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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: giovedì 7 marzo 2013, 1:05 
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Allora, procediamo con ordine....
Anzitutto grazie per la partecipazione e vedo di dare alcune risposte ai vari quesiti:
- il sito è stato realizzato tirando su una parete a circa metà del box sotto casa, una parete fatta di travetti di legno e perline con in mezzo 4 cm. di polistirolo come isolante (quando fa freddo, fa freddo!!!);
- ho realizzato una porta all'estremità sinistra larga 1 metro e sullo stesso lato hanno trovato posto gli armadi che contengono i modelli, il mobile laboratorio, il lavandino che era già presente fin dalla costruzione, come disegno allegato;
- il binario Peco cod. 83 ha la sua ragione per il fatto che voglio far circolare anche materiale obsoleto senza problemi di sorta (pensate che in origine volevo usare il cod. 100?!?) e comunque la linea della stazione non vuole riprodurre una secondaria senza traffico ma al contrario una bella linea in attesa di elettrificazione che sviluppa un bel traffico di merci e passeggeri.
Detto ciò, capite perchè ho sentito l'esigenza di accedere allo spazio posteriore alla stazione, anche l'altezza di 140/150 cm. è sicuramente di aiuto, oltre al fatto estetico di per se.
Spero di essere stato sufficientemente esustivo.....
Cesare


Allegati:
disegno box plastico.png
disegno box plastico.png [ 17.14 KiB | Osservato 6223 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: giovedì 7 marzo 2013, 10:17 
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Cesare, occhio che i Peco code 83 sono binari per il mercato nord-americano, quindi con traverse diverse dalle nostre, sia per dimensioni che per disposizione. non solo, anche gli attacchi sono diversi... :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: giovedì 7 marzo 2013, 18:16 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
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Patxi ha ragione, il connubio migliore è, a questo punto: binari Roco flessibili in cod83, sono veramente pratici da usare, e scambi Tillig in cod83, che puoi giostrare, grazie anch' essi alla loro flessibilità, come ti pare.
E trova il modo di bucare il piano, lo sai che più si diventa anziani e più ci si muove male!!!
Fabrizio.


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: giovedì 7 marzo 2013, 18:45 
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Oooh, ora si capisce tutto!

Oggi, mentre non avevo alcuna intenzione di ascoltare una lezione piuttosto noiosa (e soprattutto col prof che non permetteva di prendere appunti in nessun modo, cambiando slide ogni 3 secondi, rendendo -di fatto- inutile la lezione), ho disegnato questo:
Allegato:
scan008.jpg
scan008.jpg [ 219.1 KiB | Osservato 6126 volte ]

Ovvio, non è preciso, ma ci si può ragionare su... Mo'vado a cena, continuo a panza piena!


