Ciao a tutti.

Mi sto accingendo a fare il secondo plastico, dopo il mio primo ovale ))

Mi sorge una domanda sull'altezza... e su "dove appoggiarlo". mi spoiego meglio: i vostri plastici a che altezza sono ? (ipotizzo infatti che devono essere visualizzati "quasi" di fronte e non dall'altro verso il basso, quindi più alti di un tavolo, per caspirsi...)

Detto questpo.. dove tipicamente possigte la struttura? Lo chiedo perché partire da listelli di legno è difficile trovare poi "la bolla" quindi mi chiedevo se uste dei trucchetti per questo!

grazie mille!

ciao.per esperienza Mia di quello Che sto realizzando ti posso dire Che l'altezza di solito anche di quelli visti in giro e'di 60/70 cm diciamo una Tavola di cucina.io per esempio ce l'avevo giu in garage poggiato su dei cavalletti di abete,e all'occorrenza lo tiravo su con verricello manuale per mettere l'auto.struttura in compensato multistrato da 8mm rafforzato sotto da palanche di abete,di quelle Che usano I muratori.struttura abbastanza solida.spero di essere stato di aiuto.ciao senza offesa.penso Che questo post andava nella sezione plastici e diorami

Grazie mille.
Ti dico..anche io avevo il primo su cavalletti di abete. Però mi sembrava troppo basso.. per questo pensavo di usare una struttura diversa.

tra parentesi.. mi sono letto tutto il manuale del modellismo ferroviario...e di questo particolare (sicuramente di poca importanza) non ho trovato traccia.

Il mio impianto Ferroviario in miniatura ha il piano del ferro a 130 cm da terra ed è dotato di gambe regolabili.
Non ci crederai ma per metterlo in bolla uso una... livella.
Ciao
Mario

Anche il mio è a 130; più basso la schiena ne risente

Si per le livella grazie ) il fatto è che SENZA piedii regolabili è un casotto metterlo a bolla. E dove li metti i piedini regolabili e/o dove hai comprato le gambe? Perché quelle ad esempio delle cucine dai brico costano un botto!

Supponiamo 130 da terra … e tutto lo spazio sotto sprecato?

Capisco il lato economico ma non sarebbe più pratico prendere qualche mobiletto a basso costo (ante, cassetti, ripiani …?) compreso di piedini e di un'altezza confortevole dai soliti venditori di mobili popolari (tipo la catena "TeLiMontiDaTe")?

Tanto partendo da grezzo, tra legno, taglio e accessori, di soldi ne vanno via comunque, se poi ci aggiungi il tempo e lo sporco … mi sa che siamo li.

Dando per certo che ugnuno ha la sua altezza di gradimento, bisogna fare un primo distinguo:
- altezza durante lavori di costruzione o manutenzione = dipende dall'altezza e dalle comodità di ognuno
- altezza durante uso = dipende dal tipo di circolazione prevista.
Se il plastico è del tipo passerella direi che 130 cm sia l'altezza media per gli adulti, così come previsto da alcune norme.
Se il plastico prevede anche manovre bisogna valutare ogni volta in base al tracciato e alle dimensioni di chi gioca.
130 cm sono una buona altezza per non essere sempre uno che vede i treni dagli aerei ... ma ci sono anche i bambini o gli adulti con statura inferiore alla media, qui ognuno si regoli come può. In verità i bambini crescono in fretta ed esistono anche gli sgabelli.
Quindi come dice Zampa, lo spazio sotto è bene utilizzarlo, magari con un mobile ad hoc o uno adattato. per esempio i mobili da cucina sono alti mediamente 85-90 cm top incluso,. che non serve se mettiamo sopra il plastico.
Poi ci sono mobili per soggiorno o ufficio, alti tipicamente 70 cm.
Considerando che per ragioni di trasporto e costruzione conviene costruire il plastico a moduli, abbiamo anche 10-15 cm di pareti laterali. Personalmente preferisco questo tipo di costruzione.
Usando mobili componibili come basamento, risulta semplice mettere il tutto in bolla con i pedi regolabili di serie. Per eliminare la trasmissione di rumori è opportuno metetre dei ferti sotto i piedi dei mobili e del plastico, quindi mettere feltri anche tra plastico e mobile.
Per fissare il plastico ai mobili o a un telaio portante conviene utilizzare viti passanti in un foro avente diametro doppio, quindi utilizzare due rontelle grandi: una di feltro, l'altra metallica.
Infine mai dimenticarsi che i dolori muscolari e di schiena, nonchè le capacita acrobatiche, sono direttamente proporzionali all'età anagrafica, spesso in scala esponenziale.

Personalmente ho scelto una via di mezzo,per il plastico FCL:cavalletti da un metro(fra l'altro si trovano,almeno qui in zona,con difficoltà;me li ha venduti un amico del club che non li aveva più usati);per il plastico di Castelcrati(FS e s.r. freelance) invece quelli da 80 cm e devo dire la verità,la visuale che offre mi piace di meno,ma ormai stanno lì dal...2005!

David se non hai dei piedini regolabili, come nel mio caso, tagli bene a misura le gambe ...poi nel momento di fissarle ti aiuti con dei morsetti e porti tutto in bolla.
Intanto penso che tu debba aver chiare le idee di cosa vuoi fare .......perchè se non sai nemmeno che tipo di tracciato sviluppare è inutile parlare di telaio e strutture. ( ad un livello solo? due? elicoidale?)
Sviluppa qualcosa e tieni conto degli spazi occupati dal tracciato e quelli che hai effettivamente a disposizione.
.........

auguri

Il tracciato c'è per fortuna
Dopo una giornata a un brico ho trovato la soluzione.. piedini regolabili e bussole.. e con niente faccio le gambe. Domani posto le foto.

Calcola che la profondità del plastico influisce sulla sua altezza … perchè devi sempre poter arrivare comodamente con le mani nei punti più lontani.

Quindi se è profondo max 40 cm puoi anche farlo alto 120-130 … ma se è più profondo devi potertici chinare sopra (povera schiena …) a meno di usare uno sgabello (ma è scomodo e rischioso).

Concordo sull' altezza 120-130 cm: ottima visuale dall' alto di 3/4 da in piedi e favolosa vista stile omino Preiser da seduti.
Per la profondita' 40 cm mi paiono un po' pochini per potere contenere stazioni un minimo sviluppate. Io propenderei per i 2 piedi, ovverossia 60 cm, consigliata dagli appassionati americani.
Misure valide per un costruttore di altezza media, ovviamente.
Saluti
Stefano.

I cavalletti a quattro punti di appoggio non stanno mai fermi, anche se dotati di piedini regolabili (ma in realtà ne basta uno solo) non si ritrova mai la posizione nel pavimento corrispondente alla regolazione data precedentemente.
Si può risolvere senza piedini: basta avere solo tre punti di appoggio, anziché quattro.
Io mi sono costruito dei cavalletti per tavolo da giardinaggio con due gambe di cui una a T rovesciata con due punti di appoggio fissi.
Il tirante forato sulle gambe, opportunamente posizionato tra due volantini, consente una regolazione dell'altezza del piano. Nel mio caso da 90 a 75 cm da terra, ovvero posizione di lavoro in piedi e da seduti.
Il piano superiore può essere "messo in bolla" con opportuni spessori sotto al piano, con viti registrabili da sotto.
PS: i cavalletti erano inizialmente previsti per un plastico modulare, poi è arrivata la primavera...

Ingegnosa la soluzione del tirante...