Dal pochissimo che credo di aver capito dell'audio, il plastico è il frutto di un anno intero di lavoro, ed è lungo 16m per quasi 5m largh, con 400m di binari (Maerklin, se avete notato).

Per chi si e' domandato dove Brandl abbia trovato la pistola per la colla:

http://german.alibaba.com/product-detai ... 37411.html

c'e' anche per le bicomponenti:

https://www.ebay.de/itm/50ml-Dosierpist ... 2810538722

Saluti
Alessandro

interessante grazie.
Ora rimane capire dove trovare le cartucce apposite e di che tipi di colla...
saluti

Per quanto riguarda la pistola per colle monocomponenti, credo che si possa riempire con il tipo di colla preferito, dalla vinilica a quella per pvc.

Per la bicomponente, mi sembra di capire che ci si possa incastrare dentro un qualunque dosatore di quelli commerciali (tipo Bostik Plastica Rapido Mixer, per intendersi), dopo aver levato lo stantuffo originale.

Alessandro

.. E comunque non c'e' solo Brandl, che fa delle belle cose, qui qualcuno che con buona probabilita' e' pure italiano (ma di madrelingua tedesca):

https://stummiforum.de/viewtopic.php?f=172&t=38550

(vecchio thread trovato per caso adesso, cercando su tipi di colle).

Alessandro

Ciao Alessandro,
conosci questo plasticaro H0m olandese? Questo signore, non soddisfatto di quello che c'era in commercio, e amante delle conifere, ha iniziato l'autocostruzione..
Dopo innumerevoli richieste da parte di altri plasticari, ora questo è diventato il suo lavoro..ma che prezzi!
Ora specchio delle mie brame chi è il più bravo del reame?
Paolo
p.s. Ale..che bello il bagagliaio di Arosa

...che dire..

Pure questo signore e` un italiano, di Pisa:

https://www.stummiforum.de/viewtopic.ph ... l&start=25

@paolone:
quelli mi sembrano gli alberi di MBB Grove Den (Jos Geurts), se non erro sono costruiti con lo stesso metodo illustrato da Gordon Gravett nei suoi due libri
"Modelling Trees", editi da Wild Swan. Li ho entrambi e non posso far altro che consigliarli, in quanto viene spiegato passo passo come realizzare tanti
tipi di alberi diversi tra loro. In poche parole, e' la tecnica del fil di ferro intrecciato di diversi diametri, dal piu' grosso per il tronco al piu' fine per i rami,
rivestendolo poi di pasta modellabile flessibile (un gel da "spalmare" della Liquitex), dipingerlo a pennello o ad aerografo, per poi ricoprirlo di foglie, sia singole
che raggruppate (come le famose retine della WS).

Un esempio di alberi realizzati secondo il metodo sopra descritto:
http://themodelrailwayshow.com/cn1950s/?p=1375

Chiaro, non sono cosi' curati come quelli di MBB, ma in questo esempio l'autore ha provato la tecnica per la prima volta.

In aggiunta, se il tema alberi e' di particolare interesse, consiglio anche questo PDF, che parla di alberi e vegetazione nella realta' e di cosa
tenere di conto nella transposizione in scala:

http://www.ostpubs.com/Store/product_info.php?products_id=48&osCsid=9jgmqq51nrbni07tdmoi621jm2

Buona serata,
Alessandro

Ebbene sì .... è lui.
Per me, che uso solo conifere, è il top (anche se per la verità ho visto qualche tedesco fare cose molto molto belle)
Ciao
Paolo

Buonasera,

sul rapporto con tema Brandl nel tv bavarese BR3 (Zwischen Spessart und Karwendel) posso dire il seguente:

Brandl lavora fino ad novembre 2017 sul ultimo impianto con tema "Im bayerischen Jura" che fa ispirazione della zona del Altmühltal. Epoca IV, anni 70/80. La stazione è ispirata a quella di Eichstätt (ca. 25 km da Ingolstadt in direzione nord-ovest), lontano della citta, che è collegata con una linea a binario unico non elettrificata. La FV è realizzato come l´edificio vero e proprio nel tempo corretto. Nel "Eisenbahnjournal" è pubblicato l´impianto con una rivista speciale (https://shop.vgbahn.info/media/pdf/Blic ... 661801.pdf).

Ho visto da persona questo plastico nell´inizio novembre 2017, poco prima della fotografia professionale con il fondo, tutto curato dalla sua figlia Gabi Brandl. Gabi Brandl è fotografo da professione. Impressionante e fantastico l´impianto e incredibile l´equilibro del paesaggio. Il lavoro sul plastico ha durato un anno.

E, non da dimenticare, Josef Brandl è un uomo molto molto simpatico, normale, e si puo fare tante domande anche sulle techniche delle sue realizzazione. Lui da sempre una risposta. 2010 mi ha spiegato all´occasione della visita del plastico di "Heigenbrücken" il suo metodo per la costruzione dei vigneti che ho provato da imitare nel mio plastico della Firenze-Roma. Naturalmente non ho riuscito da fare nella qualità del Maestro, ma almeno migliore come il risultato sarebbe senza il suo consigilo.

Sul show televisivo si ha visto anche un altro plastico di Josef Brandl con tema Oberpfalz, piu grande che l´attuale (16 x 5 m, 400 m binari). Il cliente ha dovuto aspettare per la costruzione 10 anni, perche erano altri clienti che erano prima nell´ordine. Anche nel plastico "attuale" dal proggetto alla consegna sono passato 7 anni (inizio proggetto 2010).

Cordiali saluti


Robert

Grazie, Robert di tutte queste belle notizie.
alberto

Robert, grazie molte per la traduzione ed il riassunto.
In quale punto del video si vede il plastico a tema Oberpfalz?
Ciao!
Franco

Ciao Franco,

il plastico con tema Oberpfalz "Von Bodenwöhr nach Nittenau" si vede dopo 3:03 minuti del video. Brandl si trova con il proprietario del plastico con tema Oberpfalz e con il proprietario del plastico "attuale" al fronte di questo impianto grande. Il proprietario del plastico "Nittenau" ha raccontato la via lunga dall´inizio del progetto fino alla realizzazione, perche Brandl ha costruito altri plastici durante questo periodo. Concernente il prezzo dei plastici di Brandl, la commentatore dice in generale, che "costa come una macchina nuova, ma non come una piccola". Queste parole aprono un arco per molti speculazioni, senza essere chiaro. Ovviamente un segreto di professione che dobbiamo rispettare.

La rivista "Eisenbahn-Journal" ha pubblicato un numero speciale 2002 "Mit Josef Brandl ins Mittelgebirge" (=plastico Oberpfalz), che è esaurito come rivista, ma disponibile come ebook (https://shop.vgbahn.info/media/pdf/Vors ... 670202.pdf).

Cordiali saluti


Robert

Oddio dipende da cosa si intende con "non una piccola" ... La Smartfortwo parte da 13.400 euro e può arrivare a 24.000 Euro e non stiamo parlando certo di un SUV



Grazie Robert