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: giovedì 7 marzo 2013, 19:41 
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Dunque, le dimensioni sono di circa 6 metri per uno e sessanta. Ho deciso di fondere le due linee, di parata e di diramazione: il tutto è più logico, c'è più spazio per sviluppare la stazione ed il tutto è più credibile.
Dalla stazione nascosta al piano -1 posta a mo' di cappio a chiudere l'anello della linea a doppio binario di parata, i due tratti compiono una U sulla destra e proseguono, in salita, fino al piano 0. Qui, un ramo (quello più interno) entra nell'elicoidale e sale ancora (lo rincontreremo dopo), mentre l'altro compie un'altra ampia U ed entra in stazione passando sotto ad un ponte: una parete di roccia a strapiombo domina questo lato dell'impianto. La stazione è composta da 6-7 binari passanti, i primi 2 al servizio della linea principale, il 3° di precedenza, il 4° ed il 5° dedicati alla secondaria, gli altri usati per la sosta dei merci e dl materiale dei treni che hanno questa per stazione capolinea. Oltre è presente una piccola RL con piattaforma (piccola FLS), mentre sul bordo del plastico è accennato lo scalo merci (a meno di non poter allargare la pianta del plastico, è impossibile fare di più... Considerando che ci si trova in montagna, lo spazio è contingentato, quindi il tutto è plausibile). Dal lato opposto al FV imperano gli spazi dedicati ad una piccola ferrovia a SR. Al di quà dei binari della stazione principale, quelli dedicati al servizio passeggeri ed alla sosta dei convogli della secondaria, con una piccola RL con piattaforma da 5,5 metri; al di là della stazione, verso la montagna, lo scalo di interscambio con lo SO, con il binario di raccordo della piccola concessa che taglia la radice scambi FS. Da questa radice ha origine anche la linea diesel, che affianca la linea principale in uno stretto tornante percorrendo il vecchio tracciato di questa (che ipotizzo raddoppiata negli anni '30: fino ad allora le due linee correvano sullo stesso binario per poi dividersi in piena linea). La divisone vecchio-nuovo tracciato è ancora ben evidente, soprattutto per quanto riguarda i ponti impiegati per superare un profondo vallone. Le due linee corrono affiancate in ripida livelletta: mentre la linea raddoppiata prosegue bucando la ripida parete rocciosa, in due gallerie distinte (vecchia e "nuova") e si ricongiunge nell'elicoidale per tornare di sotto, la secondaria TD la evita correndo a mezza costa per poi scavalcare la stazione con un ponte di foggia piuttosto moderna, in quanto distrutto durante la WWII.
In questo caso, come in quello della linea a SR, le linee andrebbero a terminare in piccole stazioni amovibili (riponibili quando non usate magari sotto al plastico).

Forse non è la soluzione "più meglio" di tutte, ma consente comunque un'ottima passerella per i treni, prima in alto sulla discesa e poi in stazione, dove i treni più importanti non fermeranno nemmeno; ugualmente la secondaria non perde di importanza, anzi. Purtroppo lo scalo merci rimane un po' sacrificato, così come la linea a SR, e il bordo rimane dritto... Ma la botte piena e la moglie ubriaca non la si può avere!


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: giovedì 7 marzo 2013, 20:41 
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:shock:
Mareeemmmaaa bonissima, certo che la lezione doveva essere noiosissima......
Bontà tua che c'hai tutta la fantasia che la natura ti ha dato in abbondanza ma io sarei per qualcosa di più semplice e, perdonami e perdonatemi, di abientazione più rivolta al centro-meridione.
E poi c'è un'altra cosa che ritengo insormontabile, io voglio separare fisicamente la linea di parata, analogica e con linea aerea, perchè il resto dell'impianto sarà digitale e sinceramente non ho nessuna voglia di digitalizzare tutte le loco elettriche.
E si, io sono un dieselista convinto, respiravo nafta da quando ero bambino e andavo da mio padre in officina a Bari Sud-Est a giocare in mezzo ai mezzi in riparazione o manutenzione con i figli degli altri ferrovieri, non per niente il mio nikname è FSE.
Mi cospargo la testa di cenere per quanto riguarda il binario scelto, in effetti non sono stato troppo a pensarci su e ho usato il primo marchio conosciuto che ho trovato nella libreria, ovviamente mi orienterò verso il Roco. Per quanto riguarda gli scambi, mmmmhhhh non so se i Tillig mi attizzano, anche se li ha usati Adriano sui suoi moduli, ma hanno il difetto in non rimanere in posizione e ci vuole un motore tipo il Conrad o Tourtoise.... economico il primo, costoso il secondo.... ma entrambi meno affidabili dei classici doppia bobina PECO.... 8)
Per il momento vi ringrazio tutti, in particolare te Bomby, mi avete messo in testa un paio di idee e già oggi stavo provando a fare una nuova versione, stile ovalone con me al centro, tutto fatto a moduli e con più livelli, quando avrò finito ve lo posto qui, così mi direte cosa va bene e cosa nò.
Mi farò vivo quanto prima.....
Cesare


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: giovedì 7 marzo 2013, 21:14 
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Capisco le tue esigenze. Però trovo difficilmente conciliabili le tue esigenze: la linea di parata separata dalla linea in TD con un'ampia stazione e mantenere ampi i raggi... Lungo le pareti, forse è più fattibile: si potrebbe pensare di separare otticamente le due metà: una parte più stretta con la linea di parata (un banale anello) ed una più larga con la stazione della secondaria. separate in ogni senso.

