Buon week end a tutti,ricordate quel filetto sulla sonorizzazione della 835 HRR??io scrivevo questo fatto di vita vissuta:
La mia 835 dopo un macello fra cambi decoder ed altro ancora aveva il motore IMMERSO nell'OLIO,che mandava quindi il decoder in pallone,la macchina marciava malissimo,non partiva,andava a scatti,finchè il sig.Portigliatti, nel cambiare decoder,ha sgamato il problema!!ora va bene.... Vorrei ringraziare chi progetta ed assembla questi modelli
,davanti ai quali quelli della "vera"RR della mia infanzia-sì fuori scala ma "figli" del tempo- erano(e SONO!) CAPOLAVORI di meccanica e funzionamento,tenendo conto che in casa
io e mio fratello ne abbiamo alcuni costruiti almeno da più di 55 anni !!mi spiego:vorrei sapere da uno dei tanti progettisti,coi loro disegni ipertecnolgici,ingegnerizzazioni e altri paroloni da imbonitore,personaggi spesso osannati anche sui vari siti,come si fa a non prevedere uno spazio decente per il decoder(il sound mettiamolo da parte),con fili risicati di lunghezza che sembrano tagliati da zio Paperone,contatti come la massa sul motore che è affidata ad un connettorino a "C",nemmeno saldato o avvitato al corpo del motore, ma appena appena incastrato, tanto da saltare e farmi trovare ieri la 835 non marciante, ma con le luci accese!!!e non dimentichiamo l'impossibilità di staccare la cassa dai fili dei fanali posteriori per poter intervenire sul resto della macchina con una certa libertà!!mi fermo,tanto per le aziende siamo tutti dei polli da spennare ormai;a proposito,alla spiegazione di cui sopra del sig.Paolo Portigliatti ("il motore era pieno di olio cinese!") mi è stato risposto da HRR che "
un problema del genere in Azienda non risultava"...
Scusate lo sfogo ma credo sia poco piacevole per tutti che un momento di relax sui nostri binari casalinghi, diventi una sorta di guerra e di percorso ad ostacoli...grazie dell'attenzione.