e curiosità.

Tender, una chicca di realismo in più, qualora fosse da considerare.
come aprendo la camera a fumo, alla quale si accede in questa loco
aprendo la porta per gustarsi la riproduzione dei fasci tubieri e la canalizzazione dello scarico,
amovibile nel caso di installazione del fumogeno e la porta chiudibile semplicemente per accosto magnetico,
meno realistico, ma semplice....

si potrebbe considerare tanta accuratezza nella apertura della porta del serbatoio dell'acqua e vedere per quanto le ditte lo ritenessero
fattibile la riproduzione almeno dell'alveare dei moduli serbatoi, con le paratie che si conosce essere comunicanti ma che servono velle curve e nelle frenate di conservare il baricentro della massa dell'acqua.

l'acqua è contenuta in queste definibili colonna che fanno in modo chequalunque movimento di totale accatastamento sia frenato parcellizzato entro quelle "canne solitamente a pianta quadra.

cfeo sia visibile nel film la" bataille du rail" :tender francese,....dove in quell'ambiente sono nascosti i partigiani, chiaramente in piedi come in bottiglia
ed in occasione di un rifornimento il flusso di carico li affoga...quasi, e si vedono quelle caselle.

modellini: come per la camera del fumo l' arredamento movibile per altro ingombro, il realismo anche con le celle dell'acqua, movibile per eventualmente dare posto all'altoparlante o quello che il modellista acclude, apertura serbatoio, celle quanto basta per vista, calamita e richiudibile loro sapranno quel che fare