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Dettagli attorno ai binari e segnali
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Autore:  Rodano89 [ sabato 13 aprile 2019, 16:51 ]
Oggetto del messaggio:  Dettagli attorno ai binari e segnali

Sto realizzando il mio impianto in stile tedesco ambientato verso fine anni '90.
Lo schema sinottico è questo.
Allegato:
schema plastico.jpg
schema plastico.jpg [ 22.08 KiB | Osservato 6265 volte ]

Vorrei installare dei segnali nel modo più corretto possibile, ma purtroppo non conosco il tedesco così bene da chiarirmi dubbi da solo o chiedere sui forum, appunto, tedeschi. :oops:
Io avrei pensato di piazzare ai margini esterni dei binari 1, 2 e 3 degli Einfahrsignal, cioè in pratica i nostri segnali di partenza come questi: https://viessmann-modell.com/sortiment/ ... fahrsignal oppure https://viessmann-modell.com/sortiment/ ... -vorsignal
E qui il primo dubbio mi viene dal posizionare correttamente quelli con o senza "vorsignal". :?
Il binario tronco est pensavo di regolarlo con un segnale ad ala posto alla sua estremità est, visto che la “linea 2” è secondaria rispetto alla principale e nella fantasia è ancora tutta regolata da segnali ad ala.
Il binario 4, che non fa servizio viaggiatori, pensavo di regolarlo al massimo con i segnali bassi.
Quanto è sbagliato questo piano? :D

Autore:  snajper [ sabato 13 aprile 2019, 17:08 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali in stazione con ambientazione tedesca

Allora, la partenza del binario 1 verso la linea 1 va con un segnale a 2 aspetti (Hp0 e Hp1), solo rosso/verde. Binari 2 e 3 con segnale (se lo si trova) a 3 aspetti ma in grado (l'uscita è in deviata) di dare solo Hp0 e Hp2.
Verso linea 1 e 2 dal binario 1 e 2 verso linea 1 e 2 invece va con un segnale a 3 aspetti perchè c'è lo scambio inglese che permette di uscire sia in corretto che in deviata. Dal binario 3 andrebbero segnali solo con Hp0 e Hp2.
In Germania non sono stati (e forse non lo sono ancora) cambiati tanto presto i segnali ad ala anche in stazioni di media importanza: se cerchi online, troverai decine di foto di ICE che transitano sotto segnali di quel tipo.
Il Vorsignal (avviso) può esserci come anche no: se la distanza con la sezione di blocco successiva è ampia, è in linea, perchè dipende dal Hauptsignal successivo. Ci deve essere sulle protezioni e va a ripetere quello di partenza dell'estremo opposto.

Conosco la regolamentazione del segnale ad ala, preferisco quell'epoca anche se "faccio tedesco". :wink:

Autore:  Rodano89 [ sabato 13 aprile 2019, 19:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali in stazione con ambientazione tedesca

Splendido, grazie mille (ti ho chiesto giusto una precisazione in mp). 8)
Ora, con una idea di massima nella testa di come piazzarli, seconda domanda. :shock: Come li alimento e come li controllo?
Per l'alimentazione direi - ma chiedo conferma - di utilizzare l'alimentatore con cui alimento gli scambi elettrici.
Per controllarli (mettiamo caso di usare i Viessmann) posso semplicemente realizzare una pulsantiera con i tre aspetti (HP0-rosso, HP1-verde, HP2-verde-giallo) in modo da gestirli analogicamente?
Oppure necessito obbligatoriamente di questa scatolina qui (di cui ancora mi sfugge il funzionamento, ma intanto vorrei capire se a me serve o no).
Allegato:
Steuermodul-for-Licht-Einfahrsignal-Viessmann-5222_b_0.JPG
Steuermodul-for-Licht-Einfahrsignal-Viessmann-5222_b_0.JPG [ 117.55 KiB | Osservato 6223 volte ]


Vi chiedo scusa per le domande banali :? ma in queste cose elettriche sono uno zero e in tedesco questi argomenti non sono facili da capire. :oops:

Autore:  snajper [ sabato 13 aprile 2019, 23:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali in stazione con ambientazione tedesca

I segnali luminosi tedeschi (ma non quelli ad ala) sono differenti se sono dentro la stazione o fuori. I primi sono gli Ausfahrsignal (hanno due rossi appaiati), gli altri sono gli Einfahrsignal (tre luci) o i Blocksignal (due luci).
L'aggeggio non lo conosco, ma da cosa c'è scritto su, le tre uscite in alto (ci sono?) dovrebbero accendere il rosso, il verde o il giallo/verde (con i segnali tedeschi non si usa il giallo solo) a seconda di quale degli ingressi in basso sia alimentato.

