Molto bene l'incollaggio dei binari con Vinavil. Qui l'incollaggio di prova con Vinavil diluito applicato con contagocce.



Ottimo anche lo scollaggio, molto facile, veloce e pulito. La posa definitiva avviene poi con il ballast.

https://www.youtube.com/watch?v=EREPvO1 ... e=youtu.be

E' esattamente il modo con cui ho fissato i binari sul mio impianto prima di applicare la massicciata.
In molti tratti sono ancora così fissati da 20 anni perchè la massiccita non è ancora posata... e in qualche punto avevo dovuto scollarli da sughero per qualche modifica, operazione avvenuta senza alcun problema di scollaggio.
Una sola differenza: invece che col contagocce avevo steso il vinavil con la siringa...

Ok, che l'incollaggio sia solido ma la tempo stesso reversibile, mi sta bene. Quello che mi lascia perplesso è il "dopo" cioè quando si deve dinuovo inzuppare tutto con la stessa soluzione (forse più diluita) per fissare il ballast....non è che la colla che fissa la rotaia viene riammorbidita dalla soluzione per incollare il ballast e venga meno l'ancoraggio del binario?
Poi, ovvio, ad essicazione totale avvenuta, il binario verrà trattenuto saldamente dal ballast incollato, anch'io tolgo tutta la "ferramenta" e lascio che il binario stia in sede trattenuto solo da ballast e colla ma è prima che mi lasia molto perplesso.

Ciao
Despx

Il vinavil una volta essiccato se lo bagni non torna molle...

Comunque sia io ho sempre steso il ballast a 20 cm circa per volta, non di più, questo perché è un lavoro molto delicato da cui dipende in gran parte la resa visiva di tutta la parte ferroviaria.

Non so che vinavil usi ma quello classico sia in contenitore bianco/arancio che bianco/blu e il Pattexx se viene a contatto con acqua per alcune ore passa dallo stato semitrasparente a quello bianco opaco ammorbidendosi.
Magari tu usi un simil-vinavil (diciamo più sintetico) più stabile una volta essiccato e meno sensibile all'umidità.

Ciao
Despx

La geometria del binario, una volta accostati i moduli, assume l'aspetto definitivo che spesso deve essere ritoccato in alcuni punti per essere più realistico, ed anche per agevolare la posa dei marciapiedi, per i quali quanto più il binario è dritto tanto sarà più facile farne il profili. Il binario flessibile Tillig tipo traverse in cemento è un po' difficile da posare data l'estrema flessibilità, meglio Peco o Roco.

Tenere i moduli vicini.

Per collegare i fili ai connettori è sempre meglio, prima, bloccarli in qualche modo.



Il lavoro finito al confine tra i moduli.

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Il connettore a 120 pin verso i sensori ed i decoder dei due moduli a loro collegati.

L'accoppiamento maschio-femmina dei fili del plastico verso il pannello con i circuiti di controllo, qui nella foto con 60 fili, (120 pin in questo caso perché sono tutti raddoppiati) è un connettore che sostanzialmente non dovrebbe essere mai rimosso, se non in casi di estrema necessità. 120 pin da sfilare offrono una resistenza meccanica tale che rendono l'operazione un po' difficoltosa

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Infatti... volevo chiederti perchè non l'hai suddiviso in più parti.
Personalmente non sarei andato oltre i 20 pin lineari, 40 doppi.

Perché così sono più sicuro che non si sfilino, dato che sono in una zona poco accessibile, tanto il sezionamento sarà possibile dal lato opposto dei fili, con dei cannon.

I connettori con i 90 fili che collegheranno un lato del plastico ai decoder-sensori.

photo sharing

Pilotare le luci dei segnali da decoder con un micro relè non bistabile. Il decoder è un DAC-A000.

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Il relè è questo:

https://www.tme.eu/it/details/a-12w-k/r ... akamisawa/

Ordinati ieri, già ricevuti (PL)