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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: giovedì 16 novembre 2017, 18:26 
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Argomentazioni appropriate e pertinenti. Condivido.


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: giovedì 16 novembre 2017, 18:45 
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snajper ha scritto:
Boh, io quando parlavo di rumori di fondo intendevo proprio i rumori che si sentirebbero in un'area vera (una industriale nel mio caso). E, forse non si è capito, riprodotti tramite altoparlanti esterni allo stesso plastico. Un'installazione quindi puramente opzionale.


Adesso si è capito. Prima sembrava che gli altoparlanti erano distribuiti lungo la linea ferroviaria in miniatura, per amplificare da un microfono il rumore emesso dal modello in transito in quel punto.
Diverso è ascoltare da un impianto stereofonico posizionato nella stanza il rumore registrato di uno scalo merci. Perché no?
In teatro i suoni di sottofondo (cascate, uccelli, auto in transito...rumori i genere) sono abbastanza frequenti e servono per dare corpo alla scena. Certo, devono avere una certa sincronia coi movimenti degli attori. Per esempio i rumori esterni alla stanza devono essere più forti quando la finestra è aperta, sennò non funziona.
Se farai un video del tuo progetto lo guarderemo con interesse.


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: giovedì 16 novembre 2017, 19:11 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
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Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Aggiungere suoni o luci estranei alla ferrovia ma pertinenti all'ambiante riprodotto sul plastico, è effettivamente un qualcosa che aggiunge o/e completa la realizzazione. In fin dei conti un plastico è paragonabile a un teatro: si rappresenta qualcosa.
Magari eviterei di avere la riproduzione dei colpi dei una pressa alle spalle, ma con la riproduzione del capannone di fronte.
Eviterei anche di usare i fabbricati sul plastico come cassa di risonanza, a meno di non saperla costruire in funzione dell'altoparlante utilizzato.
Però dobbiamo stare attenti ad abbinare, per esempio, rumori di acciaio al vero con rumori di altri metalli nella finzione.


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: giovedì 16 novembre 2017, 20:40 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:53
Messaggi: 5780
Località: Bruschi
Certo il visitatore occasionale del tuo plastico sarebbe stupito , ma sono convinto che dopo un pò ti verrebbero a noia , sempre uguali , sempre ripetuti nella stessa sequenza ...dopo un pò molto effetto presepe , a discapito della ricerca della riproduzione realistica...
saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: giovedì 16 novembre 2017, 20:50 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
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Beh, premesso che l'idea di snajper è l'unica che mi sembra degna di attenzione, per evitare ripetizioni e noia non è difficile avere un set di rumori "singoli" variamente combinati in maniera pseudo casuale.


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: giovedì 16 novembre 2017, 21:08 
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Iscritto il: lunedì 5 ottobre 2015, 20:58
Messaggi: 435
Zampa di Lepre ha scritto:
Beh, premesso che l'idea di snajper è l'unica che mi sembra degna di attenzione, per evitare ripetizioni e noia non è difficile avere un set di rumori "singoli" variamente combinati in maniera pseudo casuale.


Diamo corpo alle idee!
Se ognuno di noi postasse su questo thread la registrazione dei suoni ambientali che più gli piacciono, questi potrebbero essere condivisi da tutti. In breve si otterrebbe una biblioteca musicabile fruibile.
Come dice Marco_58, la "contestualizzazione" ne gioverebbe.
Come nel teatro, si tratta di "sfondare la quarta parete", quella che divide il pubblico dagli attori. A volte il suono sopperisce a questa necessità.


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: venerdì 17 novembre 2017, 2:07 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 5924
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Come uno spettacolo teatrale non deve durare troppo, anche la riproduzione delle realtà in un plastico deve essere di tempo limitato, diversamnte stufa prima il proprietario (salvo casi irrecuperabili).
Il tempo dei suoni e delle luci deve essere proprorzionato alla rappresentazione e viceversa.
In ogni caso la riproduzione sul plastico e come a teatro, ogni rappresentazione dello stesso spettacolo è quasi uguale alle altre, pertanto è necessario che il pubblico cambi.
Anche nei plastici puramenti espositivi lo spettacolo dei treni e delle scene segue un cadenzamento orario, e la visista è organizzata in modo che la stessa vista non duri più di qualche minuto al massimo.
Nel caso del suono e delle luci è necessario che servano a contestulaizzare la rappresentazione, e non a soffocarla. Come nei film, di fatto il sonoro dell'ambiente o la musica prevalgono solo quando gli attori tacciono, oppure serve di sottolineatura della scenografia.