Noiosa la lezione? Solitamente la cosa più allegra che dice (e fa comunicazioni elettriche) è che finiremo peggio della Grecia, grillo o non Grillo. Oggi, che era piuttosto contento, ci ha parlato (mentre si parlava di frequenze dell'udibile e banda dei segnali) del fatto che sua mogli ha perso l'udito da un orecchio a causa di un virus... Allegria! Che felicità! (nelle nostre menti risuonavano Al Bano e Romina Potenza...)


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: giovedì 7 marzo 2013, 21:30 
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Cesare, per motorizzare i Tillig, i motori Peco li puoi usare benissimo, esistono le slitte adattatrici con la mollettina, le sto usando anche io!
Pensa hai scambi realistici non motorizzazione aafidabile e poco costosa! Un bel connubio!


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: venerdì 8 marzo 2013, 0:32 
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Torrino-Pollino ha scritto:
Cesare, per motorizzare i Tillig, i motori Peco li puoi usare benissimo, esistono le slitte adattatrici con la mollettina, le sto usando anche io!
Pensa hai scambi realistici non motorizzazione aafidabile e poco costosa! Un bel connubio!

:oops:
Certo che la vecchiaia..... hai ragione, il fatto è che ultimamente non riesco a mettere più le mani sui miei amati trenini come e quanto vorrei.... capisc' a mè!!!
Mi pare che sia il PL12 per montare il motore anche a lato dello scambio, ha la molletta che blocca in posizione l'ago del motore.
Bomby ha scritto:
.........Noiosa la lezione? Solitamente la cosa più allegra che dice (e fa comunicazioni elettriche) è che finiremo peggio della Grecia, grillo o non Grillo. Oggi, che era piuttosto contento, ci ha parlato (mentre si parlava di frequenze dell'udibile e banda dei segnali) del fatto che sua mogli ha perso l'udito da un orecchio a causa di un virus... Allegria! Che felicità! (nelle nostre menti risuonavano Al Bano e Romina Potenza...)

Rivolgetevi ai fratelli LO TUMOLO, ..."se non sei ancora morto..... morirai!", slogan publicitario molto efficace...
Confermo, sto vedendo di fare una cosa simile a quanto hai postato, appena pronto lo posto qui.
Mi devo dare una scossa, quanti condensatori ci vogliono per una bella scarica capacitiva...... che mi tiri su?
Buonanotte amici,
Cesare


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: venerdì 8 marzo 2013, 12:59 
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Stamattina, come al solito, quando si ha il tempo di dormire, ci si sveglia presto e non ci si riesce a riaddormentare... Dunque ho pensato ad un progetto alternativo, posto lungo le pareti della stanza.
Allegato:
scan011.jpg
scan011.jpg [ 243.91 KiB | Osservato 6016 volte ]


