Attualmente le relazioni "vivaci" sono:
- Coils da F per Castelguelfo/Piadena/Cava Tigozzi/San Zeno (a seconda dei giorni) (Captrain)
- Auto da Spagna per Arena Po (TI Cargo)
- Trucioli da F per Mortara (Fuorimuro)
- Gas + container da F per Castelguelfo (Fuorimuro)
- Coils da Novi S.B. per F (TI Cargo)
- Prodotti siderurgici da Udine per F (TI Cargo)
- Prodotti siderurgici da Verona per F (TI Cargo)
- Coils da F per Cittadella (TI Cargo)
- Prodotti siderurgici da F per Seregno (TI Cargo) (ultimamente lo si vede poco)
Gli Udine e Verona non sono quotidiani, gli altri circolano con buona regolarità. Ogni tanto passa un Gas per Domegliara di TI Cargo. (si noti che diversi treni sono stati deviati via Modane per motivi che poco hanno a vedere con l'esercizio ferroviario).
Ferro da Udine:
Allegato:
20-09-2014 Ferro da Udine (1).jpg [ 153.6 KiB | Osservato 20306 volte ]
Sicuramente lo scalo nella sua interezza è superfluo per il traffico attuale ma 5 binari com'è adesso son pochi e soprattutto non si capisce come si potrebbe lavorare in stazione centrale, tant'è che pare che la chiusura sia stata posticipata (a marzo si dice...).
Sicuramente lo scalo si sarebbe potuto sfruttare di più, basti pensare alla gru per container... se fosse stato inserito nel PIR come stazione atta alla terminalizzazione merci!
Inoltre sarebbe (a mio avviso) più saggio liberare il centro cittadino da platee di lavaggio e binari di sosta e trasferire il tutto al Roja, mantenendo per i merci una decina di binari. Oltretutto lo scalo di parco Roja è munito di officina che potrebbe essere gestita, volendo, da privati (vedi Tiberco nell'ex OML di Asti).
Con la chiusura sarà difficoltoso gestire questi pochi treni in stazione centrale e si spezzeranno le gambe ad auspicabili aumenti delle merci trasportate su ferrovia in contrasto con tutti i consueti proclami elettorali.
Antonio