Ho acquistato la settimana scorsa la nuova Gr940 023 produzione HR@2018, mi è piaciuta da subito, ben fatta silenziosa, a passo d’uomo sia in analogico che in digitale non avendo un plastico me la sono vista funzionare sul banco a rulli, una soddisfazione lo ammetto.
Quando è stato il momento di riporla in vetrina come mia consuetudine fare in rispetto ai miei modelli la ho pulita eliminando le tracce lasciate da impronte

Sorpresa atroce!!!!! son venute via le pantografie del peso frenato ed in parte la targa del costruttore, ciò utilizzando la famosa pezzuola x lenti da vista in panno ovviamente asciutta, notando che andavano successivamente via le restanti anche passando il dito.


Condivido questa mia esperienza dopo oltre 300 modelli in casa, 30 anni di collezionismo, per portare ove vi fosse interesse a questo particolare difetto di stampa, invitando a fare attenzione qualora abbiate necessità di pulire il modello.

Riguardo a Hornby / Rivarossi: un bel modello ben progettato, davvero bello, peccato chi abbia eseguito la stampa sia stato molto superficiale o utilizzato inchiostri sbagliati.

PERTANTO PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE .


Concludo: CERCASI DECALS per gr940 023. siccome come suppongo ma spero di no, il problema si potrebbe presentare su altri modelli dello stesso lotto sarebbe utile qualche bravo grafico si proponesse.

Cordiali saluti
Mark36100

Avevo anch'io intenzione di acquistare questo modello per l'uso sul plastico, ma alla luce di quanto detto da Mark36100 la vedo dura visto che utilizzandola sul plastico è facile prenderla in mano per la manutenzione o per altro.
Occorrerebbe sapere se si tratta di un problema generalizzato o meno.

Luigi

... mi sembra un problemino non da poco

... orrore! E chi la tocca!
Ma sicuro che non ha usato nulla altro che il tipico fazzoletto in stoffa? Nessun altro ha riportato questo DIFETTO, ma a sto punto davvero non la tocco.
Mi chiedo: ma la vernice era sbavata prima che andasse via? Non ha notato nessun segno di slavatura del colore? Stavo pensando che potrebbe trattarsi di un difetto isolato dovuto, magari, alla mancanza momentanea di solvente al momento della tampografia.

Lo trovate nell'intervista di Giuliani & Cecchetti su RRM e su TT,all'ing.Rossi: per le scritte uno dei tecnici di Como utilizzò la stessa tecnica che veniva adottata nella vicinissima Svizzera per i quadranti degli orologi.Mai successa qualcosa del genere coi vituperati prodotti del lago di Como e sinceramente,fino adesso,nemmeno con quelli contemporanei delle marche che posseggo...

E mia abitudine usare il lavare le mani prima di prendere un modello, ma anche una riflessione se e il caso ed il momento di porlo in marcia , la vita non sempre è facile, ed i pensieri non mancano.
Per cui fatto salvo il normale esistere ti confermo la pulizia .
il modello uscito dalla scatola si presenta senza sbavature di tampografia ( diciamolo bello davvero )
come ho scritto sono soddisfatta.
la pezzuola x ottica è il mio standard nessun modello finora ha avuto problemi , forse e stato un difetto di stampa come succede in qualunque stampa una tiratura senza fissativo .. non so .
sto lavorando x farmi riprodurre le decals , ma a questo punto lavoro x avere la macchina completa iper dettagliata documentandomi ove possibile tra le monografie siti img e documenti vari reperibili.
non condanno nessuno .. succede ... a me e successo , ho la fortuna di porre rimedio .

A questo proposito ,mi chiedo se .... ma resta un se ... insieme è con le competenze i ricordi la cultura di chi accetta un idea... fare insieme qualcosa che renda merito a questa serie ? ... io la metto li .. i msg se rispettosi anche privati sono graditi.

Mi raccomando fate attenzione , e credo vi siano altri casi con lo stesso prodotto o simile sul forum , vado a memoria .

con simpatia sempre

Forse il modello è stato toccato con mani unte di olio prima della tampografia, chissa', comunque il fatto resta. Magari si potrebbe spruzzare una mano di fissativo trasparente opaco per poter manipolare con piu' tranquillita' la loco. Pero' non sono un esperto, chiedo conferma a chi è piu' competente.

Molto più realisticamente manca un "passaggio" ... prima o dopo le tampografie.

A questo punto solo due dubbi:
- perché non insistere per la sostituzione? Dovrebbe essere palese che è fallato!
- se è un passaggio mancante del processo produttivo quante altre sono così?

