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PLASTICO: Torma Porta Nuova.
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Autore:  marco_58 [ domenica 14 maggio 2017, 23:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Marcello hai semplicemento costruito un sensore ottico a tasteggio diretto, ti mancano solo le lenti aggiuntive.
Se davanti al ricevitore metti uno schermo con un foro da 0,8-2, mm migliori il funzionamneto.
Despx ha fatto bene, si chiama luce modulata, in commercio si trovano i componenti che fanno tutto da soli: tre fili +V, 0V, uscita.
Però contro la luce solare non c'è di fatto nulla da fare, basta la solita nuvoletta, o il vetro sporco di una finestra: in questo caso bisogna andare di sbarramento, con ricevitore che ha alle spalle il sole.
Essendo luce infrarossa non lavora bene sui colori marroni, non sò il perchè, si è scoperto ormai oltre 30 anni fa, e nessuno ha ancora risolto. Per migliorare il rilevamento, non montarlo perpendicolare all'oggetto da rilevare, ma inclinato su tutti gli assi. Magari metti anche tempi di ON-OFF, basta una modanatura per commutare il segnale.

Autore:  Marcello (PT) [ domenica 14 maggio 2017, 23:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Ok, grazie.

Autore:  Marcello (PT) [ giovedì 18 maggio 2017, 18:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Ci ho preso gusto, già che ci sono, i fine corsa, li metto su tutti i binari.

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Autore:  Marcello (PT) [ sabato 20 maggio 2017, 9:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Dopo aver posizionato i rilevatori a raggi infrarossi e tentato una taratura della sensibilità, mi sono accorto che per lo scopo che mi ero prefisso non sono per nulla affidabili.

Funzionano a dovere se il treno è in movimento, poiché entrano in funzione basta che passi davanti a loro anche la cromatura dei finestrini o il logo o qualunque scritta, che si attivano, e se il segnale in uscita viene filtrato con un monostabile si riesce ad avere un funzionamento buono.

SE, invece i rotabili che ha davanti sono fermi, dipende dalla posizione che hanno, ma più che altro, dal loro colore. Se sono chiari nessun problema, con il grigio, invece NISBA, dovrei tarare la sensibilità in modo tale da farlo diventare instabile. Se passo davanti una mano con le dita aperte, invece, riesce perfino a contare le dita. Ci sono diventato matto, ma non c'è nulla da fare, non sono adatti allo scopo, meglio pensare a qualcosa di diverso.

Ci ho perso circa 4 giorni. :twisted:

Autore:  Tz [ sabato 20 maggio 2017, 10:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Secondo me non hai perso niente... è tutta esperienza. :wink:

Ma se invece la barriera ottica fosse passante, quindi interrotta da qualsiasi rotabile in mezzo, non sarebbe meglio e più sicura ?

Autore:  AndreaM [ sabato 20 maggio 2017, 10:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Esatto, anche io le ho fatte passanti e funzionano da anni, anche con la stanza illuminata. Ho solo protetto il fototransistor con un pezzettino di guaina.

Autore:  Bomby [ sabato 20 maggio 2017, 11:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Anche secondo me fare una barriera passante sovrebbe fornire maggiori garanzie di successo. Tanto è in una stazione nascosta, non c'è nulla da nascondere...

Autore:  Marcello (PT) [ sabato 20 maggio 2017, 12:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Sicuramente, ma a causa della poca distanza del binario dal muro (ho sfruttato al massimo lo spazio per allargare il raggio di curvatura) non è possibile mettere nulla tra binario e muro, quindi il passante non posso farlo.

Sto architettando qualcosa di simile a ciò che c'era prima.

Autore:  A Federici [ sabato 20 maggio 2017, 12:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Marcello, ma qualcosa di simile al vecchio e caro pedale rivarossi, azionato da tutti i mezzi non andrebbe bene?

Antonio

Autore:  Tz [ sabato 20 maggio 2017, 13:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Penso di no perchè dovrebbe essere almeno un "conta assi"... :lol: altrimenti se un veicolo si ferma a cavallo come lo rilevi ?

Autore:  Marcello (PT) [ sabato 20 maggio 2017, 14:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Andrebbe bene se fosse lungo almeno una trentina di centimetri ed a cavallo tra il fisso ed il mobile, ma il fisso è in curva, è difficile fare un oggetto del genere.

Autore:  Marcello (PT) [ sabato 20 maggio 2017, 18:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

PASSANTE? Così?

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Il diodo emettitore è chiaro, quello andrà appoggiato al muro, anzi incollato con colla a caldo, tanto se è teflon è un ottimo isolante. L'altro dall'altra parte del binario. L'ho provato e funziona, prende poco spazio con il led molato, ora sposto alcuni fili e poi provo con tutti i rotabili più critici.

Autore:  marco_58 [ sabato 20 maggio 2017, 19:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Bomby ... il passante è uno che passa di lì :lol:

Tecnicamente, intallare una sorgente luminosa su un lato e un sensore di luce sull'altro, si dice: sbarramento. Anche perchè di sbarramento si tratta.
Perchè lo sbabbaramento sia efficace, anche in presenza di lenti aggiuntive, è opportuno che emettitore e ricevitore siano intubati, la dimensione del foro del tubo definisce distanza di rilevamento e diametro del fascio luminoso.
Se non si intuba, si rischia il non funzionamento del dispositivo a causa del grande cono di luce che si crea, e dell'ampio angolo di ricezione: in rete e nel data sheet, ci dovrebbe essere lo spetro luminoso.
Nel caso di rilevare un trenino, ci vorrebbe un tubo di 5 mm, ovvero del diametro dei led, e lungo quanto il diametro, sul ricevitore è bene mettere, a cirac metà lunghezza del tubo, un disco con un foro di 1-1,5 mm. Considerando una distanza tra emettitore e ricevitore di 50-200 mm, se aumenta la distanza bisogna aumentare la lunghezza del tubo.
Giusto per, se ci fossero le lenti aggiuntive, le misure di tubo e foro cambiano.
Attenzione, non prendete ad esempio le fotocellule per i cancelli: sono per uso specifico, e ai fini della loro funzione, la precisione è quasi un opional; per i nostri usi bisugna rifarsi ai modelli utilizzati nell'automazione industriale.

Autore:  snajper [ sabato 20 maggio 2017, 20:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Dico una mia esperienza con sensori ottici: ne avevo fatto uno adattando (la testina era SMD) un vecchio progetto di Nuova Elettronica in cui il segnale infrarosso aveva qualche decina di kHz, ricevuto e amplificato da un NE 567.
Usando una normale testina ottica completa (tipo le CNY 70) c'era il problema della scarsa distanza utile, funzionava appena con modelli in N, ma con fotodiodo e fototransistor era addirittura troppo sensibile (rilevava una mano a settanta centimetri :shock: ), tanto che avevo soppresso uno dei due stadi di amplificazione. Ma non risentiva di segnali esterni.
Ho abbandonato l'idea perchè... non mi serve più.

Autore:  Marcello (PT) [ sabato 20 maggio 2017, 20:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Torma Porta Nuova.

Tutto perfetto, va come un treno, anzi come la 1000 miglia, che oggi è passata di qui.

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Non c'è bisogno dì intubare nulla, forse perché il diodo emettitore è molto vicino al rotabile che passa, che viene oscurato totalmente.

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