Rispondo alla tua domanda: perché Marklin e' riuscita a costruire nel tempo un fenomeno collezionistico unico nel mondo del trenino.
Il Koll' s esiste da decenni. Solamente per Marklin. Niente di simile per qualsivoglia altra marca, anche per marche storiche e famosissime.
Saluti
Stefano.
P.S.: Marklin e' stata fondata nel 1859, il che significa che ha la bellezza di 160 anni...

Parlo dei modelli nuovi, produzione attuale, trenini che si vendono, che funzionano, che sono belli, che se cadono per terra vanno ancora, che non perdono pezzi perché semplicemente non ci sono pezzi da perdere, che non si fermano mai, lo sapete che hanno deciso di lasciare alcuni articoli del nuovo catalogo perennemente in produzione? Chi altro se lo può permettere??


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La così longeva vita di questa azienda è proprio la testimonianza che nel fermodellismo contano appunto
molto di più la robustezza e funzionalità,opera di una ottima progettazione,rispetto alla precisione di una
riproduzione in scala di un modello reale con il quale più che divertirsi ti crea problemi.Penso anche sia
evidente come siano proprio gli utilizzatori di questa marca,soprattutto all'estero,che si discostano dal
ns.mercato costituito per la maggior parte da collezionisti.
Saluti

Non dimenticate il fenomeno collezionistico, per cui il Marklin e' il trenino da collezione per eccellenza.
Non c' e' solamente chi gioca coi trenini...
Saluti
Stefano.

Decidiamoci...i marklinisti sono collezionisti o bambini cresciuti che giocano con i trenini??


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I marklinisti sono quelli che hanno interpretato, al meglio, in tutte le sfacettature l’amante della ferrovia, il ferromodellista, il collezionista, il treno come gioco e come giocattolo, sono quelli che ammiro, quello che hanno fatto del modellismo ferroviario una filosofia, una religione, una storia. Un rimpianto.... non esserlo....marklinista.

Immagino che il resto del modellismo sia invece destinato a creare noia, uggia, molestia e tedio... e pensare che c'è tanta gente che lo pratica.

Per quanto riguarda il quesito, cioè come mai si realizza un modello da 600 € inesistente al vero, la risposta è: profitto. Di gente che considera modelli industriali come oggetti di intrinseco valore e ne fa collezione ce n'è una moltitudine sterminata; stampano per loro persino i cataloghi con le quotazioni!
Ma è una faccenda più che trita, ne abbiamo discusso tante volte e non ne verremo certo a capo ora. Mi chiedo tuttavia se uno strafalcione del genere lo avesse fatto una LE Models, una Os.Kar, (per tacere di una ACME!) su di un modello italiano. Apriti, cielo! Si sarebbero spalancate le cateratte dell'orrore, e i dèmoni dell'avello avrebbero avuto accesso alle tastiere per scopo del loro buio dominio!

P.S.:
Di questo rendiamo grazie...



Riepilogo e concludo cercando di rientrare in topic: il modello in questione sarà anche fatto molto bene, ma non riproducendo alcun prototipo reale non lo trovo di alcun interesse.

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Proprio ti ostini a non capire.
Quello di Marklin non è uno strafalcione, è una scelta!!!!
E chi compra, non viene gabbato perché gli viene propinato qualcosa che poi si rivela essere errato: compra ESATTAMENTE ciò che gli era stato presentato!
Ma, lasciamo perdere... tanto spiegare queste cose a chi la pensa come te è assolutamente inutile...

Pier

beh...leggendo questo forum viene da pensare che sia proprio così

Quindi 600 euro e non ho nemmeno un simulacro ma un modello inventato?
Mah...loro dei geni del marketing che sanno bene da chi è fatto qualitativamente il loro mercato...

A dire il vero avevo capito perfettamente. La mia critica - o meglio, la mia disapprovazione - non era diretta alle case produttrici, ma a coloro i quali comprano un modello con degli strafalcioni, purché sia griffato Trix, o Märklin, o Big Models oppure, perché no, Giorgio Armani o Rolex.
Ad onor del vero, però, una cosa che non capisco c'è: esiste forse un sacro fuoco, un'urgenza interiore che ti spinge a doverla per forza spiegare, la tua posizione? Non ti basta, in una conversazione civile, semplicemente declamarla? Poi ci sarà qualcuno che magari non sarà d'accordo, ma che vogliamo fare, gli somministriamo cinquanta nerbate sulla schiena perché non ti asseconda in questi vaniloqui sulla misticità del rapporto tra certe aziende e i loro clienti?
Torniamo a parlare di treni, come avevo cercato di fare in chiusura del mio intervento precedente.

Appunto, non compratelo, lasciatelo ai poveri deficienti come me...
...o soloni dell'universo mondo

Non so se nel fermodellismo sia già apparsa, ma i collezionisti di orologi, specie Rolex, cercano quelli con il vecchio numero di serie e sono capaci di cambiarli con uno nuovo e soldi, eppure l'orologio è tecnicamente sempre lo stesso.
Io ho dei modelli Bemo "d'epoca" (due sicuramente hanno oltre trent'anni) e sono pure tecnicamente diversi da quelli di oggi ma non ho ancora ricevuto proposte così oscene. Peraltro, li ho e me li tengo...
Con Märklin non mi stupisco che invece succeda.

Non ci allarghiamo andando sul personale. I miei interventi non erano prediche tese a propagare un mio eventuale verbo. Ho scritto della mia disapprovazione per un fenomeno che ritengo abbia poco a che fare con il modellismo e della mia mancanza di interesse per un modello in particolare, indicando anche il perché. Questo ti urta? È avvilente sapere che altri non la pensano come te? Ti fa sentire violato, offeso, umiliato, deprivato di dignità? Dovrai rassegnarti, il mondo è più complesso di quello che sembra essere da lì dove sei, ovunque tu sia. Una qualsiasi collettività, anche molto piccola, prevederà sempre delle differenze d'opinione; prevederà sempre la presenza di qualcuno la cui posizione non viene da noi condivisa; prevederà sempre che le opinioni di tutti possano essere esposte con franchezza e rispetto, e prevederà sempre persino qualcuno che queste regole della civile convivenza vorrà travalicarle. Siediti in poltrona e pensa a stare bene, i Soloni e i moralisti sono tutt'altre categorie.

Giuseppe

Ma vergognati di quello che scrivi....

Pier