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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: sabato 9 giugno 2018, 13:15 
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Ciao a tutti, ma non è affatto vero che la Roco ha continuato a fare i 656/655 in livrea xmpr, ne ha fatto uno nel 2016 in xmpr dopo quasi 10 anni che non ne produceva nessuno (anche perchè una volta Roco li produceva per Gieffeci che ora non c'è più) e poi tra 656/655 Roco ne ha prodotti ben 7 in livrea origine e solo 4 in xmpr.
Io ne ho trovato recentemente uno, il mio primo Caimano, non ho voluto prendere l'Acme perchè appunto ritengo il Roco sicuramente superiore rispetto all'Acme come dettagli e soprattutto come funzionamento, fluido e silenziosissimo.
Ciao
Ivan


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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: sabato 9 giugno 2018, 17:48 
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gianca ha scritto:
Leggere questo filetto mi ha spinto a esternare alcune riflessioni:

-Il prezzo di un modello lo fa il mercato, se il modello vale il prezzo sale alle stelle se non vale non lo compra nessuno!

-quando siamo nei panni di acquirente e si fa un affarone comprando un modello, quello che te lo ha venduto ci ha sicuramente rimesso molto denaro ma c'è da scommettere che nessuno si sognerebbe mai di dare al venditore qualcosa in più riconoscendo che il modello lo abbiamo pagato pochissimo.

-quando siamo nei panni di venditore e ci capita di vendere in asta qualche modello introvabile e prenderci una grossa somma, mai ci sogneremo di abbassare il prezzo riconoscendolo troppo alto! In tal caso ci definiamo anche noi stessi degli usurai oppure no? temo proprio di no! anzi saremo fieri di aver fatto un affarone!

Quanto qui sopra scritto è solo per ribadire che criticare prezzi alti, bassi o quant'altro lascia il tempo che trova e, l'esercizio che bisogna fare prima di parlare di prezzi pazzi e di usura è quello di ricordarsi che nei panni di "venditore" ci siamo stati e ci saremo anche noi e ci comporteremo allo stesso modo.


tutto vero, mi sono espresso male, volevo solo sottolineare che il prezzo era alto rispetto al prezzo del modello nuovo, NON c'era un giudizio morale sul venditore, per carità... poi ognuno decide se comprare o meno .... il mio stupore non è suscitato dai prezzi del caimano Roco (rarissimo, quindi caro) ma dal fatto che roco come Lima Expert ed altre continuino a ristampare modelli meno richiesti di altri che invece magari quando escono vanno esauriti in pochi mesi (esempio carrozze GC livrea bandiera)


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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: domenica 10 giugno 2018, 16:12 
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Direi che stare qui ancora a discutere dei prezzi rilevati dalle aste on-line significa avere ben poco di meglio da fare, rasente a meno del nulla.
Ancora peggio delle politiche commerciali di: produttori, commercianti, privati venditori.


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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: domenica 10 giugno 2018, 22:11 
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Per quanto riguarda le carrozze HL in livrea bandiera, hanno il colore nero esatto come le vidi io negli anni '80. Altre come ad esempio le roco che pure sono ben fatte hanno un colore preso probabilmente dalle foto d'epoca con un nero-verdognolo. Penso che le HL siano le più belle in assoluto fra le carrozze. Il motivo per cui quelle XMPR sono poco vendute è relativo al fatto che molti non comprano in genere questa livrea per motivi estetici o di ambientazione. Io non avendo il plastico non faccio distinzione, le vedo tutte belle. I caimani roco erano tutti di prima serie, ma molto ben fatti. Certo migliorabili. Ad esempio il corridoio con gli interni di carta facile a stracciarsi, la presa decoder 8 pin invertita, almeno per gli esu, i fanali giallognoli. Le più belle articolate in assoluto sono le HL - LE Models, ma è impossibile che possano fare caimani, troppo affollato. A me non dispiacerebbe un E 636 LE col terzo faro al centro funzionante in Funzioni XMPR con vomere rosso come quello prodotto da roco, con corridoio in metallo verniciato applicato, luci bianche, e rosse con funzioni e presa 21 pin. Basta solo una modifica del muso con l'inserimento della terza luce e delle due luci rosse. Sorpasserebbe il roco.


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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: lunedì 11 giugno 2018, 0:13 
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marco_58 ha scritto:
Direi che stare qui ancora a discutere dei prezzi rilevati dalle aste on-line significa avere ben poco di meglio da fare, rasente a meno del nulla.
Ancora peggio delle politiche commerciali di: produttori, commercianti, privati venditori.


scusa, ma allora perchè hai risposto, non avevi niente di meglio da fare? ;-) non eri mica obbligato ;-) non ti offendere, non ho resistito ;-)


Ultima modifica di Casperfuretto il lunedì 11 giugno 2018, 0:29, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: lunedì 11 giugno 2018, 0:16 
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frecciab ha scritto:
.. omissis... Le più belle articolate in assoluto sono le HL - LE Models, ma è impossibile che possano fare caimani, troppo affollato. ..omissis...


