evil_weevil ha scritto:
Onestamente, i raggi di curvatura più possibili in scala con il reale.
Preferisco di gran lunga un tracciato con una curva ampissima, in scala che so con il curvone di Monza della Milano-Chiasso, e tutto il resto in galleria a raggi bassissimi (tanto non si vede), che vedere convogli POLIGONALI con vetture che stanno a 30 gradi l'una dall'altra, intercomunicanti in bella vista e timoni di allontanamento che chiedono pietà ad ogni curva.
Piuttosto che vedere uno scempio del genere, che mi fa male al cuore, prendo la videocamera e vado in linea ad attendere un transito.
Concordo con l' amico Dario. E' per quello che mi piacciono i plastici delle ferrovie locali. Rotabili corti, treni corti, che meglio si adattano a curve "strette".
Stefano.