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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Trasformatori Titan vs Fleischmann
MessaggioInviato: domenica 19 novembre 2017, 20:02 
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Iscritto il: martedì 31 gennaio 2006, 17:39
Messaggi: 573
Ciao a tutti,

avendo l'occasione di acquistare un trasformatore Titan 806 a buon prezzo, mi è venuto in mente di aver letto qualcosa in passato rispetto ad una sua sostanziale equivalenza con analoghi prodotti di altre marche (in pratica il fabbricante di tutti era Bühler e poi lo stesso modello è stato venduto anche come Fleischmann, Titan, Rivarossi, Lima, Trix, ...). Qualcuno più esperto di me in materia potrebbe confermarmi quanto sopra, e in particolare indicarmi se il Titan 806 corrisponde al Fleischmann 8755?

Grazie, un saluto

Edelweiss


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 Oggetto del messaggio: Re: Trasformatori Titan vs Fleischmann
MessaggioInviato: domenica 19 novembre 2017, 21:20 
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Iscritto il: lunedì 15 agosto 2011, 16:44
Messaggi: 716
Località: Torino
Stando a quanto si riesce a leggere su internet i 2 trasformatori (tra l'altro il modello Fleischmann è 6755 e non 8755) sono molto simili, ma non identici. Ad esempio la posizione d'ingresso del cavo di alimentazione è centrale nel Fleischmann e un po' spostata sulla destra nel Titan.

In quanto a prestazioni, quelle del Titan sarebbero superiori oltre il 20% rispetto a quelle del Fleischmann.

Titan:
0-14 V DC - 1,45 A
14 V~ 1,2 A

Fleischmann
0-15 V DC - 1,1 A
14 V~ 1,0 A

Luigi Cartello


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 Oggetto del messaggio: Re: Trasformatori Titan vs Fleischmann
MessaggioInviato: venerdì 24 novembre 2017, 15:27 
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Iscritto il: martedì 31 gennaio 2006, 17:39
Messaggi: 573
Grazie Luigi,

sì in effetti volevo scrivere 6755 ma sono andato a memoria, sbagliando...

Controllando a ritroso nel forum, ho trovato questa interessante discussione al riguardo:

viewtopic.php?f=21&t=75936

Qualcuno saprebbe dirmi se la similitudine tra il 6755 e il Titan 806 riguarda anche il tipo di corrente erogata, cioè se anche quest'ultimo è MSF? Il disegnino sul retro del trasformatore in corrispondenza dei dati di targa in CC (una linea continua con sotto una linea tratteggiata) sembrerebbe indicarlo...

In tal caso, questo tipo di trasformatore potrebbe anche essere usato come "booster" in impianti digitali, oppure dato il tipo di corrente erogata è adatto solo per l'analogico?

Grazie, un saluto

Edelweiss


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 Oggetto del messaggio: Re: Trasformatori Titan vs Fleischmann
MessaggioInviato: venerdì 24 novembre 2017, 17:12 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
Messaggi: 4581
Quel simbolo significa solo che esce una tensione raddrizzata ma non livellata ... se poi sia MSF non si puo dire (ma da quel che vedo sul WEB non direi proprio) ...

In ogni caso, anche se MSF, è un alimentatore solo per trenini analogici ... punto.

I booster per il DCC sono tutt'altra cosa.


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 Oggetto del messaggio: Re: Trasformatori Titan vs Fleischmann
MessaggioInviato: venerdì 24 novembre 2017, 17:20 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 5924
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Allora, gli alimentatori analogi venduti dai produttori di trenini e loro accessori servono solo allo scopo per i quali sono nati.
Per altri usi bisogna smontarli e sapere usare i singoli pezzi.
Quindi non va bene come booster.

Attenzione: Il termine alimentatore può indicare un infinità di cose, tutte diverse tra loro.