Perché impossibile? Io ci spero ..


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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: lunedì 11 giugno 2018, 0:42 
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E' un problema di affollamento, li fa Roco, Rivarossi e Acme. Fare uno stampo costa tanti soldi. Ma se dovessero farli sarebbero sicuramente al top.


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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: lunedì 11 giugno 2018, 3:45 
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piu che altro e' una questione di intelletto e marketing!
non vedo un senso logico nel far fare da un altro brand l'ennesimo caimano.
Sul mercato ci sono decine di numerazioni, serie ed epoche fatti in maniera eccelsa dagli anonimi e roco.
Se fossi nei panni di HL non sfiorerei questa ipotesi neanche lontanamente.

malte


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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: lunedì 11 giugno 2018, 6:07 
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Iscritto il: domenica 3 gennaio 2010, 20:36
Messaggi: 9104
Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
Concordo con Malte: 3 produttori ( Acme, Roco, Hornby ) per lo stesso modello sono piu' che sufficienti. Per lo meno in un mercato asfittico come il nostro.
Capisco la personale passione che ognuno di noi ha per questa o quella loco, ma un produttore deve guardare il mercato nel suo complesso, non attraverso gli occhi di quei pochi appassionati che acquistano tutte le versioni prodotte della stessa loco.
Saluti
Stefano.


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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: lunedì 11 giugno 2018, 7:22 
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Messaggi: 1209
Località: Castell'Arquato (PC)
frecciab ha scritto:
....Le più belle articolate in assoluto sono le HL - LE Models, .....


Volevo solo dare il disappunto PARZIALE con questa affermazione.
Nel senso che SECONDO IL MIO PUNTO DI VISTA , se parliamo di estetica forse hai ragione , o meglio lo stampo Roco delle 636 è il più vecchio , ma se guardiamo nel complesso la meccanica è nettamente avanti.
A parte il peso e la forza di trazione , se prendi in mano una Roco a metà in zona soffietto , noterai come carrelli e casse si abbassino vistosamente verso il pavimento , un po' come le zampe di un felino quando alzato dalla pancia.... :lol:
Se fai la stessa cosa per un'articolata LimaExpert (non mi pronuncio su una LEVEL poiché non ne ho , troppi doppioni) questo non succede , la macchina si abbassa pochissimo e rimane "impalata". Questo succede anche con i Caimani di tutte le età prodotti dal gruppo Hornby (o almeno quelli che ho io...)
Situazione delle 646 è analoga.
Non parliamo poi dell'ingranaggeria dei carrelli Roco , che penso abbiano segnato/segnino tutt'ora un riferimento.
La perfezione potrebbe essere dotare anche il carrello centrale di prese di corrente già in fabbrica.
ACME vedo che è molto meglio sotto l'aspetto "basculamento semitelai e carrelli" a Lima/LimaExpert/Rivarossi/Hornby , lasciando i carrelli morbidi. Non ho tantissimi modelli , ma quelli che ho vedo che sotto questo aspetto sono molto buoni.

Questo si traduce in una migliore captazione di corrente su tracciati non perfetti (o sugli scambi) e nella trasmissione della forza di trazione sulla rotaia.

Scusate intromissione.


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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: lunedì 11 giugno 2018, 7:30 
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bigboy60 ha scritto:
Concordo con Malte: 3 produttori ( Acme, Roco, Hornby ) per lo stesso modello sono piu' che sufficienti. Per lo meno in un mercato asfittico come il nostro.
Capisco la personale passione che ognuno di noi ha per questa o quella loco, ma un produttore deve guardare il mercato nel suo complesso, non attraverso gli occhi di quei pochi appassionati che acquistano tutte le versioni prodotte della stessa loco.
Saluti
Stefano.




Il mercato degli e656 mi sembra poco dinamico invece: non so se Roco li rimetterà in produzione. Hornby riscalda la solita minestra di 20 e più anni fa (sarà migliorata la motorizzazione, ma per il resto è un pò come rimettere in vendita la clio anni 90' con motori di oggi) mentre Acme propone Caimani (che non sono poi niente di eccezionale, a mio parere personale) con il contagocce..
Quindi confermo il mio augurio per prossimi anni, di avere Caimani (ed e645/646 di II serie) by ....!! beh avete capito.