Immaginiamo di essere a bordo di un treno, chessò un IC anni '90 diretto verso la Puglia sull'Adriatica (in quelle zone, insomma, il sapore è quello). La linea, in questo tratto è a doppio binario elettrificato. Sbuchiamo da una piccola macchia e transitiamo per una vecchia fermata disabilitata da tempo: i marciapiedi sono infestati dagli arbusti ed i cartelli sono sbiaditi se non mancanti, anche il FV non è poi in così buono stato, porte e finestre sono sprangate. Superiamo un PL che era governato da un casello, oggi ancora abitato ed in perfetto stato; la piccola strada vicinale attraversa la ferrovia formano un dosso piuttosto pronunciato: la ferrovia è in rilevato. Poco più avanti, infatti, i binari scavalcano su un ponte a travata metallica un ampio alveo fluviale, in secca per gran parte dell'anno e che va a tuffarsi nel mare poco più avanti. La Tartaruga che traina l'IC fischia ripetutamente, stiamo passando accanto ad una grande masseria, dove l'attività si svolge frenetica: la visione idilliaca dura poco, perchè le avvisaglie della città sono vicine. La ferrovia scompare sotto il cavalcavia della tangenziale...
Nel progetto i binari poi proseguono dietro lo sfondo, incrociano a raso la linea a TD, protagonista della seconda scena, e si ricongiungono con se stessi dall'altro lato della stanza, incrociando ancora la linea a Td e la diramazione e passando sulla parte amovibile che rende possibile l'accesso alla stanza. La circolazione su questo tratto sarà puramente sequenziale, gestita dal blocco automatico.
Per la seconda parte, immaginiamo di essere su un lungo diretto trainato da una D445, proveniente da una città del nord. Siamo praticamente nel tacco dello stivale: il caldo è torrido, siamo in estate, l'erba è bruciata dal sole, il treno, senza aria condizionata, è un forno. Ci accingiamo ad entrare in un'importante stazione: la cittadina è piuttosto importante e genera un intenso traffico. Una serie di sobbalzi ci fa capire che stiamo percorrendo la radice scambi: a destra notiamo un'ampio scalo merci, mentre a sinistra delle rimesse. Il treno si ferma, in attesa dell'incrociante. Il caldo all'interno della carrozza è insopportabile ed i discorsi stupidi del mio vicino mi hanno cotto. Decido di scendere a dare un'occhiata alla stazione: tira una brezzolina rinfrescante. Al servizio passeggeri sono destinati 3 binari serviti da marciapiede, altri sono destinati alla sosta dei merci; a proposito, lo scalo è composto da due tronchi ai lati del magazzino ed uno che termina proprio dritto ad un portone nel MM, per il carico in testa. Una campanella Leopolder comincia a suonare, cerco di apprestarmi a salire sul treno, quando noto una variopinta automotrice venirci incontro: è sì una ALn 668, ma porta le insegne di una società in concessione. Solo ora mi accorgo che nelle rimesse i mezzi sono tutti della concessa: 668, automotrici di vecchio tipo, più o meno strane, locomotori diesel piuttosto particolari, alcune carrozze, non tutte di provenienza italiana. Un’altra campanella principia a tintinnare: oh, finalmente arriva l’incrociante! L’attesa si faceva snervante. Invece no. Dietro ad una rimessa sbuca, nuova fiammante, una piccola automotrice a scartamento ridotto, che si attesta su un piccolo fascio binari a fianco del FV. Caspita, solo ora mi accorgo della cosa più interessante: passo i successivi 5 minuti ad osservare le manovre per il caricamento di un carro a scartamento ordinario sui sottocarrelli. Finalmente suona la campanella giusta: ad una velocità spropositata arriva, sul corretto tracciato, una coppia di rombanti ALn 668, che inchioda tutto d’un colpo, andando anche un po’ lunga. Il segnale si è già disposto al verde, quando il CT del regionale scende e corre incontro al nostro. Da quel che intuisco c’è qualcosa che blocca la linea, pecore, forse. Ripartiamo: al nostro fianco i binari della concessa, appena riarmati con rotaie su traverse biblocco e la massicciata pulita e bianchissima, quasi abbagliante. I nostri, di binari, sono piuttosto malconci, invece, al contrario di quelli che avevamo percorso prima del nostro arrivo: evidentemente i lavori di elettrificazione, per ora, termineranno qui. Stiamo cautamente riprendendo velocità, quando il maestro comincia a strombazzare: la rapida segue immediata. Ci affacciamo dal finestrino… Dannate pecore!
Le linee, concessa e FS proseguono affiancate, incrociando la linea a doppio binario e perdendo quota, facendo il periplo della stanza, fino a giungere nella stazione nascosta, posta sotto alla principale. Da qui si diparte la linea che torna sopra, salendo in contropendenza rispetto a quella che scende… La linea a SR invece termina in una piccola coulisse che trova posto sulla parte amovibile. Il fascio binari è ristretto, ma completo: oltre alla rimessa ed alla piccola piattaforma girevole, c’è anche lo scalo di trasbordo con le FS.


