Ciao,
qualche mese fa ero nelle tue stesse condizioni: grande amore per il Giappone e per i suoi treni, e voglia di costruire un primo plastico, pur essendo totalmente nuovo nel mondo del ferromodellismo.
Grazie a un mio amico, membro di questo forum (Elvcic) e grande esperto in materia ferroviaria, a cui devo molto, mi sono avvicinato a questo mondo.
E mi ha proprio regalato uno start set della Kato dell’E5 in scala N, il 10-001.
Direi che è ottimo per cominciare a vedere se ti piace e per fare un primo ovale in DC.
Io ho scelto Kato perche’ praticamente tutti i loro treni sono DCC-friendly, cioe’ hanno predisposto un alloggiamento per inserire i decoder Kato.
Da quel che ho visto, non è cosi’ per Tomix. Di contro, Tomix è molto piu’ diffusa in Giappone, e ha molti piu’ modelli.
E come hai gia’ visto, se vuoi occuparti di Giappone, la scala N è quasi d’obbligo.
Io ho la fortuna di poter andare spesso in Giappone per lavoro, quindi ho potuto acquistare tutto la'.
Facendo un confronto di prezzi, la’ costa tutto la meta’, se non anche di meno. Inoltre, trovi dei pezzi che qua sono quasi impossibili da trovare.
Nell’ultimo mio viaggio ad agosto, ho comprato tutto l’occorrente per fare il mio plastico: binari Kato Unitrack, tre Shinkansen (10-1175, 10-1222, 10-859), un Express (10-1397) e un locale (10-1473), e un bel po’ di decoder digitali Kato (EM13 e FL12). In tutto ho speso sui 900 euro: 200 di binari, 500 di treni, 200 di decoder. Avessi comprato qua, avrei speso sui 2.000 euro, e non avrei trovato tutto.
Quindi se hai in programma un viaggio in Giappone, aspetta a comprare qua. Oppure comincia appunto con lo starter kit e vedi come va.
Da quel che visto, qui da noi si fa veramente tanta fatica a trovare materiale inerente al mondo giapponese.
Sono appena stato alla fiera di Novegro e non ho visto nessun modellino di treno giapponese, neanche col binocolo.
Giusto per darti un’idea, questo è il progetto del mio plastico:
Allegato:
Screen Shot 2018-10-15 at 19.49.43.png [ 193.35 KiB | Osservato 5063 volte ]
La mia idea è quella di riprodurre, molto a spanne e senza troppe pretese, la stazione di Tokyo, dove si incrociano treni AV e locali.
Purtroppo io ho un po’ di limiti di spazio, volendo mettere il plastico in sala, quindi sono limitato a 70 cm di profondità’ e 240 cm di lunghezza.
Sulla parte frontale ci saranno la stazione AV e locale, poi una separazione con una foto di sfondo, e sul retro la stazione nascosta.
Questa è una versione compatta del layout:
Allegato:
Screen Shot 2018-10-15 at 20.43.43.jpg [ 108.64 KiB | Osservato 5063 volte ]
Tra un paio di settimane sono in viaggio per lavoro e faccio scalo a Tokyo per una notte, quindi un giro in qualche bel negozio lo faccio di sicuro
Se hai domande, sono ben felice di aiutarti, per quel poco che so di questo mondo.
Intanto ti linko un sito con una marea di informazioni a riguardo:
http://www.sumidacrossing.org/Musings/