oggi stavo pensando a cosa mi piace vedere e giocare in un plastico, cosa mi fa scattare l'idea del paragonare la ferrovia reale con quella in scala...

a voi cosa piace in un plastico?

manovre di smistamento carri in uno scalo?

vedere transitare treni in piena linea che si alternano?

fare il capostazione in una stazione di piccole o medie dimensioni?

gestire una ferrovia anni 70-80 con raccoglitori e passeggeri?

oppure??

Tutto quello che hai detto … poi in genere cado dal letto e mi sveglio...

Se per le "manovre di smistamento in uno scalo" intendi anche servizio su raccordi e manovre in area industriale... io sono per quello.

piu che altro cosa possiamo fare visto lo spazio limitato...in genere si sceglie una della voci che elenchi. io sono per stazione medio piccola, con qualche transito, per lo piu locali e raccoglitori, fine '60 fino a meta' '80. sto facendo un pap, da una parte la staz (di finto transito stile Masserona di Marcello Mari) e dall'altra la coulisse... detto tutto.

si si intendevo manovre in generali, scali, raccordi industriali

Tutto ciò, ed aggiungo anche: con il segnalamento preso pari pari dal vero!

La riproduzione di una stazione di media capacità (max 4 binari) su linea a doppio binario dove é possibile fare incroci e precedenze anche tra treni importanti e manovre in piccolo scalo merci (Linea Bologna - Milano).Come sto cercando di fare.

RF

Beh in quello che sto realizzando ho fatto in modo di avere transiti da una parte e dall altra gestire una stazione di testa con relative manovre con parco viaggiatori e merci. Tutto rigorosamente senza troppi automatismi di sorta che tolgono il puro divertimento. Manovrare per sentire il treno...

Quando finalmente hai deciso di costruire un plastico vorresti fare tante cose ma alla fine, vuoi per mancanza di tempo o per insufficienza di spazio, devi rinunciare a gran parte dei propositi!! Io comunque ho fatto questo, un buon compromesso fra ciò che avrei voluto fare e lo spazio disponibile e se avete 34 minuti da perdere... ma andateci piano con le critiche distruttive:D
https://www.youtube.com/watch?v=4Rx5ioA5kYY
Stefano

Tutto mi piace di un plastico! Poi se ci sono anche raccordi industriali ancora meglio.

Personalmente mi piacciono le ferrovie locali dei bei tempi andati ( anni '60 e '70 ) con raccordi industriali.
Con poco spazio e non tanti binari si possono passare ore a manovrare e comporre / scomporre treni.
Saluti
Stefano.

Ogni riferimento alla Valpambiana è puramente casuale ?
Saluti
Renato

Beh...Un tipico paesaggio montano con un convoglio che entra ed esce da una galleria magari con in testa una loco a vapore mi sembra il tipico bel scenario quasi da favola e che ti trascini fin da bambino....

vedere transitare treni in piena linea che si alternano appatto che sono treni come quelli della realtà e non quelli del museo , e che sono passeggeri invece che merci.

ML

Io posso dire solo due cose.

Intanto per vedere bei plastici bisognerebbe visitare qualche impianto di gruppo, in Austria, Germania, Inghilterra e soprattutto in America (ma ovviamente di "Maestri" ne abbiamo anche qui, con esempi riscontrabili anche in questo Forum - e non mi riferisco solo a plastici sociali)...

...ma non sono più riuscito a provare quel fascino e quelle magiche sensazioni che ho provato da ragazzo.
Penso a quando uno zio, che abitava a Latina, mi portò in cantina, che non era illuminata. Accese una torcia e con immenso stupore guardai ammaliato qualche particolare di due plastici, che stavano lì, riposti in posizione verticale.
Per me (avevo allora circa dodici anni) fu un'illuminazione, un vero e proprio imprinting perché prima di quel momento mai mi ero occupato di treni e di modellismo.
Poi lo zio mi regalò uno dei due plastici... e così - grazie allo zio Ugo, che ricordo con tanto affetto - ebbe inizio la mia passione

...sempre quando ero ragazzo, e a quei tempi qui a Roma c'erano diversi negozi di modellismo, mi fermavo incantato a vedere un plastico Marklin esposto nella grande vetrina di un negozio a via Parigi (da decenni quel negozio non c'è più).I treni correvano, si fermavano e sorpassavano in automatico; le luci dei lampioni e delle strade erano tutte illuminate... una festa per i miei occhi!!! Forse se rivedessi oggi quell'impianto noterei molti difetti e qualche grossolanità.

Cosa intendo dire, con questo? Dico solo che la magia che ci regala l'infanzia non torna più.
Inoltre, praticare modellismo da adulti è pratica che richiede una certa misura. Cercare il particolare esasperato, la perfezione a tutti i costi, a volte risulta fuorviante, maniacale e quasi deleterio. A volte eh, perché se si è capaci bisogna fare le cosette per bene.

Però, per fortuna, anche oggi - non più incantato, ma con vivo interesse - mi soffermo a vedere la foto o il filmato di qualche bel plastico. E qualche impianto, anche se dimostra pecche e qualche passabile errorino, piace ugualmente, chissà perché. Magia del fermodellismo!!!