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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: lunedì 11 giugno 2018, 9:17 
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Se Level facesse le E656/655 io di sicuro ne comprerei due, non mi sembra un segmento saturo, tutt'altro. Sarei curioso di sapere se qualcuno avesse le stesse idee..

5a serie livrea d'origine PAX
- Acme: difficle da trovare, esaurito nei negozi ed ultimammente assente da e-commerce o usato
- Lima: ormai datato, necessita di molti interventi per essere adeguato (respingenti, cornici, ghiere, interni etc..)
- Hornby: mai prodotto prima, sono curioso di vedere la prossima uscita, poi valutero' (eventualmente si cambia il vomere)
- Roco: non prodotto

2a o 3a serie livrea d'origine PAX
- Esauriti o carissimi
- Lima: datato, come sopra
- Hornby: non prodotto, hanno fatto E655 con loghi trenitalia, hanno in programma livrea XMPR
- Roco: non prodotto


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MessaggioInviato: lunedì 11 giugno 2018, 10:05 
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Ma fate conto per un attimo di essere un produttore che vuole ingaggiare il mercato su un modello. Su cosa puntereste, su un modello che non è presente o che è presente ma in modo antiquato o su un modello già presidiato? Anche io se fosse prodotto su disegno MDF un Caimano lo comprerei, ma non sarebbe meglio puntare su un modello meno presente sul mercato. La butto lì. Siete soddisfatti degli E 428? Un valido modello, ma che risente di una progettazione ultra ventennale. Quante volte ho letto critiche sull'estetica del modello. Le ruote hanno i raggi troppo spessi. E ancora gli avancorpi coprono il finestrino anteriore. Le tuberie dei carrelli sono stampate e non riportate. Niente di più facile per un ing. di talento comprare un Rivarossi E 428 e cominciare a guardare tutte le cose che non vanno a cominciare ad esempio dai pantografi, che peraltro usciranno con la nuova serie delle E 626.


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MessaggioInviato: lunedì 11 giugno 2018, 10:17 
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tigrotto ha scritto:
bigboy60 ha scritto:
Concordo con Malte: 3 produttori ( Acme, Roco, Hornby ) per lo stesso modello sono piu' che sufficienti. Per lo meno in un mercato asfittico come il nostro.
Capisco la personale passione che ognuno di noi ha per questa o quella loco, ma un produttore deve guardare il mercato nel suo complesso, non attraverso gli occhi di quei pochi appassionati che acquistano tutte le versioni prodotte della stessa loco.
Saluti
Stefano.




Il mercato degli e656 mi sembra poco dinamico invece: non so se Roco li rimetterà in produzione. Hornby riscalda la solita minestra di 20 e più anni fa (sarà migliorata la motorizzazione, ma per il resto è un pò come rimettere in vendita la clio anni 90' con motori di oggi) mentre Acme propone Caimani (che non sono poi niente di eccezionale, a mio parere personale) con il contagocce..
Quindi confermo il mio augurio per prossimi anni, di avere Caimani (ed e645/646 di II serie) by ....!! beh avete capito.



quale e' la logica? avere un ennesimo caimano di una serie X che differisce in maniera impercettibile da un altra serie X, solo perche' siamo contachiodi....??!!
Non stiamo parlano, per esempio, di E 428 di cui le tre serie erano a livello estetico totalmente differenti; nel corso della loro esistenza i 655 / 656 sono rimasti praticamante identici, eccetto l ultima, navetta, con il muso appena tagliato e non dite il contrario senno' faccio una strage.............!!!!!

cosi a braccia forse in undici anni di ''caimano'' tra acme e roco saranno stati prodotti almeno 35 numerazioni e ancora non vi bastano?
ma qualcosa di nuovo? una bella riedizione della tanto attesa E 405 no e'....?

saluti

malte


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 Oggetto del messaggio: Re: Politica dei costruttori di modelli
MessaggioInviato: lunedì 11 giugno 2018, 10:39 
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Casperfuretto ha scritto:
marco_58 ha scritto:
Direi che stare qui ancora a discutere dei prezzi rilevati dalle aste on-line significa avere ben poco di meglio da fare, rasente a meno del nulla.
Ancora peggio delle politiche commerciali di: produttori, commercianti, privati venditori.


scusa, ma allora perchè hai risposto, non avevi niente di meglio da fare? ;-) non eri mica obbligato ;-) non ti offendere, non ho resistito ;-)


Infatti in un pomeriggio caldo e afoso non avevo voglia di fare niente, ho acceso il PC per verificare il percorso da fare domani (mai fidarsi dei navigatori), e quando ho letto le solite menate degli "italici impreditori con le aziende degli altri" non ho potuto resistere: una volta per chiaccherare del nulla si andava al bar, vuoi mettere farlo dalla propria poltrona :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:


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