Peggiore sotto tutti i punti di vista: per cablare i plastici bisogna utilizzare filo (tecnicamente cordina) flessibile, quindi contenerlo o fissarlo adeguatamente.
Il filo rigido, minimo si allenta sotto i morsetti a gabbia: vuole saldato (molto bene) o collegato agli appositi morsetti facendo gli occhielli.

Inoltre se soggetto a piegature . o movimenti, col tempo tende a spezzarsi il conduttore , come gia' detto ci vuole il multifilare e per avere compattezza dove si innesta nei morsetti, basta torcerlo un po' con le dita e stagnarlo in punta , giusto il pezzo che si inserisce nel morsetto per renderlo piu' duro e compatto

Il tempo dirà se avete ragione.


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Mi sa che quantomeno Marco ha esperienza in merito...

Ok allora rifaccio completamente per la seconda volta tutto l’impianto elettrico.


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Ah poca ... ufficilamente solo dal 1972

E mischiare i tubetti di alluminio con le basse tensioni e segnali digitali, è meglio evitarlo.

mmm...essendo anche io in procinto di buttarmi nella posa dei primi cavi elettrici...ed essendo un notevole caprone in materia "elettrica", chiedo:
ok la buona prassi, lavori a regola d'arte, tutte le norme UNI, le leggi e tutte le regole "da manuale"...ma per un piccolo plastico privato è veramente necessario seguirle tutte?
per alimentare un circuito di binari tramite una normale centrale digitale, può provocare danni o conseguenze utilizzare un cavo semirigido tipo i vecchi cavi telefonici?
capisco Marco_58 che sicuramente di mestiere fa quello, ma per un plastichetto devo necessariamente seguire le regole di una macchina industriale?
...è un po' come il discorso "verniciatura" nell'altro topic "plastico qdp"... a casa mia va bene anche un ventilatore + un tubo...una carrozzeria invece necessita di un impianto di aspirazione un pochino più complesso per via di norme e regole di sicurezza a tutela della salute e dell'ambiente...
Comunque sono questi i cavi che umbriele cita?
https://www.google.it/search?q=vecchi+c ... 07&bih=955

Beh, oddio, osservare qualche norma di buona costruzione non sarebbe male, giusto per avere affidabilità e sicurezza. Una buona norma è che, nell'ignoranza, meglio stare larghi (e fare le cose per bene da principio).

Senza scomodare le norme UNI, CEI ecc... basta usare l'esperienza e il buon senso , un plastico casalingo privato non deve essere necessariamente a "norme" , ma almeno rispondere a qualche requisito di sicurezza e affidabilita' , a tutto vantaggio del funzionamento e riduzione dei guasti, ci sara' un motivo per cui all'interno di quasiasi apparecchiatura elettrica (auto comprese) i cablaggi sono fatti con cavi morbidi , magari capicorda ecc..
I cavi telefonici lasciali relegati a quel mondo , di solito stanno nei muri o comuque fissati a muri e non vengono toccati se non da persone specializzate , credimi di impianti telefonici e di trasmissione dati ne ho fatti parecchi in passato e conosco pregi e difetti.
E' chiaro che poi un plastico fatto con quei cavi funziona comunque , ma non e' il massimo dell' affidabilita' del cablaggio , e dovendo fare un cablaggio dall'inizio meglio stare sui morbidi , meno soggetti a rotture dovute alla piegature quindi piu' affidabili.

Se proprio vuoi seguire delle norme (cosa saggia che condivido), potresti limitarti alle NEM, un po' vecchie per alcuni aspetti ma comunque valide. C'e ne giusto una sui cavi.

Non sono sicuramente un esperto in materia...ma il cavetto telefonico mai e poi mai...te lo dico per esperienza ci avevo cablato motori dei deviatoi e decoder..una tragedia si sono spezzati tutti...mai più. .

Concordo sul cavo telefonico da non usare, forse non ci siamo capiti sullo spessore del cavo che ho usato. Ho provato a prendere un pezzo e a piegarlo e serrarlo ecc più volte e non si è spezzato. È questo: https://www.tme.eu/it/details/h05v-u05b ... bel/28763/


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ciao Luca,
seguo ormai i tuoi post da molto, ti faccio i complimenti per i lavori ordinati, puliti ma soprattutto, spettacolari....
volevo chiederti un info, riguardando le tue vicende con le elicoidali hai poi deciso di passare alla Noch, anche io alla fine sto decidendo per il "già fatto", mi puoi dire quali hai utilizzato? ...codice noch. Cercando in rete ne ho trovati diversi e purtroppo non ho modo di recarmi in negozio a chiedere, quindi dovrò ordinarli online.

grazie

Alessio

Ciao Alessio e grazie.

Della Noch ci sono 3 raggi di elicoidale. Quello più stretto facciamo finta che non esista. Per semplificare le cose, suppongo che tu usi binari Rocoline, così hai un riferimento per le dimensioni.
Il modello più grande permette di montare una doppia linea formata da R5 ed R4. Quello intermedio serve per R4 e R3.
Di ogni tipologia ci sono 2 confezioni distinte. La prima è quella che serve per forza, ed è composta da 9 settori, permette di sviluppare 1,5 giri di elicoidale. La seconda confezione è formata da 6 settori e permette di aggiungere 1 giro all'elicoidale di base, quello da 9 settori appunto. In pratica in base all'altezza che vuoi raggiungere, non devi fare altro che aggiungere confezioni da 6 settori.

Ricapitolando, per un elicoidale da R5-R4 serve 1 scatola 53007 e opzionalmente n scatole 53107. Per R4-R3 serve una 53005 e n scatole 53105.
Le istruzioni sono esclusivamente in tedesco....ma ci si salta fuori...

Spero di essere stato chiaro

ciao
Luca

chiarissimo, ti ringrazio per la preziosa info....

Alessio