Autore:  silviofer [ domenica 14 aprile 2019, 19:39 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali in stazione con ambientazione tedesca

Una fonte importante sono i manuali Maerklin, vecchi e nuovi:


https://lnx.3rotaie.it/wp/marklin-segnali/

Autore:  Rodano89 [ domenica 14 aprile 2019, 20:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali in stazione con ambientazione tedesca

Grazie mille, sto capendo moltissimo :wink: (a partire dal fatto che i segnali di partenza sono gli ausfahrsignal, e non gli einfahrsignal come pensavo :? ).
Per semplificare le cose, vorrei adottare una pulsantiera per ogni segnale, indipendente dall'aspetto degli altri segnali, all'occupazione dei binari, degli itinerari (gli automatismi digitali gli lascio a quelli bravi).
Per controllare i segnali Viessmann, la stessa azienda prevede questi moduli spiegati qui https://viessmann-modell.com/media/pdf/ ... MLZNy6.pdf che però aggiungerebbero all'impianto altri cavi, altri costi :? altre complicazioni. :evil:
Quando avevo sei anni :D avevo un segnale luminoso LIMA alimentato col trasformatore 12V, una pulsantiera a tre posizioni e ad ognuna di esse era collegato un aspetto: facile, bello, limpido.
Vi chiedo: esiste un modo per controllare i segnali nello stesso semplice modo?

Autore:  Tz [ martedì 16 aprile 2019, 10:46 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali in stazione con ambientazione tedesca

Sì, ci metti un trasformatore, un deviatore e un segnale... ma purtroppo li devi collegare con dei fili... :?
Ovvero: senza niente non fai niente. :mrgreen:

Ah, analogico o digitale non fa differenza, anzi, in digitale è più complicato, spendi di più e non risparmi niente... :lol:

Autore:  snajper [ martedì 23 aprile 2019, 21:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali in stazione con ambientazione tedesca

Tz ha scritto:
Sì, ci metti un trasformatore, un deviatore e un segnale... ma purtroppo li devi collegare con dei fili... :?
Ovvero: senza niente non fai niente. :mrgreen:

Ah, analogico o digitale non fa differenza, anzi, in digitale è più complicato, spendi di più e non risparmi niente... :lol:

Io ho speso relativamente poco grazie a degli schemi e dei software DIY trovati online. Sì, ci sono anche quasi 35 anni di sperimentazione elettronica alle spalle, ma non so quanto faccia la differenza.
Per il microplastico tranviario ho realizzato (a dispetto che è tranviario) un mini-ACEI grazie a uno di quegli schemi: gli scambi sono 5, le uscite 8, è bastato un solo decoder. Una cosa fastidiosa è stato il lavoro di programmazione delle decine di CV per fare gli itinerari, ben più della ricostruzione del resto dell'impianto. La trazione è rimasta analogica.
Anche per il "qualcosa" in H0e userò la tecnica ibrida, trazione analogica e accessori digitali, per non avere troppi fili di collegamento.

Autore:  Tz [ mercoledì 24 aprile 2019, 13:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali in stazione con ambientazione tedesca

Di solito fanno il contrario, ovvero trazione digitale per spipparsi il controllo singolo del treno ma impiantistica di circolazione classica per non cercarsi grane.
Io invece ho fatto tutto in analogico pechè godo come una scimmia a tirare dei fili e so che ogni filo ha la sua precisa funzione... :lol:

Autore:  Rodano89 [ mercoledì 8 maggio 2019, 9:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali in stazione con ambientazione tedesca

Sto lavorando nell'ombra 8) (e con l'aiuto di un manipolo di pazientissimi e gentilissimi forumisti).
Poniamo l'ipotesi:
Allegato:
Segnali-stazione-migliorato.jpg
Segnali-stazione-migliorato.jpg [ 42.4 KiB | Osservato 5567 volte ]

Dal binario 1 e 2 lato est il treno può partire sia con aspetto verde (partenza su corretto tracciato) che giallo-verde (partenza su deviata), giusto? Tecnicamente, il passaggio "dritto per dritto" sullo scambio inglese è da considerarsi corretto tracciato?

Autore:  Rodano89 [ lunedì 17 giugno 2019, 18:17 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali, binari e dettagli nelle stazioni tedesche

Risolto brillantemente grazie all'aiuto di un forumista la questione segnali :wink: riporto in alto il thread con un'altra roba complicata per chi, come me, non conosce perfettamente il tedesco ma vuole rappresentarlo in 1:87.

Vorrei simulare i motori degli scambi in scala. La Weinart produce in kit il modello di motore S 700, che da quanto ho capito è comunissimo in Germania. Qui un disegno di quanto venduto in kit.
Allegato:
54695_b.jpg
54695_b.jpg [ 23.5 KiB | Osservato 5163 volte ]

La cosa che non capisco è come e quando devo accoppiarla ad una Weichenlaterne, visto che spesso vedo l'accoppiata motore+laterne e altre volte... no, solo motore elettrico senza laterne.
Gli scambi motorizzati pensavo di utilizzarli per gli scambi principali, mentre per il deposito e per il raccordo pensavo ai classici scambi comandati a mano. In questo caso devo obbligatoriamente accoppiarci una Weichenlaterne per scambio o può bastare il "macaco" tedesco e basta?

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