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: sabato 18 novembre 2017, 11:34 
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Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2012, 23:25
Messaggi: 697
Località: lecco
Dico la mia.Al posto dei sound imperfetti,preferisco sentire un 656,o di altre locomotive modello con i loro rumori reali originali che non si discostano più' di tanto da quelle reali specialmodo quando trainano convogli pesanti ( modellisticamente,) in salita.In quanto allo sferragliare sempre per opinione personale per m'è e' la realtà' della circolazione dei treni che avveniva quando erano posati i binari di lunghezza ridotta e le sale ( ruote ) picchiavano sulle traballanti giunzioni.Non condivido che su un plastico ci siano rumori esterni


Ultima modifica di lok655 il sabato 18 novembre 2017, 11:39, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: sabato 18 novembre 2017, 11:37 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
Messaggi: 3761
Località: Massa Finalese (MO)
Per i rumori basta cercare, Youtube è pieno, e cercando bene di sicuro si trovano in giro librerie, gratis o meno, studiate per l'ambito video o teatrale. E poi ci sono editor audio (come Audacity, completissimo, e gratis) che consentono di fare taglia e cuci di suoni.


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: sabato 18 novembre 2017, 13:23 
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Iscritto il: lunedì 15 agosto 2011, 16:44
Messaggi: 716
Località: Torino
Ricordo quando, appena diplomato (1969/70), mi dilettavo con la scala N: avevo messo su un tracciato (impossibile chiamarlo plastico) con salite, discese e scambi su un tavolato di compensato (circa 1 metro x 2) in cantina.
Tutto materiale Rivarossi/Atlas. Il 341 FS trainava i carri gondola americani, mentre la 0-8-0 Indiana Harbor Belt le carrozze UIC-X FS e DB senza lamenti!

Ebbene ricordo in questo contesto l'acquisto della nuova E444 Rivarossi: macchina formidabile sia come peso che forza di trazione e non aveva nessun anello di aderenza... Ma la particolarità che più ricordo era quella che, circolando isolata, riproduceva assai realisticamente con un piacevole tichettio il rumore che si udiva viaggiando sui treni veri che percorrevano linee coi binari giuntati.

Luigi Cartello


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: domenica 19 novembre 2017, 12:35 
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Iscritto il: lunedì 9 maggio 2016, 16:18
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Mi era parso di vedere su YouTube, qualche video di plastici dove, quando i treni erano in curva o in deviata, si sentisse un realisticissimo rumore di sferragliamenti! Secondo me così sarebbe perfetto! Qualcuno saprebbe come ottenere tale effetto?


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: domenica 19 novembre 2017, 13:49 
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Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
Messaggi: 2144
Località: Breil sur Roya
In digitale lo trovi di serie su alcune loco ESU, un sensore rileva la rotazione del carrello e attiva il suono corrispondente.


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: domenica 19 novembre 2017, 14:24 
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Iscritto il: lunedì 9 maggio 2016, 16:18
Messaggi: 241
Ma è universale o ha bisogno di qualche predisposizione particolare?


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: domenica 19 novembre 2017, 20:21 
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Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
Messaggi: 2144
Località: Breil sur Roya
La loco nasce così, non è un qualcosa di aggiunto dopo. So che c'è sulle Class 66 ESU, indicato come "curve sensor"


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 Oggetto del messaggio: Re: RUMORI FERROVIARI...
MessaggioInviato: domenica 19 novembre 2017, 21:31 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
Messaggi: 4582
Ci vuole un sensore ... e quindi ci vuole un decoder sound con ingresso per il sensore e sound programmato per intervenire quando il sensore si attiva (e fino ad una certa velocità).


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