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: venerdì 8 marzo 2013, 15:15 
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 7:14
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:shock: :shock: :shock: :shock:
Che dire.... una poesia, una narrazione descrittiva dell'ambientazione talmente realistica che mi sembrava di essere lì, come da ragazzo, mentre ritornavo a casa da scuola e prendevo il locale da Castellana Grotte a Turi con cambio a Putignano, nei primi giorni, ma già caldi, del mese di giugno e mentre aspettavo la partenza della Ad FSE (Aln 668 serie 1900) mi guardavo l'attività della stazione di diramazione tra le 3 linee, Bari Putignano via Conversano e via Casamassima e la Putignano Martina Franca.
E già, bei miei tempi.....
Ma dimmi un pò, te come fai a descrivere la situazione.... sei pugliastro pure tu?!? :lol:
Ancora grazie, ma non vorrei distoglierti troppo dal tuo studio, spero che vorrai diventare un bravo ingegnere....
Cesare


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: venerdì 8 marzo 2013, 15:36 
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Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 14:23
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Mai sceso più giù di Firenze, purtroppo! :oops: :oops: :oops:

Mi fanno piacere i complimenti! Macchè impegno negli studi! Stasettimana ho fatto 4 giorni consecutivi lezione ad orario pieno mattino-pomeriggio, oggi riposo! E' peggio zappare la terra, ma il mio cervello richiede pausa, sennò impazzisco!

Procedo con la realizzazione su SCARM, allora?


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: venerdì 8 marzo 2013, 19:34 
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Mi dispiace che non hai mai visitato la Puglia, ti auguro che appena possibile tu possa fare un viaggio, magari sulle mitiche FSE, partendo da Bari, attraversare tutto il centro della Puglia, passare da Lecce che merita una bella visita e proseguire sino in fondo in fondo a S.Maria di Leuca, uno spettacolo.
Io personalmente ne ho fatto solo alcuni tratti, ma ti assicuro che per un appassionato di ferrovie, la Sud-Est ha ancora quel profumo di ferrovia vera, senza orpelli e con quel sano odore di nafta che mi piace tanto. Però sbrigati perchè vogliono iniziare a elettrificarla a partire proprio da Bari.
Per quanto riguarda il disegno, io te ne sarei grato anche solo se mi metti giù la stazione che mi hai così ben descritto, purtroppo non sò se nello spazio di m.6 x 1,60 ci riesci a far stare tutto.
Per ora grazie,
Cesare


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: venerdì 8 marzo 2013, 20:02 
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La stazione l'ho già messa giù... In 6 per 1,6 ci potrebbe stare, ma bisogna adattarla. Se invece occupi tutta la stanza (lasciando il piano del plastico in alto, è fattibilissimo, le bacheche potrebbero stare sopra alla linea di parata e gli armadi etc sotto) è perfetta. devo dire che, a parte un paio di dettagli di poco conto, sono riuscito a trasporre benissimo la planimetria... Dato che non l'ho ancora finita metto su solo il disegno. Il resto domani, o quando avrò voglia :mrgreen: !

Allegato:
6 per 2e60 2.jpg
6 per 2e60 2.jpg [ 245.24 KiB | Osservato 5931 volte ]


Il raccordo industriale ti interessa o ne puoi anche fare a meno? Per starci, ci sta, ma non vorrei che il tutto si riempa troppo...


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 Oggetto del messaggio: Re: IDEE & PROGETTI: idee & fantasia
MessaggioInviato: sabato 9 marzo 2013, 0:23 
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Iscritto il: sabato 7 aprile 2007, 7:14
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Magnifico!!!
Ma come fai a essere così veloce e preciso con Scarm, io ci avrei messo una settimana a metter su tutto sto popò di roba.
Mi dispiace ma non posso proprio occupare tutto lo spazio, mi devo limitare a quello che ho, che comunque non è poco.
Bella la stazione, ora devo solo cercare di leggere e distinguere tutti i binari, il loro utilizzo e adattarla allo scopo che mi sono prefissato.
Sei un mago, meriteresti un Oskar..... dei progettisti :D
Ora vado a nanna e a sognare, come faccio da tempo oramai, il futuro plastico, ti assicuro che funziona meglio delle pecorelle.....
Buonanotte,
Cesare


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