Ai possessori consiglierei di "pulire" con la solita delicatezza una scritta meno visibile ... foto prima, durante e dopo e se scolora di corsa richiesta di sostituzione con pubblicazione delle immagini qui.

Riguardo la macchina in oggetto mi sono rivolta a persona / ditta competente, richiedendo l occorrente x ripristinare e migliorare ove possibile.
Dalle ricerche in rete ci siamo . fornirò se autorizzata ed a fine lavoro su richiesta il nominativo. e foto lavoro ultimato

intanto trasmetto alcune img di upgrade, visto che l originalità è danneggiata, mi concedo il libero, storico , documentato arbitrio


cordialmente

Ma che ha detto???

leggere è una cosa ... capire .. è diverso, non è per tutti .... comprendo.

Signor Pierpaolo:

Io sto condividendo un esperienza fermodellistica nei miei limiti e mie capacità , se quanto a lei non e comprensibile o meglio poco gradito ... abbia almeno rispetto per la sottoscritta.



Cordiali saluti .

Lidia.D.C.

Intanto comincerei a scrivere un po' meglio in italiano, in modo ortograficamente corretto e forse anche più comprensibile! Poi la punteggiatura aiuta e molto ad intendere ciò che un altro desidera esprimere.
alberto

Rimango perplesso e anche un poco dispiaciuto ... perchè mi pare che il mio intervento ...



…, che nella sola parte in grassetto è riferito specificatamente a mark36100, non sia stato abbastanza chiaro e abbia ingenerato malintesi.

Mi rispiego: un problema quale quello esposto è molto atipico nell'attuale produzione modellistica (indipendentemente dal costruttore) perchè materiali e processi di verniciatura sono ampiamente collaudati e testati … quindi il difetto, anche se meno immediatamente evidente, è assimilabile ad una mancanza di un particolare "critico", tipo un pantografo, un respingente ecc. Purtroppo il ns. caso è quello che si definisce un "difetto nascosto" che è stato ignorato lungo tutta la catena produttiva e di vendita … fino all'acquisto dell'incolpevole mark36100 che, come tutti noi, avrà esaminato il modello ma senza mai poter supporre una magagna di questo tipo.

Il resto del mio post (il 90%) è invece l'esternazione di un punto d'attenzione verso tutti coloro che hanno già preso il modello (e anche per i negozianti che ancora lo hanno a stock) per cercare di capire se è un caso isolato oppure quanta è l'incidenza nota del problema sul venduto.

Dalla risposta "iniziale" (ora amendata) di mark36100 intuisco, spero di non sbagliarmi, che, per motivazioni personali e di rapporto con chi gli ha fornito il modello, la strada di una lamentela/sostituzione non fosse tra quelle praticabili ed è stata colta l'occasione per ripristinare/migliorare la loco.
Ottimo… mi spiace per l'inconveniente incontrato ma, vista l'evoluzione, potrei dire che, forse, non tutti i mali vengono per nuocere a parte le spese e le arrabbiature, se portano ad un miglioramento. Altresì mi spiace se nella brevità del mio scritto sono stato frainteso quasi volessi sindacare le scelte fatte: semplicemente, come acquirente e possessore, ero interessato alle eventuali difficoltà riscontrate nel cercare di farsi riconoscere il difetto.

Tutto qui …

...ecco, è esattamente quel che intendevo io. Purtroppo ogni giorno leggo messaggi sgrammaticati.
Stà (sbagliato perché va senza accento); fà (va senza accento); pò (non ci va accento, ma l'apostrofo). Quì (sbagliato, perché va senza accento). Mà, (sbagliato anche questo); fù (va senza accento).
Non parliamo poi dell'accento acuto e accento grave, che vengono messi a casaccio (anche negli inediti di scrittori noti, però!) ... sono cosette da quinta elementare .

Scusate se mi sono permesso di intervenire, ma io oltre alla passione dei treni (...e forse di treni non capirò un cavolo - ma forse eh!) ho quella per la letteratura. Ma è anche il mio lavoro, visto che faccio l'editore e il critico letterario e ho scritto e pubblicato presso altri Editori sette libri (due di critica letteraria di oltre 800 pagine ciascuno). Quotidianamente metto mano e sistemo testi di autori plurilaureati. Non è un vanto: è solo mestiere.

C'è un utente che interviene molto spesso e fa quasi tutti gli errori che ho elencato sopra!!!...

Scusate l' OT ma quando ci vuole ci vuole. Scrivere bene, o tentare di farlo, vuol dire anche rispettare gli altri.