Bologna-Firenze, deraglia treno merci
Linea bloccata, forti ritardiL'Italia è spezzata in due, con la linea ferroviaria Bologna-Firenze bloccata per un deragliamento. Stamattina due carri di un treno merci, uno dei quali di una ditta privata, sono sviati fra Vaiano e Prato. Un vagone-cisterna trasportava acido fluoridrico. Trenitalia e i vigili del fuoco hanno deciso che i lavori di travaso comincino alle 22 e si svolgano con entrambi i binari chiusi al traffico. Per compiere l'operazione sono necessarie dalle tre alle cinque ore. La cisterna sarà messa su un carrello e portata alla stazione di Prato con tutto il convoglio coinvolto nell'incidente. In corso anche i lavori di riparazione del binario danneggiato. Trenitalia assicura che nel tardo pomeriggio di domani martedì la situazione tornerà alla normalità.
L'INCIDENTE - Alle ore 5.10 circa di stamattina due carri di un treno merci con otto vagoni (uno dei quali di una ditta privata), sono deragliati fra Vaiano e Prato. Nonostante ciò, il vagone uscito dai binari ha proseguito per un paio di chilometri, danneggiando la linea ferroviaria. Operai delle ferrovie sono al lavoro per riparare i danni.
L'EMERGENZA - Nessun danno per le persone, tuttavia la circolazione sulla linea Bologna-Firenze è stata interrotta a causa di un vagone-cisterna che trasporta acido fluoridrico. Per la rimozione si è ancora in attesa dei tecnici specializzati e dei mezzi in arrivo da Venezia e Bologna. Secondo i vigili del fuoco il lavoro di travaso dell'acido fluoridrico potrebbe iniziare tra le 17 e le 18, oppure alle 22. L'operazione richiederà cinque ore. I tecnici dei vigili del fuoco stabiliranno se l'operazione potrà essere fatta con un binario attivo (dalle 10, 30 un binario è stato riaperto) oppure no.
LA CIRCOLAZIONE - In attesa che il traffico ferroviario sia ripristinato, tutti i convogli sono stati istradati sulle direttrici Tirrenica e Adriatica, con consistenti ritardi. I convogli dei pendolari sono stati in parte sostituiti con autobus.
I DISAGI - E' caos nelle stazioni. I treni non possono raggiungere Roma e Napoli, a partire da quelli dell'Alta Velocità. La notizia ha colto di sorpresa i viaggiatori giunti alla stazione di Bologna per salire sui primi convogli diretti nel capoluogo toscano, intorno alle 5: convogli annullati e biglietti interamente rimborsati. Alcuni viaggiatori sono stati dirottati sul treno alta velocità delle 6 e 37, l'eurostar 9423, dato invece in partenza, diretto a Roma e Napoli. Una lunga attesa, poi il via libera: il treno delle 6.37 -"Il primo utile per raggiungere roma", veniva precisato dagli altoparlanti della stazione- ha lasciato Bologna alle 7.50, Diretto su una linea alternativa: Falconara, Orte, Roma. 180 Minuti in più rispetto al tempo normalmente impiegato per arrivare nella capitale: orario d'arrivo previsto, le 12.30.
A bordo del treno, nessun servizio di ristorazione è in funzione ("per disservizi tecnici", avvisa la voce del capotreno). Per i passeggeri diretti a Prato e Firenze è stato invece reso disponibile un servizio sostitutivo di pullman.
A Firenze assalto agli autobus per Bologna. Chi doveva partire tra le 7,30 e le 8,30 e doveva andare a Bologna per lavoro aspetta i bus organizzati dalle ferrovie in sostituzione dei treni. Ne sono arrivarti 5 o 6 intorno alle 9,45, ma per almeno tre quarti d'ora è stato impossibile partire a causa dell'assalto: urla, spinte e l'intervento dei carabinieri che cercavano di regolare le file. "Sono rovinato devo andare a lavorare, devo salire per forza" è stato il lei motiv della mattinata.
Trenitalia.it comunica che i collegamenti diretti fra Bologna e Firenze, sostitutivi dei treni a media e lunga percorrenza, sono garantiti con autobus così come sono sostituiti con autobus fra Vernio e Prato i convogli regionali. I viaggiatori che rinunceranno al viaggio avranno diritto al rimborso pieno del biglietto.
Ora gli ES AV Roma - Milano e viceversa, con fermata a Firenze e Bologna, hanno ripreso a percorrere la linea riaperta al traffico ferroviario
non ho capito bene quando è successo , infatti ho trovato sta notizia sulla rete ma non è chiara la data , e cmq una notizia così grave non è che uno fa finta che non l'hà vista ...