Il simbolo linea continua con sotto linea tratteggiata indica corrente raddrizzata, che qualla che esce di fatto da ogni alimentatore analogigo tradizioanle.
Gli alimentatori che erogano corrente continua col medoto PWM sono una cosa diversa.
Corrente raddrizzate e corrente continua non sono nè sinonimi nè la stessa cosa: prendendo per buono il gergo comune si rischia di fare enormi danni.
Per alimentare dei motori basta la corrente raddrizzata.
Per alimentare delle apperecchiataure elettroniche ci vuole la continua.*
Per il mondo Maerklin analogico ci vuole la corrente alternata, ma con alimentatore specifico.

* Nota
All'atto pratico per alimentare le apparecchiaturev elettroniche si usano tutti e tre i tipi di alimantatore, ma nel caso di quelli in corrente alternata e raddrizzata, nell'apparecchiatura c'è il circuito che stabilizza la corrente.
Questo può essere il caso del sistema DCC.


Allegati:
ABCD.jpg
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 Oggetto del messaggio: Re: Trasformatori Titan vs Fleischmann
MessaggioInviato: lunedì 27 novembre 2017, 13:22 
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Iscritto il: martedì 31 gennaio 2006, 17:39
Messaggi: 573
Grazie a tutti per le risposte. In effetti ho trovato ora sul web che altri Titan (per esempio l'816) recano sulla targhetta la dicitura "Halbwellenanfahrt" che dovrebbe corrispondere a MSF, mentre l'806 non ha questa scritta.

Restando in argomento, fermo restando che un alimentatore MSF si usa per un impianto analogico, che succede se metto sui binari una loco digitale? Con un alimentatore classico di solito funziona ugualmente (a meno che la macchina non sia stata settata per funzionare solo in digitale) e se è sound alcune funzioni sonore vengono attivate ugualmente dando o togliendo corrente. Ma con un alimentatore MSF succede lo stesso o, a causa del tipo di corrente erogata, è poco (o per niente) adatto a modelli digitalizzati?

Scusate le domande magari già trattate ma da una rapida ricerca non ho trovato risposte al riguardo.

Grazie, un saluto a tutti

Edeweiss


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 Oggetto del messaggio: Re: Trasformatori Titan vs Fleischmann
MessaggioInviato: lunedì 27 novembre 2017, 15:26 
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Iscritto il: lunedì 5 settembre 2016, 13:17
Messaggi: 634
Mah io possiedo un Fleischmann 6735, cioè il meno potente ma sempre dotato di quel sistema di erogazione al minimo, e due ale 840 VT, una digitale e l' altra analogica. Ti posso dire che l' analogica funziona meglio in quanto parte con un minimo molto basso, mentre la digitale(uhlenbrock) assorbe molta piu' corrente e sta ferma, poi parte quando la manopola è quasi a 100. Inoltre è generalmente meno potente, per la presenza del decoder.Forse con l' alimentatore piu' potente questo problema viene risolto, comunque questo è cio' che ho riscontrato.


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 Oggetto del messaggio: Re: Trasformatori Titan vs Fleischmann
MessaggioInviato: lunedì 27 novembre 2017, 16:07 
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Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
Messaggi: 2144
Località: Breil sur Roya
I Fleischmann 6735 / 55 erogano circa 5V a manopola 100, è normale che una locomotiva con decoder sound parta solo dopo, perché la tensione minima per accendere il decoder e far partire il motore è superiore rispetto a una locomotiva analogica.
Inoltre in analogico, se la locomotiva monta un decoder, la tensione disponibile per il motore è sempre inferiore di circa 1,5 V rispetto a quella di alimentazione, quindi è normale che sia più lenta.

I trasformatori MSF possono comandare decoder senza problemi, non sono PWM, ma forniscono una tensione pulsante ottenuta con diodi, al pari della maggior parte dei regolatori.
E' spiegato bene qui: http://www.scalatt.it/forum/pop_printer ... IC_ID=9493

Ciao, alpiliguri.


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